Quando andare a Shanghai

Shanghai attrae milioni di turisti e uomini d’affari in ogni stagione dell’anno, e in particolare nel periodo che va da maggio ad ottobre, quando il clima è più mite.
Chi fosse in procinto di organizzare una vacanza nella metropoli cinese, dovrebbe in ogni caso informarsi sulle condizioni climatiche e metereologiche che caratterizzano i vari mesi dell’anno, questo per evitare il più possibile spiacevoli sorprese.

Shanghai gode di un clima generalmente mite e umido, con quattro stagioni distinte, una piacevole primavera, un’estate calda e piovosa, un autunno fresco e un inverno piuttosto freddo. La sua posizione nei pressi della foce del fiume Yangtze, ne fa una zona particolarmente piovosa.
Il periodo più caldo è costituito da luglio e agosto, quando le temperature salgono facilmente sopra i 35°, mentre il periodo più freddo va dalla fine di gennaio ai primi di febbraio.

Luglio e agosto sono tendenzialmente afosi e umidi, tanto che i locali spesso dormono su brande sistemate in strada, per sfuggire al caldo dei loro piccoli appartamenti. Al contrario, settembre e ottobre sono mesi ideali per visitare la città, ma al tempo stesso sono molto gettonati per riunioni e convegni, portando ad un aumento notevole dei prezzi degli hotel.
Se si vogliono evitare le grandi folle, il periodo migliore è la fine di marzo o la fine di ottobre.

Clima di Shanghai

Shanghai ha un clima paragonabile a quella della costa sud-orientale degli Stati Uniti, ad eccezione del fatto che l’estate a Shanghai è molto più calda e umida. La primavera è mite ma piovosa. Gli inverni sono freddi e umidi, ma nevica molto raramente e le temperature non scendono quasi mai sotto lo zero. L’autunno, che va da metà settembre a metà novembre, è la stagione dal clima migliore, né troppo caldo né troppo freddo e con poche precipitazioni.

Feste nazionali

Le feste nazionali osservate a Shanghai sono: Capodanno (1 gennaio), Festa di Primavera / Capodanno cinese (primo giorno del calendario lunare), Qingming Festival (4 o 5 aprile), Festa del Lavoro (1 maggio), Dragon Boat Festival (inizio di giugno sul calendario lunare), Mid-Autumn Festival (settembre sul calendario lunare) e la Giornata Nazionale (1 ottobre).
Tra tutte queste, il Capodanno cinese è il più importante: si tratta di una vacanza di 3 giorni (di solito estesa a 7 giorni) durante la quale banche, uffici e altri servizi sono chiusi. In realtà, gli effetti di questa festa si fanno sentire già 2 settimane prima della data e fino a 2 settimane dopo. Il 15 ° giorno del nuovo anno è segnato dalle celebrazioni del Lantern Festival.
Il 1 ottobre molti uffici, banche, piccoli ristoranti e alcune attrazioni potrebbero essere chiusi.

Le stagioni nel dettaglio

Primavera

La primavera a Shanghai va da marzo a maggio. Questa è probabilmente la stagione migliore per visitare la città. La temperatura media si aggira intorno ai 20°. Da mettere in valigia: camicie e maglie a maniche lunghe e cappotti non troppo pesanti.

Estate

L’estate va da giugno a settembre ed è caratterizzata da alte temperature e abbondanti precipitazioni. A luglio e agosto il termometro sale facilmente sopra i 35° ed è consigliabile evitare di uscire di casa subito dopo pranzo. Da mettere in valigia: abiti freschi e molta acqua.
Da metà giugno ai primi di luglio c’è la cosiddetta ‘Plum Rain Season’, chiamata così in quanto corrisponde al periodo di maturazione delle prugne: durante queste settimane si registrano abbondanti precipitazioni, pari al 25% del totale annuo. Attenzione anche ai tifoni di fine agosto.

Autunno

Il clima temperato rende questa stagione un momento ideale per visitare la città. Da mettere in valigia: camicie a maniche lunghe, maglioni e cappotti.

Inverno

Il periodo più freddo va da fine gennaio a inizio febbraio e corrisponde dunque al capodanno cinese. Raramente nevica, ma occorre tenere presente i venti freddi e umidi che colpiscono la città.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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