Vendere foto artistiche

Nel mondo ci sono moltissime persone che creano foto stupende ma è pieno di illusi che vorrebbero venderle ma non sanno come fare perché non conoscono le minime basi del marketing.
Proprio perché volete vendere foto artistiche significa che dovete pensare a creare qualcosa intorno alle vostre immagini perché non è importante la foto stessa ma il suo contenuto, un po’ come molte persone nel corso dei secoli hanno dipinto girasoli ma solo quelli di Van Gogh li conoscono tutti.

Il vostro stile

Se siete agli inizi evitate di focalizzarvi solo su un genere di fotografia e non siate troppo di nicchia. Per capirsi, cercate di spaziare in ogni campo, dalla street photography al reportage, dai matrimoni al food, dallo sport alle macro. Vi consiglio di fare così perché è importante dal punto di vista commerciale perché potrete capire quali sono le foto che potete vendere meglio, sia dal punto di vista di miglioramento delle vostre capacità.
Se puntate sulla fotografia artistica ricordatevi di creare immagini nuove ed originali. Anche ad un semplice matrimonio o ad una gara sportiva potete creare foto davvero uniche.

Ottime stampe

Per vendere una foto bisogna che sia bella da vedere ed è quindi fondamentale usare una buona carta o stampare su tela o altri materiali. Ovviamente non stampate in casa le vostre foto ma usate qualche servizio online.

Presenza online

Chi vuole sapere qualcosa in più su di voi andrà su internet e verrà sul vostro sito. A quel punto avete pochi secondi per convincere il cliente ad interessarsi a voi.
E’ quindi importante crearsi un sito, anche molto semplice, dove mettere le proprie creazioni ed una biografia. Non serve essere dei geni per farlo, l’importante è però avere un dominio (del tipo www.vostronome.xx) in modo da avere un aspetto più professionale.
Le foto potete anche venderle direttamente online dal vostro sito: la maggior parte dei fotografi pensano che la soluzione migliore sia andare in posta e spedire le foto così, il che è una buona idea se dovete firmare le foto o spedirle già incorniciate. Valutate però la possibilità di far inviare le foto al cliente direttamente dal laboratorio di stampa a cui vi rivolgete, in questo modo voi non dovrete far altro che inviare i file al laboratorio che invece di spedire le foto a voi le manderà direttamente all’indirizzo del vostro cliente, facendovi risparmiare moltissimo tempo.

Biglietti da visita

Tutti ormai pensano in digitale e molti snobbano i biglietti da visita che però restano ancora il modo migliore per far parlare di sè. Se andate ad un evento ed incontrate qualcuno interessato alle vostre immagini e a quello che fate la cosa migliore è dargli un biglietto da visita in cui sul fronte ci sono i dati per contattarvi e sul retro c’è una delle vostre foto migliori. Con il servizio di Moo potete anche stampare biglietti da visita ognuno con una foto diversa sul retro.

Guardare gli altri fotografi

Studiare la concorrenza è fondamentale in ogni campo, soprattutto nella fotografia. Dal punto di vista della creatività potreste osservare cosa producono gli altri fotografi in tutto il mondo, grazie ad internet, e trovare nuove idee e spunti.
Dal punto di vista commerciale cercate di capire quali sono i fotografi che vendono di più e perché, sia online che offline.
Può essere utile anche mandare un’e-mail con una richiesta di preventivo con un nome falso, magari per acquistare foto artistiche che hanno in catalogo ecc. in modo da capire più o meno i prezzi, le proposte ecc.

A chi venderle

Vendere foto artistiche non è facile soprattutto perché i clienti sono quasi sempre dei privati e si tratta di un bene non di prima necessità.
Le foto di cronaca per esempio sono sempre richieste dai giornali che ne hanno bisogno in grandi quantità, le foto di matrimonio sono richieste dai privati che le considerano quasi sempre fondamentali ma le foto artistiche hanno tutt’altro mercato.

Il mio consiglio è quello di rivolgersi a clienti privati, mostrando che le vostre immagini potrebbero stare bene nella loro casa.

Foto d’esempio

Potrebbe essere interessante appendere una vostra foto in una bella casa, fare una foto al contesto e pubblicarla sul sito. In questo modo chi guarda le vostre foto riesce ad immaginarsi meglio come le potrebbe usare a casa propria o in ufficio.

Raccontare come usarla

Collegato a quanto ho appena scritto, vi consiglio di raccontare come usare una fotografia. La maggior parte delle persone non sanno che farsene di un pezzettino di carta, ma se spiegate loro che potrebbero acquistare una stampa grande di una vostro foto per metterla in soggiorno ed abbellire, potrebbero convincersi.

Cornici

Quando mostrate una serie di foto ai clienti non sarebbe male metterle in un passe-partout ed alcune inserirle in una cornice elegante.
Così come per le opere d’arte anche le foto hanno bisogno di una cornice per essere valorizzate

Ai mercatini

Ci sono molti tipi di mercatini nelle varie città italiane, i più popolari per quanto riguarda la vendita di fotografie sono quelli riservati agli hobbisti che vogliono vendere le proprie creazioni. In genere parteciparvi non costa molto, potete informarvi presso il vostro comune.

Mostre

Le mostre sono un ottimo modo per pubblicizzarsi e vendere foto, vi consiglio di dare un’occhiata alla mia guida su come organizzare una mostra.

Se vuoi imparare a fotografare dai un'occhiata ai Manuali di fotografia che consiglio.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Fotografo professionista con oltre 15 anni d'esperienza, soprattutto fotografia di sport, matrimoni e viaggio.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).