Khao San RoadA 240 metri
La zona per dormire spendendo poco.
Questo antico monastero è stato costruito nel 18° ed ha subito recentemente una grande ristrutturazione, che pur mantiene le caratteristiche peculiari e tradizionali che riportava al momento della sua nascita.
Agli albori il suo nome era Wat Klang Na (Tempio della risaia), durante il periodo Rattanakosin. Con il re Rama I fu dato in concessione ai monaci che vivevano nelle zone circostanti, e diventò la loro residenza stabile. Qualche anno dopo, il re Rama I gli attribuì una nuova nomenclatura, ovvero Wat Tong Pu (prende spunto da una citta della Birmania), ma poi divenne anche Tempio Mon in Ayutthaya ed anche Lopburi. Divenne con il tempo il centro della setta Mon, ramo del Buddismo, inizialmente attribuita ai soldati Mon che formarono una grande truppa in guerra con la Birmania.
La Thailandia vinse per ben tre volte contro la Birmania, tra il 1785 ed il 1787. Dopo la guerra, il tempio fu rimesso in piedi e rinominato per l’ennesima volta in Wat Chanasongkhram (il significato letterale è “Vittoria della Guerra”), chiaramente in onore delle battaglie a favore della Thailandia.
Spesso i visitatori, stranieri e non, sfiorano questa bellezza storica, durante una passeggiata verso Khaosan Road o per attraversare il fiume. E’ un grandissimo errore non fermarsi per una breve visita. Se passate di lì, non dimenticate di dare una sbirciatina al monastero.
Per arrivarci basta prendere una barca e scendere al molo Phra Arthit Pier, camminare e superare il Phra Sumen fort, e attraversare il parco di Phra Arthit Road.
Il monastero è’ un po’ nascosto, e si trova nel cuore della zona dei backpacker, proprio vicino a Khaosan Road, che andrete sicuramente a visitare. Scendendo lungo il fiume (il modo più veloce per arrivarci), si può accedere ad un vicolo ombroso ed alberato. Da lì si potrà notare il Kuti (alloggiamento del tempio) e da lì passerete sotto un campanile, per accedere al complesso vero e proprio.
Noterete tante decorazioni in legno intagliato e piastrelline fatte di piccolo specchi. La maestosità dell’altare è impressionante, con un grande Buddha dorato con un grande ventaglio, e con l’ombrello cerimoniale sopra la testa. Noterete anche l’ebano delle zanne di elefante. Lungo una delle navate laterali c’è una statua del Re Taksin, seduto sul trono.
La zona per dormire spendendo poco.
Per ammirare l'arte thailandese.
Splendido forte.
Grande piazza.
Museo moderno sul passato della Thailandia.
Molto suggestivo ed affascinante.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).