Quanti giorni in Belgio

Il piccolo paese del Belgio è circondato da maggiori destinazioni turistiche come Londra, Amsterdam o Parigi perciò spesso passa in secondo piano, sebbene abbia molto da offrire a tutti i viaggiatori. Essendo a breve distanza dall’Italia è un paese invitante anche per una vacanza breve, ma quanti giorni servono effettivamente per visitare il Belgio? Non esiste una risposta precisa, in quanto entrano in gioco diversi fattori come il budget, i vostri interessi e il tipo di programma di viaggio desiderato, ma in generale possiamo dire che è necessario un tempo minimo di 3-4 giorni per riuscire a visitare alcuni dei luoghi principali. Un aspetto positivo da considerare è che le distanze in Belgio non sono grandi e ci sono buoni collegamenti ferroviari tra tutte le principali città, pertanto potete prendere come base qualsiasi città e fare gite di un giorno da lì, una soluzione molto pratica anche per non dover viaggiare con le valigie, ma potete ovviamente anche alloggiare in una città diversa ogni giorno.

Tre o quattro giorni in Belgio

Tre o quattro giorni è secondo me il tempo minimo per visitare il Belgio. Solitamente il punto di partenza è la capitale Bruxelles, alla quale vi consiglio di dedicare una giornata: non è molto ma è sufficiente per ammirare alcune delle attrazioni principali e passeggiare per il centro. Da Bruxelles potete fare gite di un giorno nelle più belle città delle Fiandre: Anversa, Gand e Bruges, le quali distano circa 35-40 minuti in treno dalla capitale.

Se avete quattro giorni in Belgio, volendo potete anche visitare i campi di battaglia della Prima Guerra Mondiale vicino a Ypres, oppure ritornare a Bruxelles e concedervi una giornata di riposo prima del rientro.

Da cinque giorni ad una settimana in Belgio

Una vacanza da cinque a sette giorni sarebbe l’ideale per visitare il Belgio in quanto vi consente di entrare maggiormente in profondità e scoprire altri luoghi di questo paese. Potete aggiungere altre tappe all’itinerario proposto sopra, come la pittoresca Durbuy, che si autodefinisce la “città più piccola del mondo” o Liegi con la sua futuristica stazione ferroviaria progettata da Santiago Calatrava.

In alternativa, se amate prendervela con calma, potete limitarvi a 4-5 località ma dedicando più tempo a ciascuna e rilassandovi con numerose soste gastronomiche per assaggiare waffle, patatine fritte e fragranti baguette.

Da dieci giorni a due settimane

Un periodo più lungo per visitare il Belgio potrebbe essere un’ottima idea per chi viaggia in inverno, quando ci sono meno ore di luce e al tardo pomeriggio fa freddo quindi non è molto invitante girare per le strade delle cittadine; nel periodo natalizio potreste anche cogliere l’occasione per ritagliarvi un pomeriggio tra le bancarelle dei mercatini per fare acquisti.

Tuttavia anche chi viaggia in altri periodi potrebbe trovare conveniente fermarsi più a lungo: è un’ottima occasione per avvicinarsi allo stile di vita belga, magari soggiornando in un appartamento di un quartiere residenziale e scovando angoli meno turistici

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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