Ebisu HontenA 150 metri
Ristorante di soba.
Takayama è un piccolo borgo di montagna che vanta un fascino discreto e un’atmosfera senza tempo grazie anche alla sua posizione isolata, che ha permesso alla cittadina di conservare perfettamente le antiche casette in legno, le locande storiche, le botteghe d’artigianato locale e antiquariato e le fabbriche centenarie dove si produce il sakè, uno dei più popolari e rinomati del Giappone. La frenesia delle moderne metropoli giapponesi non sembra aver intaccato questa località, dove i ritmi e lo stile di vita sono improntati al relax: le persone girano a piedi o in bicicletta per raggiungere i mercati del mattino che insieme ai festival tradizionali organizzati durante l’anno animano la città, altrimenti avvolta in una quiete surreale. Takayama è una destinazione che vale la pena di scoprire durante un viaggio in Giappone, per trascorrere anche solo un paio di giorni lontano dal brusio delle metropoli e immergersi nel volto più autentico e antico del paese.
Incorniciata dalle montagne e attraversata dalle acque del fiume Miyagawa, Takayama, è soprannominata la “piccola Kyoto” delle Alpi, per i suoi paesaggi pittoreschi, e le vie su cui si affacciano le casette tradizionali che ricordano quelle dell’antica capitale. Situata nella prefettura di Gifu, Takayama è famosa anche per il festival della città, uno dei più grandi e belli del Giappone, che si svolge ogni anno in primavera e in autunno: un’occasione unica per visitare questo gioiellino e ammirare le vivaci parate di carri che attraversano le vie della città offrendo ai visitatori splendidi esempi della maestria degli artigiani della zona. Visitando la città non potete perdervi il centro storico, dove si concentrano le principali attrazioni.
Il cuore della città vecchia di Takayama e si sviluppa su tre vie principali che compongono il quartiere storico di Sanno-machi. Si tratta di stradine strette dove in passato si concentravano le attività dei mercanti e ancora oggi qui si affacciano negozietti d’antiquariato e botteghe artigianali, piccoli ristorantini e osterie che servono deliziose specialità locali, come il mitarashi dango (una sorta di gnocco fatto di riso) e piatti a base di carne di manzo di Hida. Approfittatene per fare un po’ di shopping e acquistare qualche prodotto tipico della zona da regalare, come il popolare amuleto “sarubobo”, e assaggiare qualche piatto tradizionale accompagnato dall’immancabile sakè. Nel centro storico troverete numerose birrerie di sakè, che in alcuni periodi dell’anno sono riconoscibili dagli addobbi posti sull’ingresso: si tratta sfere di aghi di cedro che indicano la disponibilità di sakè appena prodotto. Passeggiando nel quartiere storico vi imbatterete in tanti musei interessanti da visitare collocati all’interno di edifici storici; tra tutti spicca il famoso Takayama Jinya, un ex palazzo governativo, e il museo dei carri utilizzati nel festival di Takayama.
Approfittatene anche per passeggiare nei mercati, che si svolgono ogni giorno nella piazza di fronte al Takayama Jinya e lungo le sponde del fiume Miyagawa dalle 6 fino a mezzogiorno. Esposte sulle bancarelle potete trovare tantissimi oggetti fatti a mano in legno, amuleti, frutta e verdura e tanti altri prodotti.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).