IchiranA 449 metri
Catena di ottimo ramen.
Quando il sole cala su Fukuoka, le luci si accendono dietro le tendine colorate di più di 100 yatai che iniziano a servire gli ospiti offrendo perlopiù ramen, ma anche gustose specialità giapponesi dello street food. L’atmosfera vivace e accogliente degli yatai li ha resi uno dei simboli di Fukuoka, l’unico luogo dove questi stand dalla lunga storia si sono conservati: fermarsi a cena in uno yatai è un’esperienza assolutamente da non perdere!
Gli yatai sono degli stand di street food ma molto particolari, in quanto offrono all’interno circa 7-8 posti a sedere: sono quindi dei mini-ristoranti ambulanti, in cui si cena in un ambiente assolutamente informale ed amichevole. Mangiare negli yatai è anche un’occasione per ritrovarsi tra le persone del posto o turisti giapponesi, entrare in contatto con le usanze locali e assistere a scene di vita quotidiana autentica.
Gli yatai si possono trovare in tutta la città, di Fukuoka ma uno dei luoghi migliori è nella parte meridionale di Nakasu Island: in questo isolotto che si colloca al centro della città si concentrano circa 20 yatai dove si respira un’atmosfera ancora più suggestiva date le viste sensazionali che offre. Oltre a gustarvi un delizioso spuntino potrete quindi ammirare attorno a voi le luci della città di notte che si riflettono sulla superficie dell’acqua.
Non mancano però altre zone che potrebbero essere interessanti se vi trovate a passeggio per visitare la città. Tra queste c’è l’area del viale Watanabe-dori e la zona di Tenjin, che parte dell’edificio Tenjij Building e si snoda parallelo al viale Showa-dori: qui si concentrano degli stand molto apprezzati che propongono specialità particolari a base di pesce e noodle prodotti artigianalmente.
Il piatto in assoluto più diffuso negli yatai è l’hakata ramen, una zuppa di noodle sottili cotti in un brodo di ossa di maiale (tonkotsu): si tratta di una specialità tipica di Fukuoka. Vi consiglio di provare questo piatto e, se ne avete l’occasione, altri stuzzichini come gli yakitori, ovvero della carne di pollo alla griglia, l’oden che è una tipica zuppa invernale fatta con vari ingredienti, la tempura, i ravioli e molto altro ancora. Oltre al cibo troverete diverse bevande da accompagnare, sia tè che drink alcolici. Molti yatai che propongono più di una specialità, essendo ormai abituati all’affluenza di turisti stranieri, dispongono di menù in inglese.
Gli yatai sono aperti solo alla sera, generalmente dalle 18:00 fino a tardi: chiudono attorno alle 2 del mattino, ma l’orario di chiusura è legato anche alle condizioni climatiche. Molti stand restano chiusi un giorno alla settimana, il più delle volte la domenica. In particolare nelle serate del venerdì e del sabato potreste dover attendere un po’ per trovare posto libero negli stand più famosi, ma le file scorrono piuttosto in fretta.
Quando vi recate a mangiare in uno yatai tenete a mente alcune piccole e semplici regole: la prima è che non è possibile fare una prenotazione del posto, quindi chi prima arriva prima viene servito. In alcune giornate particolarmente affollate, ad esempio nel weekend, è bene recarsi con un certo anticipo se si è di fretta e non si vuole aspettare.
Una volta che vi sarete seduti in attesa del cibo, cercate di non stare troppo tempo seduti: essendoci posti limitati è bene non trattenersi più del dovuto per lasciare spazio alle altre persone in attesa.
Per raggiungere gli yatai di Nakasu Island il modo più conveniente è prendere l’autobus turistico in partenza dalla stazione Hakata o dalla stazione Tenjin, che permette di arrivare a pochi minuti dall’isolotto ad un costo di 100 yen. Se arrivate in metropolitana, le stazioni più vicine sono Nakasu Kawabata e Minami Tenjin.
Catena di ottimo ramen.
Cucina internazionale.
Pasticceria tradizionale.
Pasticceria.
Cioccolato.
Tonkatsu molto buono.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).