Foreste e una cascata all'Umphang Wildlife Sanctuary.

Umphang Wildlife Sanctuary

Nell’area compresa tra i parchi Mae Wong e Khlong Lan si trova l’Umphang Wildlife Sanctuary, parco naturale noto principalmente per la presenza della cascata Tee Lor Su, la più grande e maestosa cascata del paese.

Caratteristiche

In termini climatici, il periodo con le temperature più elevate è compreso tra marzo e maggio, mesi in cui si raggiungono i 39°. Segue poi, da giugno a ottobre, la stagione delle piogge: quest’area è particolarmente colpita da precipitazioni acquose in quanto situata in una zona montuosa e ricca di foreste. Da novembre a Febbraio si ha invece la stagione con le temperature più basse, che comunque non scendono sotto i 3°.

Per quanto riguarda invece la flora e la fauna dell’area, si tratta di una zona molto ricca: la vegetazione prevalente è composta da piante sempreverdi e bambù, quest’ultimo in particolare lungo il fiume Mae Klong, dove sono presenti anche varie specie di fiori selvatici e orchidee. Tra gli animali che popolano questo parco si trovano elefanti, leopardi, orsi, tigri e cervi. Inoltre, si tratta di una zona particolarmente ricca di farfalle e uccelli anche molto rari.

Come vedere e cosa fare

Come anticipato, la principale attrazione è senza dubbio la meravigliosa cascata di Tee Lor Su: alta circa 200 metri, è particolarmente affascinante durante la stagione delle piogge, in cui la portata d’acqua è notevolmente maggiore se confrontata agli altri periodi dell’anno. Tuttavia, in questo periodo è più difficile da raggiungere in quanto le strade sono bloccate per ragioni di sicurezza e quindi è necessario percorrere un tratto a piedi prima di raggiungerla.

La cascata Tee Lor Su è la più grande ma non l’unica: sono infatti presenti altre due cascate, chiamate Thiloko e Thilole. Sono inoltre presenti un punto di osservazione situato sulla cima piatta di una montagna, detto Doi Hua Mot, e la caverna Ta Ko Bi, in cui è possibile osservare formazioni stalattitiche e stalagmitiche. Inoltre, sempre attraversando la caverna, è possibile raggiungere un piccolo tempio situato in cima alla montagna.

Data la conformazione del territorio e le bellezze naturalistiche che offre, sembra scontato dire che le attività più consigliate sono il trekking, il rafting e il bird watching.

Informazioni pratiche

Essendo un’area piuttosto isolata, è necessario percorrere lunghi tragitti che spesso scoraggiano i visitatori portandoli a preferire altri parchi altrettanto belli ma raggiungibili in modo più agevole. Chi decide comunque di avventurarsi alla scoperta di questa zona, sia che parta da Bangkok o da Chiang Mai, deve in primo luogo recarsi a Tak, da cui è possibile prendere la Highway 12 in direzione ovest e guidare per 80 km fino a Mae Sot. Una volta giunti qui, bisogna proseguire sulla Highway 1090 in direzione sud fino a raggiungere il villaggio di Umphang.

I veri amanti dell’avventura e della natura possono scegliere di usufruire dei campeggi situati all’interno del parco. Chi preferisce invece più comodità, può optare per un pernottamento nelle poche strutture ricettive presenti all’interno del villaggio di Umphang.

Bisogna comunque ricordare che, essendo un’area protetta, bisogna limitare al minimo i segni della propria presenza: l’esistenza di queste aree protette è finalizzata all’agevolare la vita delle specie animali nel loro habitat naturale ed è possibile recarvisi solo per scopi educativi, di ricerca scientifica o per fare volontariato all’interno del parco.

Informazioni e mappa

Nome: Umphang Wildlife Sanctuary

Nelle vicinanze:

Il tempio Wat Sorasak.A 158550 metri
Il ponte sul fiume Kwai.A 223464 metri
Ragazza ricorda i caduti al cimitero di guerra di Kanchanaburi.A 225334 metri
Il tempio Wat Phra Phutthabat.A 254953 metri
Il Palazzo Reale Bang Pa-In.A 270490 metri
Il Phra Pathom Chedi.A 271883 metri
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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