Baiyoke TowerA 373 metri
Grattacielo nel cuore di Bangkok.
Tra le strade Ratchaprop e Petchburi si trova un luogo caratteristico che consente ai turisti di immergersi nella quotidianità della città. Si tratta del mercato indiano di Pratunam, un labirinto di negozi in cui poter acquistare vestiti, scarpe, gioielli e accessori a prezzi veramente competitivi. Qui, oltre a poter acquistare una gran varietà di prodotti a prezzi stracciati, potrete osservare i venditori lavorare con le loro macchine, confezionare gli ordini e svolgere altre attività relative al proprio lavoro giornaliero: sembrerà di essere tornati nel passato! Quella del mercato è una zona frequentatissima nonostante la maggior parte dei negozianti si sia spostata altrove, rimanendo quindi il centro culturale per gli indiani che si sono trasferiti in Thailandia.
Ci sono alcune regole da rispettare, le tre principali escludono la possibilità di fare scambi, di provare i prodotti prima di decidere se procedere all’acquisto, di ottenere rimborsi. Chiaramente, quando vengono esposti prodotti marchiati con i nomi di famosi stilisti, bisogna aspettarsi soltanto contraffazioni.
Il mercato è aperto 24 ore su 24 ma le varie tipologie di negozi seguono orari diversi. In ogni caso, si consiglia di visitare tra le 11 e le 20.
Tra la caotica zona di chinatown e il fiume si trova un quartiere etnico poco conosciuto, ma estremamente interessante. Nonostante venga incluso anche nelle guide turistiche, resta nell’ombra: si tratta del Pahurat, meglio noto agli occidentali come “Little India” (Piccola India). Si tratta di un’area piuttosto ristretta nota per il commercio di tessuti ed oggetti nuziali, spezie e altri prodotti culinari tipici. Essendo una meta molto frequentata dai turisti, sono presenti numerosi alloggi molto economici e ristoranti. La maggior parte dei ristoranti si trova a sud di Chakphet Road, dove sono anche presenti numerosi venditori di cibo ambulanti.
Il principale punto di interesse è l’India Emporium: in apparenza può sembrare come tanti altri centri commerciali di Bangkok, ma una volta al suo interno ci si renderà conto di quanto l’atmosfera sia sgradevole – essendo estremamente affollato, spesso è difficile spostarsi al suo interno. Consiste in una serie di vicoli stretti pieni di venditori e mercanti che trasportano le proprie merci su carrelli stracolmi e motociclisti che ostacolano il passaggio dei pedoni. Accanto a questo è presente un meraviglioso tempio Sikh.
Nonostante sia un luogo caratteristico e suggestivo, non c’è molto che possa attrarre chi non ha interesse per il cibo indiano, per le spezie o altri prodotti tipici indiani.
Il modo migliore per raggiungere questa zona è usufruire del servizio di taxi in quanto può essere estremamente difficile orientarsi per le sue vie. In alternativa, è possibile raggiungere il Memorial Bridge Pier in barca attraverso il fiume per poi raggiungere Little India con una passeggiata di 10 minuti. Per chi volesse osare e raggiungerlo a piedi, la stazione metro più vicina è Hualumpong MRT: da qui si raggiunge Chinatown in 10 minuti e ne servono altri 15 per arrivare a Little India. Si consiglia di percorrere Yaowarat Road fino alla fine e poi girare a sinistra: dopo soli 50 metri la destinazione sarà raggiunta.
Grattacielo nel cuore di Bangkok.
Nel quartiere di Pathum Wan.
Un tempio in cui il tempo sembra essersi fermato.
Di grande valore spirituale.
Complesso di case tradzionali.
Centro commerciale elegante e prestigioso.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).