Studiare a New York
Studiare a New York è da sempre il sogno di molti: chi non ha mai desiderato di frequentare uno dei campus universitari più prestigiosi al mondo come quello della Columbia University? Eppure, come già immaginerete, i costi sono elevati e le procedure per iscriversi piuttosto lunghe e laboriose, ma sicuramente laurearsi o anche solo studiare per un breve periodo a New York rappresenta un’esperienza unica, che offre la possibilità di entrare in contatto con un contesto accademico diverso da quello italiano e può di certo darvi una marcia in più nel mondo del lavoro. New York è inoltre una metropoli multiculturale e ciò significa che qualunque scuola scegliate conoscerete persone proveniente da differenti paesi e culture e questo senz’altro vi arricchirà a livello personale, aprendo la vostra mente a nuovi stili di vita e di pensiero.
Anche se desiderate semplicemente migliorare il vostro livello di inglese, farlo a New York vi darà l’occasione di vivere in questa splendida città per un periodo più lungo rispetto ad una vacanza e coglierne maggiormente l’essenza e tutti gli aspetti, positivi e negativi, al pari di un abitante del posto.
Studiare l’inglese a New York
Per chi vuole studiare l’inglese a New York può essere necessario richiedere un visto da studente a seconda della durata e del tipo di corso. Il visto turistico consente infatti di restare 90 giorni a New York e frequentare corsi d’inglese per non più di 18 ore alla settimana. Esistono varie scuole che offrono programmi di vacanza studio, con la possibilità di combinare il corso di inglese ad altre attività divertenti, come corsi di ballo e recitazione oppure internship per chi vuole mettersi alla prova nel mondo lavorativo americano. Il costo di un corso per 3 mesi si aggira intorno ai 4.000-5.000 dollari a seconda del tipo di scuola e di corso scelto e a questa tariffa vanno poi aggiunte le spese relative all’alloggio, al cibo e ai trasporti, oltre ovviamente al volo e all’ESTA (l’autorizzazione da richiedere online sul sito ufficiale del governo americano dal prezzo di 14 dollari).
Se invece volete restare un periodo superiore ai 3 mesi esistono due possibilità:
- richiedere un visto turistico del tipo B2, che consente di studiare sempre con una tipologia di corso non intensivo fino a 3 mesi e poi di viaggiare nel paese come turista.
- richiedere un visto Student (F-1) che consente di frequentare un corso intensivo di inglese o un qualunque corso accademico; la validità in questo caso è legata alla durata del corso.
Entrambi questi ultimi due visti vengono rilasciati dall’ambasciata americana in Italia ed hanno un costo di 160 dollari. Per poter prendere appuntamento è necessario innanzitutto compilare il modulo DS-160 online e poi presentarsi in ambasciata con tutti i documenti richiesti che essenzialmente devono certificare una disponibilità finanziaria che consenta di mantenersi negli Stati Uniti per tutto il periodo della durata del visto senza lavorare (per legge non è consentito lavorare con i visti di studio e turismo) e un forte legame con il proprio paese (la presenza di una residenza, un conto bancario, una casa di proprietà, ecc.). Nel caso del visto F1 per studenti vi servirà anche il form I-20, ovvero un documento rilasciato dalla scuola che attesta l’iscrizione al corso.
Frequentare l’università privata
Nello stato di New York hanno sede numerose università private alcune delle quali sono considerate tra le più prestigiose al mondo. Due di queste fanno parte della Ivy League: si tratta della Cornell University ad Ithaca e della Columbia University a New York City. Oltre a queste ci sono altre ottime università, tra cui la New York University e la Syracuse University. Si tratta in questo caso di università private, i cui costi sono piuttosto alti: si stima che la media delle tasse universitarie a New York si aggiri intorno ai 31.000 dollari all’anno a cui poi vanno sommate le spese di vitto e alloggio per un ammontare che supera di poco i 42.000 dollari. È altrettanto vero però che ogni università offre dei programmi di borse di studio a studenti meritevoli, sia americani che stranieri. In particolare la New York University, dove la maggioranza degli studenti è composta da stranieri è quella che conta il maggior numero di borse di studio rilasciate a studenti non americani. Per poter richiedere una borsa di studio è necessario candidarsi online compilando il CSS/Financial Aid Profile. Ma prima di tutto l’università deve accettare l’iscrizione dello studente e questo avviene attraverso un processo di ammissione che varia da un istituto all’altro: in alcuni casi è necessario fare un esame di lingua (o il certificato TOEFL o IELTS), un test d’ammissione e/o un colloquio. Per quanto riguarda l’esame d’ammissione ne esistono di due tipi: il GRE è quello più semplice, ma non garantisce finanziamenti agli studenti, mentre il GMAT presenta un livello di difficoltà più alto, ma garantisce borse ai più meritevoli.
L’università pubblica: i community college
Se non vi è possibile frequentare l’università privata e non volete fare un corso di inglese, un’alternativa potrebbe essere quella di iscriversi ad un community college, una scuola universitaria nata come alternativa pubblica a quelle private. Nello stato di New York si contano ben 30 community college che fanno parte del sistema denominato SUNY (State University of New York). Le tasse in questo caso variano a seconda del corso e del tipo di università, ma si trovano corsi a 5.000-6.000 dollari l’anno, un importo comunque un po’ più accessibile rispetto a quelle private. Oltre ai costi ridotti, ci sono diversi vantaggi: non è richiesto un esame di ammissione e dopo due anni è possibile richiedere il trasferimento ad una delle università americane private e i due anni fatti vengono comunque calcolati ai fini della laurea. L’unico requisito è la conoscenza dell’inglese: dovrete avere un certificato come il TOEFL o lo IELTS oppure è possibile frequentare un programma di inglese organizzato dall’università stessa che poi permette di accedere direttamente al corso universitario.
L’alloggio
Per quanto riguarda l’alloggio molto spesso è la stessa università o l’agenzia con cui prenotate il corso di inglese che vi fornisce l’alloggio. Accanto o poco distanti dall’università si trovano infatti i residence con gli alloggi che vengono affittati agli studenti; alcuni sono gestiti dall’università stessa altri invece da agenzie private che collaborano con l’università. Ogni residence solitamente è dotato di servizi come la palestra, una lavanderia, un bar e degli spazi in comune, all’aperto o all’interno dell’edificio. Ma non tutte le università forniscono l’alloggio perciò a volte è necessario trovarsi da soli un appartamento, consultando siti come Airbnb o Craiglist. Per le donne esiste anche un’altra alternativa, ovvero i Residence for Women, generalmente gestiti da associazioni religiose, che offrono alloggi economici alle donne che devono lavorare o studiare per un lungo periodo a New York.
Lavorare e risparmiare
Teoricamente con il visto da studenti non è possibile per legge lavorare a New York, ma in realtà il lavoro in nero è piuttosto accettato nella Grande Mela, soprattutto per quanto riguarda il settore della ristorazione. Se poi vi fermate per un periodo piuttosto lungo avrete più possibilità di trovare lavoro rispetto a chi si trattiene solo pochi mesi e anche se gli stipendi di camerieri e baristi non sono molto alti (se non si considerano le mance) è sempre un aiuto in più per sostenere le spese. Per le ragazze che restano almeno 6 mesi è possibile anche trovare lavoro come baby sitter o come ragazza alla pari: quest’ultimo caso vi permetterà anche di risparmiare sull’alloggio.
Un altro aiuto potrebbe essere anche quello di lavorare nell’università stessa: la maggioranza degli istituti infatti prevede dei programmi di lavoro in varie mansioni, ad esempio negli uffici di assistenza agli studenti internazionali, nelle biblioteche o nelle caffetterie della scuola in cambio di una riduzione sulle tasse universitarie.
Quanto costa
Se le tasse dell’università o del corso d’inglese e il costo del materiale (libri e altri servizi costano tra i 1.000 e i 1.500 dollari l’anno) sono spese fisse, così come i costi sostenuti per volo e visto, tutte le altre spese sono variabili. Per quanto riguarda l’alloggio è possibile risparmiare alloggiando nei residence dell’università o in una camera in un appartamento condiviso, ma mettete in conto almeno 700/800 euro al mese di affitto a cui vanno aggiunti i costi del trasporto (la unlimited metrocard con abbonamento costa 116,50 dollari al mese), il cibo e le varie spese personali, ad esempio per lo svago e l’abbigliamento. Su questi ultimi punti la spesa è variabile e ci sono vari modi per risparmiare, approfittando di promozioni, eventi gratuiti, saldi, ecc. Ci sono poi supermercati e librerie che offrono uno sconto (solitamente del 10%) per gli studenti: basta soltanto mostrare il vostro tesserino.
Com’è studiare a New York?
Il tipo di insegnamento, sia per quanto riguarda le scuole di inglese che le università, è molto diverso da quello italiano. Durante le lezioni l’insegnamento non è passivo con il professore che si limita a spiegare dei concetti ma si dà molto spazio alla discussione e alla conversazione tra studenti quindi bisogna essere pronti a partecipare. Nei corsi d’inglese oltre alla grammatica ci si focalizza molto sulla conversazione, spesso dividendo gli alunni in piccoli gruppi, e questo aiuta anche chi è più in difficoltà a sbloccarsi e a migliorare la propria conoscenza e comprensione della lingua. Generalmente viene anche fatto un test d’ingresso per stabilire il livello di conoscenza dell’inglese in modo da formare classi omogenee di studenti.
Oltre ad essere una città multietnica, New York è una metropoli che offre tanti stimoli per divertirsi e immergersi nella cultura locale, quindi una volta terminato di studiare potete godervi uno dei numerosi spettacoli di Broadway, ascoltare un concerto gratuito, prendere parte ai tanti eventi e passeggiare nei mercatini delle pulci sparsi in tutta la città. Anche la vita notturna non è da meno! New York è la città che non dorme mai e troverete tanti party e locali serali in cui divertirvi con i vostri compagni di corso. Se poi vi stancate del paesaggio urbano, vi basterà fare un tour fuori città, ad esempio per visitare le spettacolari Cascate del Niagara.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).