Quale zaino da trekking
Lo zaino è diventato negli anni un accessorio indispensabile per tutti i viaggiatori avventurosi e anche per chi vuole semplicemente praticare un po’ di sport e trekking nel weekend. Scegliere il giusto zaino da trekking è tutt’altro che semplice considerato che in commercio esistono tantissimi modelli che si differenziano per grandezza, forma, prezzo, ecc.
Ma non si tratta solo di scegliere lo zaino di migliore qualità o quello superaccessoriato, perché lo zaino da trekking ideale per un’escursione giornaliera in montagna non può essere utilizzato per fare un viaggio di due settimane a piedi, così come lo zaino più adatto ad un campeggio in estate non può essere indicato per un campeggio in inverno, quando si ha necessità di uno zaino impermeabile e che contenga una maggiore quantità di attrezzatura e indumenti. Se quindi avete in programma di viaggiare in entrambe le stagioni o di alternare viaggi lunghi e brevi, è consigliabile munirsi di due zaini diversi adatti a tutte le situazioni.
Prima quindi di passare alle varie carattistiche dello zaino da trekking è importante dunque valutare l’uso che se ne farà, ovvero la durata e la tipologia del viaggio (se ci si sposta a piedi o in macchina, se si dorme in campeggio o in un rifugio/albergo, ecc.) e la stagione in cui si intende utilizzarlo. E anche chi lo utilizzerà: gli zaini da trekking per donne e bambini presentano infatti caratteristiche diverse da quelli per uomo, perché si devono adattare ovviamente ad una corporatura e ad una statura differenti.
Una volta stabiliti questi fattori potrete passare ad analizzare le varie caratteristiche dello zaino da trekking per scegliere quello più adatto a voi.
NEEKFOX Zaino da trekking
Leggero e comodo questo zaino è anche versatile: perfetto per le passeggiate a piedi o in bicicletta e per praticare tanti altri sport, come l'alpinismo, arrampicata, ecc. e grazie al tessuto impermeabile può essere utilizzato anche in caso di cattivo tempo. Le dimensioni ridotte lo rendo molto pratico, ma all'interno è capiente e permette di portare con sé tutto il necessario per una giornata all'aperto.
Caratteristiche da considerare
Nel momento in cui vi accingete ad acquistare uno zaino da trekking vi accorgerete che esistono davvero tantissimi modelli diversi, che a volte si differenziano tra loro anche per piccoli accessori aggiuntivi che non sono però realmente indispensabili.
In linea generale le caratteristiche che dovete analizzare quando comprate uno zaino sono:
- il volume, ovvero la capità dello zaino;
- forma e dimensioni;
- l’imbottitura degli spallacci e dello schienale;
- il tessuto e quindi anche il peso;
- le tasche, le aperture e i punti di ancoraggio;
- i sistemi di regolazione.
Zaino da Trekking North Face 29L, Unisex
Con un volume di 29 litri, due spaziosi scomparti, uno scomparto per laptop integrato e una cintura in vita regolabile, questo zaino della linea di North Face è un vero alleato in ogni esperienza di trekking e viaggio. Pur essendo progettato per le avventure, è utilissimo in diverse situazioni quotidiane, dalla scuola alla palestra. La cintura sui fianchi e la cinghia per il torace offrono il massimo del comfort durante le escursioni con carichi pesanti, ma possono essere riposte o rimosse durante gli utilizzi in città. Inoltre, lo schienale e le spalline imbottite con materiale traspirante in garantiscono un maggiore sostegno e un’adeguata ventilazione durante le camminate. La presenza di diverse tasche frontali e laterali, nonché di scomparti e tasche interne, permette di organizzare meglio gli oggetti e avere a portata di mano le cose essenziali.
Diamond Candy Donna e Uomo 40 litri
Zaino capiente e super versatile, perfetto per le escursioni in montagna, il campeggio, l'alpinismo ma anche per la città. Di tessuto resistente e impermeabile, è dotato di numerose tasche e zip che lo rendono pratico e comodo. E tutto ad un prezzo davvero conveniente.
Volume e dimensioni
La capienza dello zaino si misura in litri e che varia da un minimo di 10 litri fino ad arrivare a oltre 100 litri negli zaini più grandi. Ai fini della scelta è opportuno rapportare il volume alla durata del viaggio e alla stagione, ovvero alla quantità di indumenti e attrezzatura che dovete portare; ricordatevi in questo caso di calcolare gli oggetti davvero essenziali da portare con voi, perché un peso eccessivo dello zaino comporta un affaticamento eccessivo e inutile. Nello specifico seguite questa piccola guida:
- viaggi di oltre 5 giorni. Nei viaggi più lunghi si consiglia un volume di 65-80 litri per i soggiorni estivi fino ad arrivare ad un volume di 80-90 litri nelle stagioni più fresche e in inverno;
- viaggi di 3-5 giorni. In questo caso è preferibile optare per uno zaino di 50-65 litri in estate, 50-55 litri in primavera e autunno e 65-80 litri in inverno;
- viaggi di 1-2 giorni. Nei pernottamenti e nei weekend estivi è sufficiente uno zaino di 40-50 litri, mentre in autunno e primavera è meglio puntare su uno zaino di 35-40 litri ed in inverno di 40-55 litri;
- escursioni giornaliere. In questo caso si può partire da un minimo di 25-35 litri in estatee arrivare ad un massimo di 40-55 litri in inverno.
Ovviamente questi sono solo dei riferimenti generali poiché la capacità dello zaino va valutata caso per caso, considerando anche:
- il tipo di escursione, ovvero la difficoltà e l’attrezzatura necessaria. Se si tratta di una semplice passeggiata non avrete necessità di tanta attrezzatura e cibo, se invece vi cimentate nell’arrampicata o in un trekking più lungo dovrete pensare ad una maggiore quantità di attrezzatura, cibo e acqua quindi è necessario avere uno zaino di maggiore capienza;
- il tipo di alloggio. Se dormite in un rifugio o in un hotel lungo la strada non avrete necessità di portare la tenda e tutti gli accessori per il campeggio (fornello per cucinare, cibo, sacco a pelo, ecc.), quindi vi basterà anche uno zaino di dimensioni più piccole;
- il tipo di viaggiatore. Ovvero amate viaggiare leggeri oppure solitamente portate sempre qualcosina in più per essere più tranquilli? Oppure viaggiate in famiglia e dovete portare anche l’equipaggiamento dei vostri bambini? Anche questi elementi sono da valutare nella scelta del volume.
Forma e dimensioni
La lunghezza e la forma dello zaino da trekking non vanno sottovalutate poiché da queste dipende la distribuzione corretta del peso, in modo che quest’ultimo non gravi troppo sulla schiena.
Se si acquista uno zaino con schienale fisso è necessario verificare che la lunghezza dello zaino sia adatta alla schiena di chi lo dovrà portare; si deve in questo caso misurare l’altezza del busto della persona, che si calcola dalla vertebra cervicale C7 (la più sporgente alla base del collo) al punto della colonna vertebrale corrispondente all’inizio dei fianchi. Gli zaini con schienale fisso in commercio sono disponibili nelle misure small/medium/large e su ciascuno sono indicate tutte le linee guida per scegliere la misura giusta in base alla vostra schiena.
Alcuni modelli più recenti presentano però uno schienale regolabile, da preferire a quello fisso, poiché può essere adattato meglio alla lunghezza della schiena e portato anche da più persone.
Per quanto riguarda la forma, lo zaino può essere essenzialmente di due tipi: di forma squadrata e quindi più basso e largo oppure presentare una forma più allungata e stretta. Quest’ultimo tipo facilita la camminata e l’equilibrio, quindi è più indicato nei percorsi impervi e più difficili dove uno zaino più ingombrante potrebbe causare uno sbilanciamento, mentre gli altri modelli vanno bene per le escursioni turistichepiù semplici.
Ad influire sulla larghezza e sulla forma dello zaino è soprattutto il telaio, che può essere esterno o interno. Il telaio ha la funzione di distribuire il peso sui fianchi e di mantenere la forma dello zaino. Oggi la maggior parte degli zaini di grandi dimensioni in commercio presentano un telaio interno, in grado di abbracciare meglio la schiena e quindi di garantire un maggiore equilibrio e un movimento più fluido. I telai esterni sono più indicati nel caso in cui si debba trasportare un carico pesante o in cui si viaggi in climi molto caldi perché non aderendo al corpo offrono una maggiore ventilazione tra la schiena e lo zaino.
Imbottitura degli spallacci e dello schienale
Gli spallacci non devono avere un’imbottitura troppo spessa, ma devono comunque essere ergonomici e morbidi per adattarsi in maniera confortevole al vostro corpo e inoltre devono essere realizzati con un materiale resistente e che mantenga inalterata la propria forma nel tempo. È necessario inoltre verificare che siano dotati di una cinghia pettorale che funga da collegamento tra i due spallacci, impedendo lo spostamento verso l’esterno, e di fibbie regolabili per il richiamo del carico nella parte superiore: regolando queste cinghie potete allontanare o avvicinare lo zaino verso la parte superiore del corpo e per garantire una corretta distribuzione del peso sulle spalle dovrebbero formare un angolo di 45°.
Anche la parte dello zaino che appoggia sul vostro dorso deve essere un po’ imbottito per impedire che gli oggetti appuntiti custoditi all’interno vi arrechino fastidio alla schiena. L’imbottitura troppo spessa potrebbe però causare una maggiore sudorazione soprattutto in estate, ma oggi molte aziende utilizzano un materiale traspirante o danno agli zaini una forma leggermente ricurva che permette all’aria di circolare.
Tessuto e Peso
I tessuti più utilizzati nella fabbricazione degli zaini sono il nylon e il poliestere. Quando scegliete lo zaino, la scelta del tessuto è molto importante perché incide anche sul peso dello zaino. Ovviamente un tessuto più leggero è meno resistente, perciò assicuratevi che almeno la parte inferiore dello zaino sia rivestita da un tessuto più spesso per evitare il rischio di strappi o fori quando lo si appoggia a terra. Se fate trekking in inverno o in zone tropicali è importate anche scegliere un tessuto impermeabile in caso di pioggia e neve.
Qualora il tessuto del vostro zaino non fosse waterproof potete sempre acquistare (se non è già in dotazione nello zaino che comprate) di un coprisacco che può essere trasportato sul fondo dello zaino e utilizzato all’occorrenza per proteggere lo zaino in caso di cattivo tempo.
Tasche, aperture e punti di ancoraggio
Il numero di tasche e il tipo di apertura varia a seconda del modello e della grandezza dello zaino: modelli più piccoli e semplici sono dotati di un unico scompartimento con un paio di tasche, mentre quelli più grandi sono dotati di più scompartimenti e più tasche esterne per garantire una maggiore comodità.
Le tasche servono infatti a custodire tutti quegli oggetti che devono essere sempre a portata di mano dell’escursionista, perciò sono un elemento da non sottovalutare. Verificate che il vostro zaino sia dotato di:
- tasca superiore sul cappuccio, destinata a trasportare la macchina fotografica, la cartina e la bussola, la crema solare e tutti gli oggetti che potrebbero tornare utili lungo il percorso;
- tasca frontale, molto piccola e si trova solo su alcuni modelli, ma è utile per trasportare piccoli oggetti;
- tasca sulla fascia ventrale, anche questa molto piccola, utile per trasportare oggetti essenziali da tenere a portata di mano;
- tasche laterali elastiche, sono le vere protagoniste: molto capienti e pratiche perché permettono di prendere il necessario senza doversi togliere lo zaino; qui potete mettere la borraccia, qualche snack, ecc.
Per quanto riguarda l’apertura, sono disponibili due varianti: un’apertura superiore posta sotto al cappuccio, che è quella più standard e comune e un’apertura frontale o laterale aggiuntiva presente solo in alcuni modelli. Negli zaini di grandi dimensioni e con più scompartimenti la cerniera frontale si rivela molto comoda perché consente di accedere agli oggetti contenuti nella parte centrale e bassa dello zaino senza doverlo svuotare.
Per gli escursionisti che praticano sci, alpinismo, arrampicata, ecc. lo zaino deve possedere almeno due cinghie di fissaggio poste nella parte inferiore per poter trasportare attrezzatura extra, come picozza, corda, ramponi, ecc..
Alcuni zaini più recenti sono dotati anche di una sacca idrica: si tratta in pratica di un contenitore di plastica che può essere riempito d’acqua ed è dotato di un tubicino da cui bere.
Sistemi di regolazione
Gli zaini da trekking sono anche dotati di una fascia in vita regolabile e anche questa non deve essere trascurata al momento dell’acquisto, poiché aiuta a scaricare una parte del peso sul bacino alleviando la fatica e riducendo la quantità di peso a carico di spalle e schiena; verificate che sia abbastanza lunga e larga in modo da poter abbracciare bene i fianchi, oltre che ben imbottita e resistente. Tenete a mente però che una cintura rigida e ben imbottita è di solito presente nei grandi zaini destinati ai viaggi di lunga durata, mentre gli zaini più piccoli adatti alle escursioni giornalieri nella maggioranza dei casi non presentano alcuna imbottitura e questa è la scelta più gettonata tra gli sciatori o gli alpinisti che necessitano di una maggiore libertà di movimento.
Oltre alla cintura ventrale non bisogna dimenticarsi di verificare la presenza delle cinghie di compressione, poste ai lati dello zaino e che consentono di comprimere il contenuto interno; in questo modo gli oggetti custoditi nello zaino staranno fermi e compatti, evitando di farvi perdere equilibrio e favorendo la stabilità.
Zaini per donne e bambini
Le donne possono utilizzare tranquillamente gli zaini da trekking unisex, magari nelle dimensioni più piccole, ma esistono anche modelli per donna più confortevoli perché progettati in modo da adattarsi alla corporatura femminile, quindi hanno uno schienale più corto e una larghezza ridotta; vantano inoltre una fascia ventrale più adatta ai fianchi femminili e spallacci più ravvicinati tra loro. Questi modelli a volte possono essere utilizzati anche dai bambini, per i quali sono disponibili anche zaini su misura più piccoli.
Come preparare lo zaino e regolarlo
Una volta che avrete acquistato il vostro zaino è importante sapere anche come prepararlo e come posizionare gli oggetti all’interno. Per primi sul fondo inserite gli oggetti voluminosi ma leggeri che non dovete utilizzare di frequente; salendo verso l’alto sistemate gli oggetti più pesanti vicino alla schiena e quelli più leggeri verso l’esterno in modo che il peso non vi sbilanci all’indietro. In alto inserite gli oggetti che dovete utilizzare più di frequente e il kit di pronto soccorso. Ricordatevi sempre di portare con voi una giacca impermeabile anche se non è prevista pioggia, cibo e acqua a sufficienza.
Una volta che avrete preparato il vostro zaino da trekking, chiudete le cinghie di compressione per compattare il carico all’interno e caricate lo zaino in spalla. Procedete poi a sistemare e ad allacciare la fascia ventrale, stringete la cinghia pettorale in modo che lo zaino sia ben aderente alla schiena e sistemate le fibbie di richiamo del carico.
Adesso siete pronti alla vostra escursione! Buon viaggio!
Modelli consigliati
Zaino Ferrino 35L
Piccolo ma capiente all'interno, questo zaino da escursionismo offre un ottimo rapporto qualità/prezzo. Comodo e superaccessoriato con tante tasche, un coprizaino, porta picozza/bastoncini, ecc. è l'ideale per un'escursione giornaliera in montagna.
Zaino trekking Impermeabile
Disponibile in varie dimensioni, questo zaino offre un ottimo rapporto qualità/prezzo. È l'ideale per chi cerca un prodotto versatile poiché è adatto alle escursioni, al campeggio e all'alpinismo. Capiente e di tessuto impermeabile è perfetto anche per chi viaggia.
HOMIEE Zaino da trekking, 45 litri
Portabilissimo e con un telaio in metallo che lo rende più rigido e affatica meno la schiena, questo zaino da trekking è ottimo per una breve escursione outdoor. Di piccole dimensioni, ma capiente e ben organizzato all'interno garantisce lo spazio sufficiente per una giornata all'aperto. Il tessuto è robusto ed è dotato di una rete traspirante sullo schienale per favorire la circolazione dell'aria.
Amazon Basics - Zaino da escursionismo 75l
Perfetto per le lunghe escursioni, anche in inverno, questo zaino offre un buon compromesso tra resistenza, praticità e capienza. Grazie ai numerosi scomparti, tasche e cerniere è molto comodo e le cinghie e spalline regolabili permettono di distribuire il peso in maniera ottimale. Una qualità davvero eccellente che si nota anche nel tessuto resistente e di alto livello.
Patrol Backpack Tactical Molle Assault Pack 36L Olive
Rappresenta una valida soluzione per chi cerca uno zaino comodo, capiente e resistente. I numerosi scompartimenti e tasche consentono di tenere tutto ben organizzato all'interno ed è ottimo per chi deve affrontare un'escursione in montagna.
Ferrino Chilkoot Zaino Trekking
Robusto e capiente questo zaino è un ottimo compagno di viaggio per chi affronta escursioni outdoor di più giorni. Offre un buon compromesso tra praticità, comodità e funzionalità. L'apertura frontale permette di accedere agli oggetti riposti all'interno senza dover togliere tutto e le numerose tasche offrono uno spazio aggiuntivo e pratico per i piccoli oggetti.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).