Quale barbecue comprare
Quando si avvicina la bella stagione i giardini, le terrazze e le aree di campeggio sono invasi da un invitante profumino di carne o pesce alla griglia. Nelle giornate estive non c’è niente di meglio che ritrovarsi con gli amici o i parenti per un bel pranzo all’aperto e per l’occasione “rispolverare” il nostro amato barbecue per preparare un pasto veloce e gustoso. Per chi invece il barbecue lo deve ancora acquistare oggi in commercio sono disponibili tantissimi modelli, di diversi prezzi e qualità, ma questa grande varietà a volta crea inevitabilmente un po’ di confusione in particolare a chi è alle prime armi.
Normalmente si associa la scelta del barbecue soltanto al tipo di alimentazione, quindi a gas, elettricità o a carbonella, ma in realtà acquistare il barbecue comporta la considerazione di numerosi fattori.
Cosa considerare
Come in ogni acquisto è importante considerare una serie di fattori, in particolare quali sono le nostre esigenze e che tipo di cottura abbiamo intenzione di fare.
È importante sapere con quale frequenza useremo il barbecue e dove abbiamo intenzione di cucinare, se in casa, all’aperto o in terrazza e se la zona è riparata o meno. Se inoltre abbiamo in programma di portare il barbecue anche in campeggio o ad una scampagnata dovremmo optare per un barbecue portatile, piuttosto che uno fisso. Solitamente il barbecue si presta per un pranzo o una cena in compagnia e avere un’idea del numero di ospiti che si prevede di avere può influire sulla scelta delle dimensioni del barbecue: valutando la quantità di cibo che dobbiamo cuocere sarà più facile scegliere il modello giusto. Anche il genere di cottura che abbiamo intenzione di eseguire è rilevante ai fini dell’acquisto: se pensate di cuocere prevalentemente carne, pesce o verdure alla griglia è probabilmente meglio optare per un barbecue a legna, mentre quelli a gas permettono anche di friggere e bollire. L’alternativa tra gas e legna è legata anche alla facilità di utilizzo e la manutenzione: le cotture a carbonella richiedono un maggiore impegno nell’accensione e una pulizia più lunga rispetto a quelle a gas.
Infine altre caratteristiche da considerare nella scelta sono:
- le dimensioni del barbecue, da valutare in base alla quantità di cibo da cuocere e alla grandezza dello spazio in cui verrà riposto il barbecue quando non utilizzato; alcuni barbecue sono molto piccoli e compatti, mentre altri sono dotati di più fuochi e griglie e offrono un maggiore spazio anche lateralmente grazie a dei ripiani per appoggiare i piatti e tutto il necessario;
- il materiale di realizzazione, che può essere acciaio inox, ferro o ghisa. Nella scelta del materiale è necessario considerare anche il tipo di clima in cui si risiede: se si abita in una località di mare è ad esempio consigliabile scegliere un barbecue in acciaio, più resistente alla corrosione di umidità e aria salmastra.
Ovviamente queste caratteristiche incidono anche sul prezzo, quindi più un barbecue è grande e realizzato con materiali di qualità, più sarà costoso. In merito al prezzo è importante valutare anche quali accessori vengono forniti insieme al barbecue, poiché talvolta questi devono essere acquistati separatamente. Uno degli accessori indispensabili e che non sempre è presente è il coperchio; questo oggetto consente di controllare meglio il calore e di cuocere il cibo in maniera più uniforme. Un’altra caratteristica da considerare è la presenza di ruote che vi consentano di spostare facilmente il barbecue.
Barbecue a legna
Gli amanti del barbecue sanno che il sapore della carne o del pesce cotto alla brace ha un sapore affumicato unico e inconfondibile, perciò se pensate di cuocere esclusivamente del cibo alla griglia è la soluzione migliore: la cottura più lenta mantiene la carne più morbida e succosa, quindi sicuramente più gustosa. Esistono vari modelli in commercio, da quelli più semplici ed economici a quelli più moderni dotati di più griglie e una migliore regolazione del calore. Comunque in generale il barbecue a legna è più economico rispetto a quello a gas.
Sebbene siano semplici da montare perché non richiedono collegamenti al gas o alle prese elettriche, è necessario ovviamente procurarsi la legna o la carbonella.
Il barbecue a legna comporta anche una maggiore organizzazione per quanto riguarda l’accensione del fuoco, perché prima di mettere il cibo sulla griglia bisogna attendere che la carbonella o la legna raggiungano la giusta temperatura; è poco indicato quindi se avete poco tempo e volete fare un pasto veloce. Esistono anche delle alternative per chi vuole velocizzare questo processo, ma in generale è necessario attendere almeno 15-20 minuti prima di iniziare la cottura. Evitate invece la carbonella che contiene additivi infiammabili perché altera il sapore del cibo.
Mentre nel barbecue a gas è possibile regolare la temperatura e cuocere in maniera più uniforme la carne, nel barbecue a legna la temperatura è più alta e tutto è nelle mani dello chef, il quale deve essere bravo a togliere la carne dal fuoco al momento giusto!
Al termine della cottura, la pulizia del barbecue a legna richiede un tempo maggiore rispetto al gas, perché oltre ad eliminare i residui del cibo sulla griglia è necessario rimuovere le ceneri e pulire bene il barbecue.
Barbecue compatto Weber
Robusto e compatto questo barbecue occupa poco spazio garantendo un'ottima cottura in breve tempo grazie anche al coperchio di cui è dotato. Semplice da montare, utilizzare e da pulire, può essere comodamente posto sul balcone di casa o in giardino ed è munito di ruote che rendono facile lo spostamento.
Barbecue a carbonella con trolley
Questo barbecue offre un buon compromesso tra solidità, praticità e funzionalità, oltre ad un ottimo rapporto qualità prezzo. Sebbene sia leggermente più complicato da montare rispetto ad altri barbecue, si rivela poi estremamente facile da usare e da pulire e consente cotture perfette anche grazie al coperchio di cui è dotato.
Barbecue a gas
I barbecue a gas sono senza dubbio più pratici e comodi sia per quanto riguarda la cottura che per la pulizia, ma sono anche più costosi perché generalmente sono prodotti in acciaio e anche la riparazione e la sostituzione dei pezzi può risultare più costosa. La comodità dei barbecue a gas è data sicuramente dal fatto che una volta acceso è possibile iniziare la cottura immediatamente e la temperatura si può regolare ottenendo una cottura più uniforme. I modelli più costosi sono solitamente dotati di più fuochi che consentono di cuocere il cibo a differenti temperature. Producendo poco fumo e e non essendoci cenere, la cottura è più “pulita” e quindi il barbecue è più semplice da pulire; è più indicato se lo si desidera utilizzare in casa o sul balcone di casa se si vive in un condominio.
Ma i barbecue a gas non sono tutti uguali e al momento dell’acquisto si può scegliere tra:
- barbecue alimentato attraverso delle bombole di GPL, che consentono di spostare il barbecue dove si desidera cucinare, ma presenta alcuni svantaggi in termini di prezzo, essendo il GPL più costoso. Bisogna considerare inoltre che le bombole si possono esaurire anche durante la cottura e che poi devono essere riempite o sostituite.
- barbecue a metano, ovvero allacciato al gas di casa. Questo tipo di barbecue offre la comodità di non dover cambiare la bombola, avendo quindi sempre il gas a disposizione e allo stesso tempo offre un risparmio essendo il metano molto economico, anche se alcuni modelli devono essere adattati all’alimentazione a metano e questa operazione può rivelarsi abbastanza costosa. Ovviamente si può optare per questa soluzione solo se si intende utilizzare il barbecue in una postazione fissa, perché una volta allacciato alla rete non è possibile spostarlo.
I barbecue a gas sono strutturati in modo tale che i bruciatori surriscaldino una piastra in ghisa o di pietra lavica, sopra la quale si trova poi la griglia di cottura. In particolare le piastre in pietra lavica simulano il metodo di cottura del barbecue a carbonella e quindi rende il cibo più saporito, ma è necessario attendere che la piastra si surriscaldi almeno una decina di minuti prima di posizionare la carne sulla griglia ed i fuochi devono essere potenti, altrimenti la cottura sarà più simile a quella a vapore. Essendo poi la pietra lavica un materiale naturale è sotto certi aspetti migliore del carbone: ormai è risaputo infatti che la cottura sulla brace genera sostanze nocive e cancerogene.
Quando acquistate un barbecue a gas valutate bene il numero di fuochi presenti, tenendo a mente che avere più fuochi vi consente di fare diverse cotture, più lente o più rapide, e vi permette anche di lasciare un fuoco spento per far riposare alcuni istanti la carne tenendola sotto al coperchio prima di servirla, così completerà la cottura senza bruciarsi.
Barbecue Campingaz
È l'ideale per chi cerca un barbecue di ottima qualità e che sia pratico, comodo e solido. Grazie ai robusti ripiani laterali pieghevoli offre molto spazio quando si cucina ma è poco ingombrante quando non utilizzato. Si scalda in poco tempo e vanta un'ampia superficie di cottura, con griglia e piastra per poter cucinare piatti diversi contemporaneamente.
Barbecue elettrici
Chi non vuole rinunciare al gusto dei piatti grigliati ma non può utilizzare il barbecue classico perché non possiede un giardino o un balcone oppure le regole del condominio in cui abita non consentono di accedere un fuoco, può optare per un barbecue elettrico.
Questi barbecue sono in assoluto i più economici (anche se poi bisogna considerare il consumo di energia elettrica) e hanno il vantaggio di produrre pochissimo fumo e pochissimi odori, tanto che appunto possono essere utilizzati tranquillamente in casa. Ovviamente ciò si traduce in un gusto eun sapore del cibo molto lontano da quello della griglia a carbonella.
Essendo pensati per l’utilizzo domestico vengono prodotti in dimensioni piccole e ciò li rende pratici e maneggevoli ma al tempo stesso non adatti a cucinare per molte persone.
Barbecue portatili
Esistono vari tipi di barbecue portatili che possono essere alimentati a propano o a carbonella. Essendo progettati per essere comodi e pratici da trasportare, presentano dimensioni ridotte, quindi sono ideali per un picnic o un campeggio, ma ovviamente non sono indicati se si deve cucinare per molte persone.
I barbecue portatili sono anche la soluzione migliore per chi cerca una soluzione compatta e poco ingombrante da tenere in casa perché non dispone di molto spazio.
Barbecue Portatile LotusGril
Pratico, piccolo e maneggevole, questo barbecue è l'ideale per chi ha poco spazio o vuole portare il barbecue in campeggio o al picnic. Si accende in tempi molto rapidi e garantisce una cottura ottima e veloce con pochissimo fumo: perfetto per chi vuole cucinare in casa o sul balcone senza dar fastidio ai vicini! È dotato anche di una borsa per il trasporto.
Barbecue con affumicatore
Lo smoker è formato da uno scompartimento dove viene posta la legna, la quale poi bruciando produce il fumo che sale verso l’altro scompartimento dove si trova il cibo che viene così affumicato. Si tratta di un tipo di cottura molto lenta ed è un’operazione abbastanza elaborata perciò gli smoker non sono molto utilizzati, ma esistono dei modelli di barbecue con affumicatore integrato che permettono di avere sia le tradizionali griglie che lo smoker nello stesso prodotto per chi vuole cimentarsi in questa cottura.
Sicurezza
Qualunque tipo di barbecue scegliate è necessario prestare molta attenzione alla sicurezza. Se avete intenzione di cuocere sul balcone, posizionatelo distante dalla parete e dalla ringhiera perché i grassi dei cibi potrebbero prendere fuoco e creare delle fiammate, mentre in giardino o in campeggio non appoggiatelo direttamente sull’erba. Tenete sempre a portata di mano dell’acqua, una coperta antifiamma o un piccolo estintore portatile per eventuali emergenze.
Conclusioni
Fare una grigliata non è solo un modo di cucinare divertente e che si presta alle cene in compagnia, ma è anche facile e adatto a tutti. Come abbiamo visto esistono vari tipi di barbecue molto diversi tra loro, perciò valutate attentamente prima dell’acquisto qual è il modello più adatto alle vostre esigenze e ovviamente anche al vostro budget, anche se a volte vale la pena spendere qualcosina in più per avere un prodotto solido e durevole.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).