Priorità di tempo
La modalità a priorità di tempo vi consente di impostare manualmente il tempo dell’otturatore (e dell’ISO) lasciando alla macchina la decisione di quale apertura di diaframma utilizzare per fare la foto con un esposizione corretta.
Quando usare la modalità TV
Sport e azione
Se fotografate sport ed azione dovete prestare molta attenzione al tempo di scatto. In linea di massima con un tempo di almeno 1/500 si possono fotografare quasi tutti gli sport mediamente veloci (atletica, ciclismo ecc.).
Si devono considerare però molti fattori e non solo ciò che si fotografa ma anche la vicinanza al soggetto e l’angolo di ripresa. Per esempio se fotografate frontalmente un corridore che è a 30 metri da voi con un obiettivo 16mm può bastare un tempo di 1/250, ma se lo fotografate lateralmente stando a bordo pista a 50cm da lui, dovete usare tempi molto più veloci (almeno 1/800 o 1/1250) per evitare il mosso.
La modalità TV è quindi utile per congelare il movimento consentendovi di impostare il tempo di scatto che ritenete necessario.
L’angolo di ripresa e la vicinanza incidono molto sul tempo corretto da utilizzare. Questa foto è stata realizzata a 1/1600.
Evitare il mosso
La regola principale per evitare il mosso, di cui ho già parlato in molti articoli, è quella di impostare un tempo di scatto in relazione all’obiettivo (o meglio, alla focale) che utilizzate.
Non è una regola che vale per tutte le persone, comunque se state utilizzando un obiettivo con una focale di 100mm, dovreste usare almeno un tempo di 1/100, usate quindi un tempo di almeno 1/125 (o più veloce come ad esempio 1/250), mentre se usate un obiettivo a 24mm vi basterebbe usare 1/24, quindi usate 1/30 (o più veloce) per evitare il mosso.
Seguendo questa regola impostate quindi il tempo di scatto in relazione alla focale che state utilizzando. Considerate anche il fattore di moltiplicazione dell’obiettivo in relazione alla dimensione sensore digitale. Quindi se usate un obiettivo a 100mm su una macchina con un fattore di moltiplicazione 1,6x è come se usaste un 160mm, se invece state utilizzando una Full Frame il problema non si pone.
Se il vostro obiettivo è stabilizzato potete utilizzare tempi più lenti, ma in generale prendete come valida la regola che ho descritto qua sopra.
Attenzione: questo serve per evitare il mosso che viene prodotto dalle vibrazioni involontarie dei vostri muscoli, NON per evitare il mosso prodotto dall’oggetto che state fotografando: se fotografate una macchina di Formula 1 con un 24mm usando un tempo di 1/30, la foto verrà comunque mossa, mentre se invece fotografate un sasso, il sasso non verrà mosso. Se invece fotografate un sasso con un 24mm usando un tempo di 1/15, al 90% la foto sarà mossa.
Foto notturne
Se scattate foto notturne a soggetti completamente immobili come ad esempio monumenti, è fondamentale utilizzare tempi di scatto lunghi, anche di vari secondi a seconda dell’ISO utilizzato e della luce presente.
Una semplice foto che ho fatto con una compatta su cavalletto, usando un tempo di posa di alcuni secondi.
Effetti speciali
Utilizzando tempi di scatto lunghi con soggetti in movimento si possono ottenere effetti molto particolari come ad esempio le scie delle automobili di notte, foto creative di sport in movimento o immagini astratte fotografando le luci di notte e muovendo la macchina fotografica casualmente.
Il salto con gli sci, visto in un modo nuovo. Tempo di 1/4″.
Un tempo di 20″ è stato necessario per immortalare la scia delle due macchine.
Una foto fatta con una compatta con tempo di 13″ muovendo la fotocamera a caso.
Problemi
Potrebbe sembrare semplice fare fotografie, anche d’azione, tuttavia in ogni foto entrano in gioco molti fattori che concorrono alla realizzazione dell’immagine. Aumentare il tempo quindi potrebbe non essere possibile, se non dopo aver fatto alcuni accorgimenti, inoltre potrebbero sorgere alcuni problemi.
Foto scure
La prima cosa che dovete fare in questo caso è aumentare l’esposizione. Se ottenete ancora foto scure significa che avete impostato un tempo di scatto troppo elevato. Se possibile aumentatelo ad esempio portandolo da 1/320 ad 1/125, oppure se non è possibile perché altrimenti avreste foto mosse, aumentate il valore ISO.
Foto chiare e bruciate
Se la foto è troppo chiara abbassate l’esposizione di un po’, ad esempio di 1 stop. Se comunque l’immagine viene troppo chiara con bianchi bruciati senza dettagli significa che avete impostato un tempo troppo lento per la luce presente. Alzate il tempo e/o abbassate l’ISO.
Foto Mosse
Avete impostato un tempo di scatto troppo lento rispetto alla focale che utilizzate (se usate l’obiettivo a 50mm il tempo di scatto dev’essere ALMENO di 1/50 o più veloce, e se lo usate a 200mm dev’essere almeno di 1/200 o più veloce) e/o state fotografando qualcosa che si muove troppo velocemente per il tempo di scatto che avete impostato. Impostate un tempo di scatto più veloce portandolo ad esempio da 1/125 a 1/250.
Ci potrebbero essere molti altri problemi che vi impediscono di realizzare concretamente una fotografia, per questo vi invito a leggere l’articolo problemi e soluzioni.
Se vuoi imparare a fotografare dai un'occhiata ai Manuali di fotografia che consiglio.Autore
Marco Togni
Fotografo professionista con oltre 15 anni d'esperienza, soprattutto fotografia di sport, matrimoni e viaggio.Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).