NoHo

NoHo è un mini-quartiere incastonato tra i più grandi East Village e West Village e a nord di SoHo. Proprio come quest’ultimo prende il nome dalla sua collocazione, a nord di Houston Street, e nonostante sia spesso ignorato o ci si passi quasi per caso, è una delle aree più costose e cool di Manhattan. I vecchi edifici sono stati trasformati in loft eleganti e l’area ospita alcune chicche storiche e culturali, come il cubo nero “Alamo”, una scultura molto particolare realizzata da Tony Rosenthal, che si trova tra Astor Place e Lafayette Street ed è divenuto un simbolo del quartiere e anche una delle attrazioni più divertenti: se lo si spinge ruota davvero. La Merchant’s House Museum attira gli appassionati di storia, mentre le piccole gallerie d’arte espongono interessanti opere contemporanee. L’università Cooper Union si trova proprio in questo quartiere, al confine con l’East Village e conferisce un’aria dinamica giovane a NoHo, grazie alla presenza di tanti giovani.

NoHo pullula di caffetterie, piccoli locali di tendenza con musica dal vivo e boutique di qualità a prezzi non proprio accessibili a tutti.


Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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