Tempio d'oroA 1900 metri
Il celebre Kinkakuji.
Kurama è un comune rurale, un piccolo villaggio che sorge sulle montagne a nord della città di Kyoto, a meno di un’ora dal centro. Kurama è molto conosciuto per il suo tempio Kurama-dera e la sua sorgente termale, una delle più calde e facilmente accessibili da Kyoto.
All’estremità del villaggio, a circa 10 minuti di passeggiata dalla stazione, si possono gustare i bagni sia all’aperto che coperti, al Kurama Onsen.
Vale la pena dedicare mezza giornata per un’escursione su questa montagna; gli amanti della natura ne saranno entusiasti. Si può davvero respirare una magia del tutto particolare.
Per poter visitare il tempio Kurama-dera, bisogna percorrere un sentiero abbastanza impervio, per circa quaranta minuti a piedi, ma parte di questa scarpinata è evitabile, utilizzando la funivia (Kurama-dera – a pagamento) che porterà il visitatore a metà strada.
Si tratta di un santuario fondato nell’8° secolo, da un discepolo di Jianzhen. Si narra che il tempio sia stato eretto grazie al grande potere spirituale del Monte Kurama, ed il monaco cinese Jiazhen volle fondare questo santuario esoterico per controllarne il potere.
Subì numerosi incendi durante l’epoca medievale, dai quali, per fortuna, si sono sempre salvati tutti i tesori, ed anche le statue di Buddha. Oggi si trovano al National Treasures. Il mito vuole ancora che tengu ed altri spiriti abitino su quella montagna.
Dietro all’edificio principale di tutto il complesso, il sentiero prosegue attraverso un bosco, affiancando le diverse strutture del tempio, per arrivare a Kibune, una piccola città nella vicina valle. L’escursione che porta da Kurama-dera a Kibune dura un’ora circa, e a volte è abbastanza impegnativa. Ma tutto sommato, è una delle destinazioni più suggestive di tutta Kyoto.
In cima alla montagna boschiva, il tempio Kurama-dera è uno dei pochi in Giappone, che ancora conservano tutta la spiritualità e la magia, contestuali all’ambiente circostante.
Gli spiriti venerati originariamente in questo santuario erano Bishamonten, protettore del Regno del nord che rappresenta il sole, e Kannon, dalle mille braccia, che rappresenta l’amore. Ma una statua al suo interno ci ricorda che anche Sonten, il Difensore che rappresenta il potere, veniva venerato nel tempio, formando una sorta di trinità divina.
Tutti gli oggetti di culto, nei templi, vengono solitamente nascosti ai più, ma i visitatori possono comunque ammirare delle rappresentazioni delle tre icone sacre, nel copro centrale dell’edificio.
I Giapponesi sono degli assidui frequentatori di questi luoghi, mentre gli stranieri spesso non ne conoscono l’esistenza, perché non vengono neppure menzionati sulle guide inglesi internazionali. Ed è un vero peccato.
L’intera montagna di Kurama è un museo di scienze naturali a cielo aperto. Foreste di abeti secolari, ombre e fresco durante le giornate estive, e anche un luogo romantico per le giovani coppie. Molti giovani, negli ultimi anni, hanno riscoperto questi luoghi, e si dilettano in lunghe passeggiate, più o meno ripide, passando per le boscaglie, attraversando tanti piccoli santuari e luoghi di culto, per arrivare al tempio principale. Un percorso davvero interessante, dove la natura domina sovrana.
Il celebre Kinkakuji.
Il tempio Ryoanji e il suo giardino di rocce.
Splendido complesso di templi.
Ottimo kaiten sushi.
A pranzo donburi, la sera kaiseki.
Deliziosa cucina vegana.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).