Ryokan a Kyoto
I migliori, in base a vari fattori.
Leggo spesso su internet racconti di turisti, soprattutto italiani, che dicono di essere stati in un ryokan, quando in realtà l’esperienza che hanno provato è ben lontana da quello che un vero ryokan dovrebbe essere.
Quando i giapponesi hanno qualche giorno di ferie e vogliono concedersi momenti di relax, magari con la famiglia o con il proprio partner, scelgono di andare in un ryokan in qualche località rinomata. Il costo è sempre abbastanza elevato e pernottano solo per 1 notte. Se vogliono stare 2 notti fuori, entrambe in un ryokan, generalmente cambiano ryokan, questo perché andare in un ryokan vuol dire provare tutta una serie di esperienze e trattamenti molto particolari: stanza, vista, servizio, cena, onsen. Stare un’ulteriore notte in un ryokan è quindi controproducente.
I ryokan non vengono utilizzati quindi come semplici posti dove dormire, ma sono posti dove i giapponesi vanno per rilassarsi ed avere tutti e 5 i sensi appagati, a contatto con le tradizioni giapponesi.
Molti “turisti ignoranti” invece vanno in ryokan da quattro soldi, stando molte notti, ma quello che trovano non è altro che una specie di bed&breakfast. Attenzione, l’ignoranza non sta nell’andare in questi ryokan di basso livello, ma sta nel credere di aver provato un vero ryokan. Cioè va benissimo andare in un “ryokan” di basso livello, simile ad un ostello e pagare poco, ma per favore non crediate che quello sia un vero ryokan.
Per aiutarvi ho raccolto quelli che sono i migliori ryokan di tutto il Giappone, divisi per le zone più famose e prestigiose per questa esperienza.
I migliori, in base a vari fattori.
Tradizioni antiche nella moderna capitale.
Nella zona del Monte Fuji.
Tradizioni nell'isola vicina ad Hiroshima.
I migliori ryokan tradizionali.
Le migliori soluzioni.
Quando andate in un ryokan come si deve, godetevelo fino in fondo. I giapponesi in genere partono per la località di destinazione la mattina presto, e dedicano tutta la mattina alle cose da vedere vicine al ryokan. Poi vanno nel ryokan e fanno il check-in il più presto possibile stando quindi molte ore all’interno del ryokan, talvolta senza mai uscire. Appena si arriva in camera ci si prepara una tazza di tè verde, accompagnata con un wagashi (dolcetto giapponese) che è in genere presente in stanza per dare il benvenuto all’ospite. Poi si fa un bagno caldo all’onsen, si torna in camera per rilassarsi e poi si mangia la cena in stile kaiseki. Si torna quindi in camera, un attimo di relax e poi ancora un bagno nell’onsen. Si va a dormire, e la mattina ancora onsen, prima e/o dopo colazione, per poi fare il check-out.
Questo dovrebbe essere quello che fate in un ryokan. Certo potreste anche uscire un paio d’ore per guardare qualcosa lì intorno, ma è da sciocchi andare in un ryokan e rimanere molte ore all’esterno. Godetevi il tempo nel ryokan ed apprezzate ogni secondo di questa esperienza.
Per un ryokan discreto, in località non troppo famose, considerate un importo nell’ordine dei 20000yen per una stanza doppia, compresa la cena in stile kaiseki. Se trovate ryokan che vi fanno pagare 8000yen per una stanza doppia, è decisamente troppo poco. Ovviamente non potete basarvi sul prezzo per decidere se una sistemazione è buona oppure no, però un prezzo troppo basso può già farvi capire il tipo di ryokan.
Per essere abbastanza certi della qualità di un ryokan, fate affidamento al sito della Japanese Ryokan Association. Tutti i ryokan che fanno parte dell’associazione sono in genere di buon livello. Ci sono tuttavia molti ryokan davvero ottimi che non fanno parte dell’associazione, come ad esempio l’Iwaso dell’isola di Miyajima e molti altri. Fate sempre riferimento alla mia pagina su hotel e ryokan in Giappone in cui trovate quelli che vi consiglio.
La città di Kyoto ha alcuni ryokan eccellenti ed è molto comoda per i turisti, ma spesso con lo stesso prezzo che a Kyoto pagate per un ryokan di medio livello, in altre località potete avere molto di più.
E’ vero che stare a Kyoto in un ryokan, seppur di medio livello, può essere una piacevole esperienza, ma considerato che come vi ho detto non è importante cosa c’è nei dintorni del ryokan ma quello che c’è all’interno, potrebbe essere più saggio andare in altre zone, se il budget e il tempo a vostra disposizione ve lo consentono ovviamente.
Il Giappone è pieno di splendide località con ottimi ryokan. La zona di Hakone è molto popolare perché non è lontana da Tokyo ed offre moltissimi ryokan ed anche onsen aperti al pubblico, oltre alla possibilità di vedere il Monte Fuji.
Un’altra zona popolare è Takayama, nei pressi della quale ci sono splendide zone rurali come Shirakawa-go.
Io tra i vari posti ho potuto apprezzare anche i ryokan nella zona del Tohoku, tristemente famosa per il terremoto e lo tsunami che colpirono la zona. La regione del Tohoku ha ryokan di ottimo livello a prezzi fantastici, oltre a posti poco turistici ed affascinanti come il villaggio di Ouchijuku.
Vi potrei indicare decine di località in tutto il Giappone con ryokan ed onsen spettacolari, ma vi consiglio tuttavia di non deviare troppo dal vostro itinerario di viaggio. Credo che se scegliete un ryokan a Hakone o Takayama potrebbe essere un’ottima scelta per voi. Anche Kyoto si può rivelare una buona scelta per non sprecare troppo tempo, pur tenendo però in considerazione quanto scritto sopra.
Spesso nei ryokan il prezzo è per una camera per due persone, quindi se andate da soli potreste non avere alcuna riduzione, ma non è questo il motivo per cui vi consiglio di non andare da soli. Andate nel ryokan con un’altra persona, in modo da condividere l’esperienza. Anche se vi piace la solitudine, stare in un ryokan da soli potrebbe essere triste e deprimente. La camera spaziosa, bere il te senza qualcuno, magari avere la cena servita in camera e mangiare senza nessun’altra persona, potrebbe non essere un granché, ma ovviamente questa è una vostra decisione.
In un ryokan si sta una notte, non di più. Se poi volete provare un altro ryokan, potete farlo senza problemi. I ryokan non sono posti dove “dormire” ma sono posti dove fare un tuffo nelle tradizioni giapponesi. Se andate a dormire tutte le notti in ryokan economici, potete farlo, ma sono ben lontani da quello che potete provare nei ryokan più costosi.
L’onsen (bagno termale) è una delle caratteristiche principali dei ryokan. Nei ryokan di basso livello è una semplice vasca in una stanza spoglia, mentre nei ryokan migliori ci sono anche vari onsen, talvolta con una splendida vista, e la possibilità di prenotare una vasca privata, utile sia per momenti romantici con il proprio partner (altrimenti l’onsen è sempre separato tra uomini e donne), sia per chi è tatuato e altrimenti non potrebbe accedere.
Potrebbe essere utile scegliere un ryokan in una zona dove sono presenti altri onsen pubblici. Questo vi consente sia di provare l’onsen del vostro ryokan, sia di uscire per qualche ora per provare un paio di nuovi posti, ad un costo molto basso. La zona che forse si addice di più per fare questo è Hakone-Yumoto dove sono presenti vari ryokan e molti onsen pubblici che potete provare.
Quello che vedete qua sotto è l’onsen in cui sono stato durante un GiappoTour, come vedete è di ottima qualità.
Quando prenotate un ryokan scegliete sempre l’opzione comprendente la cena.
A seconda della zona del Giappone in cui siete avrete diversi tipi di cibo.
Nelle zone di montagna potrebbero proporvi cene il cui piatto forte è della pregiatissima carne, mentre nelle zone più vicine al mare potrebbero puntare più sui tipi di pesce più pescati nella zona. Per farvi qualche esempio concreto, a Takayama è probabile che la cena comprenda carne della zona di Hida, mentre ad Aomori (nel Nord) è probabile ci siano portate con del pesce, in particolare tonno. Ad Hiroshima è quasi certo che almeno un piatto abbia delle ostriche, ecc.
Non preoccupatevi troppo però, la cena è sempre molto variegata e ci sono molte portate diverse; siete vegetariani/vegani o avete intolleranze, fatelo presente con largo anticipo.
Alcuni ryokan hanno stanze con letti in stile occidentale. So che può sembrare strano, ma è proprio così. Se il vostro sogno è provare a dormire sul futon, fate ben attenzione in fase di prenotazione!
Parlando di ryokan di buon livello, si possono dividere principalmente in tre grandi categorie:
Immagino che ora stiate già puntando ai “ryokan tradizionali”, escludendo le altre due tipologie: niente di più sbagliato. I ryokan moderni fossi in voi li scarterei, ma gli “hotel ryokan” sono in realtà ottime strutture, ed anche se gli ospiti sono molti, il servizio è comunque impeccabile.
Quindi non lasciatevi troppo influenzare dalla struttura dell’hotel, dal numero di stanze ecc. ma osservate più attentamente le singole caratteristiche: stanza, cibo, onsen.
Il problema di molti ryokan è che l’inglese è quasi sconosciuto dallo staff, e anche se qualcuno parla inglese il sito per prenotare è in genere solo in giapponese.
I siti dei ryokan presentano quasi sempre tutta una serie di “plan”, che comprendono varie opzioni in fase di prenotazioni. Ai giapponesi infatti piace molto poter scegliere tra una grande varietà di possibilità, cosa che però crea moltissima confusione in un ospite italiano, anche perché fondamentalmente ogni proposta è molto simile alle altre.
Vi consiglio quindi di prenotare dai siti in inglese più conosciuti. Potete dare un’occhiata ai ryokan che vi consiglio, con siti di prenotazioni in inglese in modo da avere ben chiaro quello che viene offerto.
I giapponesi hanno tutti le ferie in determinati periodi dell’anno. Se decidete di prenotare un ryokan nella prima settimana di maggio, il 15 agosto, o tra il 29 dicembre e il 3 gennaio, potreste trovare prezzi più alti rispetto agli altri momenti dell’anno. Ci sono anche altre date festive ovviamente, ma il senso è che se non trovate una stanza ad un prezzo decente per il giorno in cui volete andare, provate a cambiare la data.
Ricapitolando, quello che dovete considerare sono:
Buon viaggio!
Ti consiglio di venire in Giappone con GiappoTour! Il viaggio di gruppo in Giappone con più successo in Italia, organizzato da me! Ci sono pochi posti disponibili, prenota ora!Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).