Pokemon CenterA 50 metri
Per i fan più accaniti.
La Landmark Tower è il terzo grattacielo più alto di tutto il Giappone, con i suoi 296 metri di altezza, ed è situato nel quartiere di Minato Mirai 21, a Yokohama. L’edificio fu costruito nel 1993 e ospita attualmente un albergo a cinque stelle (il Yokohama Royal Park Hotel, piani 49-70), uffici e negozi, oltre al celebre Sky Garden Observatory (piano 69), l’osservatorio più alto del paese: un ascensore conduce i visitatori al ponte di osservazione in soli 40 secondi (per questa ragione gli ascensori della Landmark Tower sono stati proclamati i secondi più veloci di tutto il Giappone), là dove possono godere di una vista mozzafiato sulla città.
L’edificio consta di 70 piani ed è stato realizzato nel rispetto delle più innovative tecniche di costruzione antisismiche, che ne fanno un capolavoro ingegneristico, considerando che il Giappone è interessato da circa 1.000 terremoti all’anno.
In Giappone all’inizio del periodo Meiji (1868-1912), i vecchi edifici a 2 o 3 piani erano realizzati in mattoni, ma la maggior parte di essi fu distrutta nel corso di alcuni disastrosi terremoti: ecco perché l’ingegneria antisismica è diventata, a partire da quel momento, uno di campi di studio principali.
Nel 1920, fu emanata una legge per limitare l’altezza degli edifici a 31 metri, poiché si era notato come gli edifici di questa altezza avessero subito meno danni nel corso del grande terremoto di Kanto del 1923: tale legge fu in vigore fino al 1965, quando venne abrogata a causa della necessità di costruire edifici nettamente più alti, soprattutto a Tokyo. Tre anni dopo, nel 1968, venne costruito il primo grattacielo di tutto il Giappone, il Kasumigaseki, 147 metri.
Negli anni ‘70 e ’80 iniziarono a sorgere numerosi grattacieli in varie città: Shinjuku, Osaka, Kobe ecc.
Nel pieno rispetto delle più moderne tecniche costruttive antisismiche, la Yokohama Landmark Tower ha una struttura flessibile, tale da assorbire la forza dei terremoti. La struttura è teoricamente la stessa di quella dei templi giapponesi a cinque piani, che non sono mai crollati nonostante i terremoti, un dato molto interessante che in qualche modo unisce tradizione e innovazione.
La Landmark Tower è realizzata in acciaio e calcestruzzo, con facciate in granito di colore grigio chiaro.
Il Yokohama Royal Park Hotel, che occupa i piani 49-70 dell’edificio, rappresenta l’hotel più alto del Giappone.
Ho cenato all’ultimo piano del grattacielo, insieme a politici e giornalisti.
La vista che si gode dal ponte di osservazione è mozzafiato, soprattutto nelle belle e limpide giornate di sole, quando è possibile vedere anche il monte Fuji.
Il panorama include la bellissima Bridge Bay e lo storico porto di Yokohama, con tutte le sue imbarcazioni di ogni tipo, dalle enormi navi da crociera fino alle piccole barche dei pescatori.
Si vedranno inoltre il Rinko Park, l’InterContinental Yokohama Grand Hotel e il parco di divertimenti del Cosmo World. E per coloro che non soffrono di vertigini, basterà guardare verso il basso per vedere la Nippon Maru, un antico veliero ormeggiato permanentemente sotto alla Landmark Tower e al cui interno è ospitato un museo.
Yokohama è ricca di numerose attrazioni, facilmente visibili dalla Landmark Tower, come ad esempio il centro commerciali Red Brick Warehouses, lo Yamashita Park, il transatlantico Hikawa Maru e lo stadio di Yokohama, sede della squadra di baseball Baystar.
In una bella giornata, si riesce persino a vedere alcuni grattacieli di Tokyo, come il Nishi-Shinjuku, la Tokyo Tower e la Tokyo Skytree.
Guardando verso est è possibile vedere alcune parti di Chiba, l’isola Ooshima e il monte Fuji.
I tramonti sono altrettanto spettacolari e il modo migliore per assistere a questo spettacolo è quello di rilassarsi su uno dei divani dei bar dello Sky Garden.
I due modi più semplici per arrivare alla Landmark Tower sono in treno o in traghetto.
Per i fan più accaniti.
Vegan-Friendly.
La famosa catena.
Veg-Friendly.
Cucina internazionale.
Negozio di prodotti italiani.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).