Quando andare in Irlanda

Nonostante le sue stagioni ben definite, non esiste un periodo migliore per visitare l’Irlanda e il motivo è essenzialmente il suo clima assolutamente imprevedibile: i forti venti impetuosi rendono il tempo molto variabile e spesso ci si ritrova di fronte ad un susseguirsi di pioggia, sole, nebbia,  arcobaleni e neve, anche in una sola giornata.  Proprio per questa instabilità, occorre essere preparati a far fronte ai cambi repentini di temperatura e clima, vestendosi a strati e tenendo a portata di mano un ombrello o una giacca impermeabile in qualunque stagione, soprattutto se viaggiate nelle località situate sulla costa occidentale che affacciano sull’Atlantico. Tenete presente, infatti, che i giorni di pioggia in un anno sono 150 sulla costa orientale e sud-orientale e possono arrivare a 225 giorni nelle regioni occidentali.

Anche se il clima è imprevedibile, generalmente il periodo migliore per visitare l’Irlanda è quello compreso tra la primavera e l’autunno: aprile, maggio e giugno sono i mesi generalmente più soleggiati, mentre luglio e agosto i più caldi. Naturalmente questi sono anche i mesi in cui l‘affluenza turistica aumenta, così come i prezzi di voli e alloggi, che si riempiono in fretta soprattutto in agosto: è bene dunque prenotare con un certo anticipo. Ma d’altra parte avrete il vantaggio di vedere l’Irlanda nel suo periodo più bello, con le piazze e le vie di città e villaggi che si animano grazie ai numerosi festival e concerti all’aperto, mentre le campagne sfoggiano il color verde intenso che vediamo spesso nelle foto e nelle cartoline.

Ma ogni stagione ha i suoi pro e contro, e anche periodi meno gettonati come l’inverno possono riservare bellissime sorprese. Per sapere cosa aspettarsi a livello di clima, prezzi ed eventi, leggete questa guida!

Primavera ed autunno: marzo-maggio e settembre-novembre

La  primavera e l’autunno e la primavera sono ottime stagioni per chi cerca un buon compromesso tra costi e clima: non fa troppo freddo e le temperature oscillano tra gli 8° e i 15°C, con maggio e settembre che regalano un clima più piacevole e mite. In entrambe le stagioni si verificano precipitazioni frequenti, ma si tratta spesso di pioggerelline brevi e improvvise che lasciano poi spazio a tante ore di sole; aprile è solitamente il mese più secco dell’anno. Oltre all’ombrello vi servirà comunque un maglioncino, una sciarpa e un giubbotto caldo per la sera. Gli aspetti positivi di queste due stagioni sono tanti, a partire dai prezzi più contenuti rispetto all’estate di hotel e voli e da un contesto più rilassato, fatta eccezione per festività ed eventi particolari come la Pasqua e il St. Patrick’s Day. Non mancano altri appuntamenti con la cultura e la gastronomia irlandese, con numerosi festival, concerti e rassegne teatrali, musicali e cinematografiche. Anche la natura regala bellissime sorprese:  in autunno potrete godervi i colori malinconici e caldi del foliage, mentre in primavera assisterete alla natura che rinasce attraverso le prime fioriture.

Eventi e festività principali

  • St. Patrick’s Day (17 marzo). La festa del santo patrono di Irlanda è l’evento più importante dell’anno e tutte le città e i villaggi dell’isola si animano con festeggiamenti, parate, concerti e spettacoli di fuochi d’artificio. Nella cittadina di Cork, la festa dura ben 5 giorni, con spettacoli di teatro e danza nelle strade della città.
  • Pasqua (marzo-aprile). In Irlanda la Pasqua è una festività molto importante, e anche qui ci sono tante usanze e tradizioni, come la pittura delle uova e il pranzo a base di specialità tipiche.
  • Celtfest (marzo). Questo festival annuale è dedicato all’arte e alla musica celtica e si svolge nella città di Cork.
  • Dublin International Film Festival (marzo). Un evento di risonanza internazionale che trasforma Dublino nella capitale mondiale del cinema, con proiezioni e premiazioni a pellicole locali e straniere.
  • Oktoberfest Dublin (settembre-ottobre). Se visitate l’Irlanda in autunno non perdetevi i festeggiamenti per l’Oktoberfest, che si svolge a Dublino nel quartiere dei Docklands.
  • Halloween (31 ottobre). La festa di Halloween è molto sentita in Irlanda, dove risalgono le sue origini celtiche. In tutte le città troverete eventi, tour “spaventosi” e feste a tema.

Estate: giugno-agosto

L’estate coincide con l’alta stagione del turismo ed è proprio in questi mesi che la città diventa ancora più vivace con l’arrivo di tanti visitatori da tutto il mondo e numerosi festival e concerti all’aperto che animano le piazze, le vie e i parchi della città. Il rovescio della medaglia sono i prezzi di voli e hotel che aumentano soprattutto in luglio e agosto, quando si entra nel picco dell’alta stagione e trovare disponibilità può essere difficile in particolare nelle località turistiche: per questo è importante prenotare con largo anticipo. Giugno presenta alcuni vantaggi: il tempo è buono e al tempo stesso ci sono ancora pochi turisti e tutte le attività operano a pieno regime.

Nonostante i prezzi alti, sarete ricompensati dal bel tempo: luglio e agosto sono i mesi più caldi dell’anno, con temperature che si aggirano intorno ai 20°-22°C, ma non è mai troppo afoso e caldo e alla sera potreste aver bisogno di una maglietta o una giacca più pesante.  Non pensate però di non aver bisogno di una protezione solare: nelle ore centrali della giornata il sole può essere piuttosto forte, quindi indossate un cappellino, occhiali da sole e mettete una crema protettiva.

Anche le ore di luce incidono sulla vacanza: in estate si hanno lunghe giornate soleggiate e a volte non fa buio fino alle 23, cosa che permette di sfruttare appieno ogni momento della giornata. Questo è il periodo più bello per passeggiare nelle vie del centro, nei parchi completamente fioriti e pranzare all’aperto nei bar.

Eventi e festività principali.

  • Clontarf Viking Festival (giugno). Nel sobborgo di Clontarf, a nord-est di Dublino, ogni anno si tiene questo caratteristico festival dedicato alla storia dei Vichinghi, con rappresentazioni in costume, cibo e musica tradizionale.
  • Dublin Irish Festival (luglio-agosto). Un appuntamento annuale per scoprire la cultura irlandese attraverso musica, balli, sport e giochi di gruppo.

Inverno: dicembre – febbraio

L’inverno è la stagione più fredda dell’anno, con dicembre e gennaio che ogni anno si riconfermano i mesi più piovosi. Le giornate si accorciano e il vento soffia forte, ma se non vi spaventa un po’ di freddo e pioggia, l’inverno resta comunque un buon periodo in cui viaggiare. Considerate che le temperature durante il giorno raggiungono una media di 5°-8 °C e, a parte qualche ondata improvvisa di gelo, è raro che si verifichino nevicate. In ogni caso ricordate di mettere in valigia indumenti caldi, sciarpa, berretta di lana e guanti per proteggervi dal vento e dal freddo. Eccetto il periodo di Natale e Capodanno, l’inverno è molto tranquillo, con pochi turisti in giro e ottime promozioni su hotel e voli. Tenete presente però che in alcune piccole località e nelle zone rurali molte attrazioni e B&B chiudono durante la stagione invernale.

Le città come Dublino restano invece molto vivaci, in particolare a dicembre quando la città viene addobbata di luci e alberi di Natale e fanno la loro comparsa i mercatini natalizi. L’inverno è la stagione della cultura e della gastronomia, il momento ideale per visitare musei e gallerie d’arte, assistere ad uno spettacolo teatrale, prendere parte a degustazioni e visitare i birrifici del Paese.

Eventi e festività principali

  • New Year’s Festival (dicembre-gennaio). Il Capodanno in Irlanda non si festeggia solo il 31 dicembre: da qualche anno a Dublino è nato il New Year’s Festival, tre giorni ricchi di eventi, party, concerti, parate e attività per festeggiare il nuovo anno.
  • Torneo 6 Nazioni Rugby (febbraio-marzo). È uno dei più importanti tornei di rugby al mondo ed è un’occasione unica per assistere ad un incontro della nazionale irlandese di rugby.
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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