Wat SorasakA 16456 metri
Importante tempio a Sukhothai.
Scrigno di tesori naturali e storici, il parco di Ramkhamhaeng, conosciuto dai locali anche con il nome di Khao Luang, è situato nella provincia di Sukhothai, 400 km a nord di Bangkok. Si estende su un’area di 341 kmq tra i distretti Kirimas, Ban Dan Lan Hoi, e il capoluogo Sukhothai.
In questa incantevole riserva naturale, potrete ammirare la catena montuosa Khao Luang, con le sue quattro vette principali di oltre 1200 metri (Khao Phu Kha, Khao Phra Mae Ya, Khao Chedi, e Pha Narai ), le praterie e le cascate Sai Rung, che raggiungono un’altezza di 100 m.
Le fonti d’acqua della catena montuosa Khao Luang alimentano i fiumi Yom e Ping e costituiscono una risorsa preziosa per gli agricoltori della zona.
Il parco nazionale Ramkhamhaeng rappresenta la meta ideale non solo per gli amanti della natura, ma anche per gli appassionati di storia, desiderosi di fare un tuffo nel passato e rivivere gli antichi splendori del Regno di Sukhothai, il cui nome letteralmente significa “Alba della Felicità“. Considerato il primo regno indipendente thai, il Regno di Sukhotai visse un periodo d’oro sotto la guida del re Pa Khun Ramkhamhaeng, a cui il parco rende omaggio, e al quale si riconosce il merito di aver creato l’alfabeto thai e contribuito alla diffusione delle prime forme di scrittura: le sue iscrizioni rappresentano la più antica forma di scrittura del paese. Una di queste iscrizioni è dedicata proprio al parco nazionale Ramkhamhaeng e sancisce l’importanza del legame tra il popolo thai e questa incantevole riserva naturale.
Il parco storico di Sukhotai si trova all’interno del parco nazionale Ramkhamhaeng ed è uno dei siti tutelati dall’UNESCO. Oltrepassando le antiche mure, vi ritroverete catapultati in quello che era il cuore dell’antica città di Sukhotai dove potete passeggiare (o persino andare in bicicletta!) tra le rovine dei palazzi reali e dei tempi buddisti, che vi racconteranno la storia del periodo d’oro del popolo Thai.
Se volete fare un viaggio nell’antica arte Thai, vi consiglio una visita al museo nazionale di Ramkamhaeng, dove sono custoditi i manufatti e i reperti artistici portati alla luce dagli scavi condotti a Sukhotai e nelle località limitrofe. All’interno del museo sono esposte le antiche iscrizioni dell’era Sukhotai, le statue del Buddha, le armi primitive utilizzate dal popolo Thai, le ceramiche di Sawankhalok e gli antichi manufatti.
Se amate avventurarvi nella natura incontaminata, alla ricerca di animali selvaggi e panorami mozzafiato, potete fare trekking grazie ai diversi percorsi esistenti all’interno del parco nazionale (ricordatevi di portare il cibo e l’attrezzatura necessaria!).
Il parco è un patrimonio naturale di biodiversità: qui potete ammirare una variegata distesa di foreste e praterie, in cui hanno trovato dimora numerose specie animali, tra cui scimmie, orsi e volatili. All’interno del parco si trovano anche diverse piante medicinali e un giardino botanico.
In questo luogo magico, la natura passeggia mano nella mano con la storia: sul vostro cammino vi imbatterete infatti in numerosi siti storici. Tra questi, solo per citarvene alcuni, l’antica strada Phra Ruang, costruita 700 anni fa e considerata la prima autostrada tailandese; l’antica diga Siripong, voluta da uno dei re di Sukhotai e che nei tempi antichi alimentava gli stagni cittadini grazie ad un avanzato sistema di canali; la grotta di Taam Pra Mae Ya, al cui interno è stata ritrovata la statua di Pra Mae Ya, madre del re Pa Khun Ramkhamkaeng.
Se desiderate sostare nel parco, potete noleggiare un bungalow nella sede centrale o dormire in tenda nel campeggio situato nel comprensorio di Khao Luang.
La regione montuosa di Khao Luang gode di un clima mite tutto l’anno, tuttavia vi consiglio di visitare il parco nella stagione fredda (da ottobre a gennaio).
Da Sukhotai, prendete l’autostrada n. 101 in direzione sud verso Kirimat. Qui, proseguito verso ovest e seguite le indicazioni per circa 15 km.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).