Quando andare a Dubai
Nonostante Dubai goda di un clima invidiabile in quasi tutti i mesi dell’anno, è bene informarsi prima di organizzare un viaggio nell’affascinante città degli Emirati Arabi, onde garantirsi il meglio in fatto di condizioni metereologiche. Se da un lato il sole è una presenza costante tutto l’anno, dall’altro può essere utile evitare quei periodi in cui il caldo può diventare particolarmente intenso, ossia i mesi estivi.
Le piogge sono praticamente assenti, salvo uno o due giorni all’anno, solitamente nel mese di gennaio.
Chi volesse risparmiare sul budget, tenga presente che i mesi più affollati (e più costosi) sono dicembre e gennaio e, in genere, l’intero periodo che va da ottobre a maggio.
Più economico andare a Dubai in estate, tra giugno e settembre, ma in questo caso bisogna fare i conti con temperature particolarmente intense.
Primavera
La primavera è un’ottima stagione per andare a Dubai, in quanto di giorno le temperature non salgono quasi mai oltre i 30 gradi e nonostante ciò si può tranquillamente andare in spiaggia e godersi il mare. Sebbene non rappresenti il picco dell’afflusso turistico, in primavera le spiagge di Dubai possono comunque essere piuttosto affollate, ma trovare una camera in un albergo non dovrebbe essere un problema, anche senza prenotare con largo anticipo.
Trattandosi di una stagione privilegiata per stare all’aria aperta, la maggior parte dei migliori eventi di Dubai si svolgono in questo periodo, tra cui il Dubai Tennis Championships di febbraio e il Dubai Desert Golf Classic, oltre a concerti ed eventi culturali. In marzo si tiene invece la prestigiosa corsa di cavalli Coppa del Mondo di Dubai.
Estate
Da aprile a maggio le temperature iniziano a salire oltre i trenta gradi, mentre a giugno il caldo si presenta spesso come intenso e soffocante, non adatto a chi soffre di pressione bassa o accusa facilmente i colpi di calore, senza contare che la maggior parte degli esercizi pubblici tiene l’aria condizionata a livelli particolarmente alti, tanto da risultare sgradevole alle persone più cagionevoli o sensibili agli sbalzi termici.
Se ci si ritrova a Dubai durante i mesi estivi (e in particolare tra fine giugno e settembre) molte delle attività all’aperto potrebbero essere limitate, a causa delle temperature estreme raggiunte nelle ore centrali della giornata.
Il vantaggio di recarsi a Dubai in estate è di tipo economico, in quanto in questi mesi si riescono ad ottenere tariffe più vantaggiose.
Autunno
Le temperature iniziano a scendere verso la metà di settembre. Se nelle ore centrali della giornata il termometro segna ancora temperature piuttosto alte, la sera si può godere di un clima più fresco, ideale per fare passeggiate alla scoperta della città.
Inverno
L’inverno di Dubai nulla ha a che vedere con quello di molti stati europei. Il termometro continua a segnare temperature gradevoli adatte agli amanti della spiaggia. Il vantaggio è quello di potersi dedicare a molte attività all’aperto. Nel mese di novembre si svolge l’evento sportivo più amato a Dubai, il Rugby Sevens, mentre a dicembre si tiene il Dubai International Film Festival.
Ramadan
Il periodo del ramadan ha un profondo effetto sulla vita quotidiana di Dubai, tanto che occorrerebbe tenerne conto quando si organizza una vacanza a Dubai. Di solito dura per 30 giorni, ma il periodo preciso varia di anno in anno (si può facilmente consultare on line), e nel corso di questo periodo la città va letteralmente in letargo, senza contare che anche ai turisti è fortemente sconsigliato adottare comportamenti che possano offendere i locali (fumare e bere alcol in pubblico durante le ore diurne). La vita torna a pullulare dopo le 19:30, quando i ristoranti riaprono e l’alcool può essere nuovamente venduto. Ma, anche di notte, si tende ad evitare feste ed eccessi e i turisti sono invitati a mantenere un comportamento decoroso.
I musulmani rompono il digiuno ogni giorno con un ‘iftar’ (pasto serale) e molti ristoranti e alberghi servono questi pasti sotto forma di grandi buffet a base di piatti di cucina araba.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).