Mong KokA 9834 metri
Quartiere nella zona di West Kowloon.
Il Tsing Ma Bridge è un ponte sospeso situato ad Hong Kong e aperto al traffico nel 1997. Il suo nome deriva dalle due sponde che collegano l’isola e la penisola di Hong Kong, appunto Tsing e Ma.
Il ponte permette sia il traffico stradale, con ben tre corsie per senso di marcia, sia quello ferroviario, che scorre all’interno dell’impalcato e risulta pertanto protetto dal vento e dai forti tifoni che interessano la zona. Si tratta del settimo ponte sospeso più grande al mondo, ma si colloca al primo posto dei più grandi ponti che sopportano sia il traffico stradale che quello ferroviario.
Il ponte ha una campata principale di 1.377 metri e raggiunge un’altezza di 206 metri. In larghezza misura 41 metri, cifra che consente di ospitare le sei corsie per il traffico stradale. Al livello inferiore corrono invece i due binari destinati al traffico ferroviario, oltre a due carreggiate protette utilizzate per la manutenzione e sulle quali viene deviato il traffico stradale in condizioni di vento molto forte.
Tsing Ma Bridge rappresenta un importante collegamento con Lantau Island. La Superstrada Route 8 permette infatti il collegamento tra Lantau, la Superstrada West Kowloon, Cheung Sha Wan e Shatin. La linea ferroviaria fa parte della linea Tung Chung della MTR.
La famosa attrazione turistica Arca di Noè si trova proprio nei pressi del ponte.
Il ponte, insieme ad altre autostrade, ponti e connessioni varie presenti nell’area, fa parte della Tsing Ma Control Area, gestita dalla Tsing Ma Management Limited. Il sistema di controllo del traffico è stato messo a punto dalla canadese Delcan Corporation.
Insieme ai ponti Ting Kau Bridge e Kap Shui Mun, anche il Tsing Ma Brdige è costantemente monitorato dal punto di vista dei venti, grazie al sistema Health Monitoring System (WASHMS), che si avvale di telecamere di sorveglianza che registrano inoltre le condizioni del traffico e i cui video sono disponibili sul sito web del governo, aggiornato ogni due minuti.
Auto private, moto, autobus e veicoli pesanti devono pagare un pedaggio per poter transitare sul ponte.
Il limite di velocità è di 80 Km / h, soggetto a riduzione in caso di lavori stradali o di forte vento. Il traffico può anche essere dirottato verso le carreggiate interne in caso di venti particolarmente forti.
E’ vietata ogni forma di parcheggio sul ponte e non vi sono marciapiedi.
Il ponte è stato progettato da Mott MacDonald .
Per testare la sicurezza della struttura sono stati fatti esperimenti in galleria del vento, in modo da testare l’aerodinamica delle varie componenti e la loro resistenza a condizioni di vento estreme. Per i test sono stati utilizzati dei modelli in scala.
La costruzione del ponte è stata resta possibile grazie ad una joint venture tra Costain / Mitsui / Trafalgar House. I lavori sono iniziati nel 1992 e terminati cinque anni dopo, nel 1997. Il Lantau Link (che con i suoi due ponti collega i New Territories a Lantau Island), di cui il ponte è parte integrante, è stato inaugurato il 27 aprile 1997, alla presenza dell’ex primo ministro britannico Margaret Thatcher .
Tsing Ma Bridge è diventato un vero e proprio punto di riferimento per la città. I turisti possono recarsi al Centro Visitatori di Lantau o sulla piattaforma panoramica situata a nord-ovest di Tsing Yi Island: presso il centro si possono reperire informazioni e documenti sul ponte, mentre dalla piattaforma si gode di una bellissima vista su altri due ponti, ossia il Ting Kau Bridge e il Kap Shui Mun Bridge .
Il ponte è presente anche nella cultura popolare e in particolare nel videogioco Command & Conquer, dove la struttura viene intenzionalmente bombardata da un gruppo terroristico immaginario. Il videogioco è stato però vietato in Cina.
Quartiere nella zona di West Kowloon.
Un imponente grattacielo.
Il ponte panoramico da dove si vede un'ottima vista.
Quartiere nella zona Sud di Kowloon.
Un fantastico mercato notturno.
La lunga ed importante strada a Kowloon.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).