Santuario Hongu Taisha

Kumano racchiude l’anima spirituale del Giappone che è arrivata fino ai giorni nostri resistendo alla prova del tempo: la sua storia attraversa migliaia di anni. Situata nell’estremità meridionale della Penisola Kii, l’area di Kumano è un connubio di natura, cultura, tradizioni e religione che nel corso dei secoli ha richiamato pellegrini e visitatori in cerca di una riconnessione profonda con sé stessi e con la natura più pura e remota. Tra montagne e foreste lussureggianti attraversate da sentieri spirituali, si nascondono i tre santuari principali di Kumano, conosciuti con il nome collettivo di Kumano Sanzan e di cui fa parte il santuario Hongu Taisha.

Storia del Santuario Hongu Taisha

Il Santuario Hongu Taisha come gli altri santuari dell’area è nato prima dell’introduzione del Buddismo in Giappone e questo ha portato ad un risultato insolito nella regione di Kumano: si è avviato un processo di integrazione armoniosa tra la religione shintoista preesistente e quella buddista, dando vita ad una nuova fede conosciuta con il nome di Shinbutsu-shugo.

Il Santuario Hongu Taisha non è sempre stato nella sua posizione odierna: un tempo, infatti, il complesso si collocava a Oyunohara, un’area naturale che si sviluppa attorno al punto di convergenza tra i fiumi Kumano e Otonashi. In seguito al violento alluvione del 1889 che ha in parte distrutto gli edifici, il santuario è stato spostato a poco più di un chilometro di distanza, ma nella sede originale è ancora visibile la gigantesca porta torii del complesso che con i suoi 33 metri di altezza è la porta torii più alta del paese. Pur essendo stata ricostruita, resta un simbolo del santuario e un’attrazione che attira numerosi visitatori e fotografi, soprattutto in occasione dei festival quando viene illuminata alla sera. In ogni stagione ammirare questa imponente struttura avvolta dalla natura è un’emozione da non perdere: la potete vedere incorniciata da una vegetazione verde brillante in estate, dai fiori di ciliegio in primavera e da alberi dai colori fiammeggianti in autunno.

Visitare il Santuario

Il santuario Hongu Taisha si colloca al centro della rete di pellegrinaggio sacra conosciuta come Kumano Kodo e per chi volesse fare una passeggiata nella natura e sperimentare un tratto di uno dei sentieri che da più di mille anni sono battuti dai pellegrini, il modo migliore è incamminarsi lungo la Nakahechi Route che collega Hosshinmon Oji a Hongu. Il sentiero è lungo 7 km e richiede circa 2 ore di camminata, arrivando fino al santuario.

A precedere l’ingresso al santuario c’è una scalinata in pietra che conduce al complesso passando attraverso alte file di cedri e cipressi. Una volta raggiunto il luogo sacro prendetevi del tempo per ammirare gli edifici che compongono il santuario, di cui noterete il profilo austero in legno e materiali naturali non troppo lavorati, arricchiti solo con qualche dettaglio in bronzo, in modo che le strutture si presentino in armonia con lo scenario circostante. A differenza degli altri santuari, dunque, manca il colore rosso acceso che solitamente caratterizza gli edifici. Particolarmente interessante da visitare è la Sala dei Tesori, in cui sono esposti numerosi reperti, dipinti e oggetti sacri.

Negli edifici noterete le statue raffiguranti diverse divinità, tra cui anche la dea del sole Amaterasu, la figura più importante della religione shintoista.  Uno dei simboli che vedrete passeggiando nel santuario è un corvo a tre gambe, chiamato Yatagarasu, un uccello mitologico che secondo la leggenda guidò l’Imperatore Jinmu e lo guidò fino a Nara per istituire il regno giapponese.

Gli onsen

Vicino al santuario si trovano anche tre piccoli villaggi termali: Yunomine, Kawayu e Wataze. Quest’ultimo è composto soltanto da un complesso alberghiero famoso per possedere una delle vasche all’aperto più grandi del paese, accessibile anche ai visitatori che non soggiornano nella struttura. Kawayu Onsen è invece apprezzata per i suoi onsen che si adagiano lungo le sponde del fiume offrendo una vista emozionante sul paesaggio, mentre Yunomine Onsen è un luogo dalle origini antiche e uno dei suoi onsen usato da secoli dai pellegrini per il rituale di purificazione, è persino nella lista dei siti Patrimonio dell’UNESCO.

Informazioni generali per la visita

Il santuario Hongu Taisha è aperto tutti i giorni dalle 6:00 alle 19:00 e la visita è gratuita fatta eccezione per la Sala dei Tesori che ha un costo di ingresso di 300 yen.

Come arrivare

È possibile raggiungere il santuario Hongu Taisha in autobus partendo dalle stazioni di Kii-Tanabe o Shingu. Dalla stazione Kii-Tanabe il tragitto dura circa due ore e alcune linee conducono fino a Hosshinmon Oji, il punto di partenza del percorso Nakahechi. Dalla stazione Shingu il viaggio dura circa 80 minuti e ci sono corse frequenti durante la giornata.

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Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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