Marè
Tra le Isole della Lealtà, Maré è quella più a sud ed è la prima a vedere sorgere i raggi del sole e ad intercettare il soffio dei venti. La sua bellezza è un mix di natura selvaggia e misteri: le ripide scogliere frastagliate si tuffano in un mare ricco di coralli, abbracciato da piccole calette di sabbia bianchissima, grotte, foreste rigogliose e imponenti promontori avvolti da antiche leggende.
Difficile rimanere indifferenti al fascino di questo luogo, che riserva incantevoli sorprese a partire dal mare che lo circonda: Maré vanta la seconda barriera corallina più grande al mondo, ma la particolarità è che l’isola stessa è un atollo corallino rialzato di 120 metri, che la rende anche l’isola più alta dell’arcipelago. Oltre alle sue bellezze naturali, Maré è un’isola di antiche tradizioni che vengono conservate tutt’oggi dalle circa 20 tribù locali, le quali si dedicano principalmente all’agricoltura e alla pesca; tra di loro, gli abitanti comunicano in un’antica lingua tribale, ma sanno naturalmente anche il francese.
Maré è perfetta per un’escursione giornaliera, ma chi vuole può anche dormire sull’isola e trascorrere qui qualche giornata per scoprire le sue numerose sfaccettature.
Sono tante le attività da fare e i luoghi da visitare: potete avventurarvi nel meraviglioso mondo sottomarino per fare snorkeling, rilassarvi in spiaggia, visitare l’acquario naturale o prendere parte ad uno dei tanti festival che animano l’isola durante tutto l’anno.
Perché visitare Maré
Maré è poco conosciuta, e spesso snobbata, dai turisti, ma se volete davvero sapere cosa si prova a vivere su una vera isola tropicale, lontana dal mondo, è la meta perfetta: qui non esistono cartelli stradali, non ci sono autobus né ospedali e nemmeno locali notturni. Potete esplorare l’isola noleggiando un’auto o una bicicletta. Gli unici servizi presenti sono un paio di negozietti, due piccoli benzinai e una banca, oltre a qualche resort. É un luogo remoto e incontaminato, uno di quei posti che merita di restare così, segreto e conosciuto da pochi, e che va scoperto andando all’avventura e facendosi consigliare dalla gente del posto.
Cosa fare e cosa vedere a Marè
Rilassarsi in spiaggia e fare snorkelling
Data la ricchezza di coralli e pesci tropicali del mare attorno all’isola è impossibile resistere alla tentazione di mettere maschera, boccaglio e pinne e tuffarsi per ammirare da vicino gli splendidi fondali. Alcuni dei punti migliori in cui praticare snorkelling sono la spiaggia accanto al Nengone Village Hotel, la Baie des Tortues (la baia delle tartarughe), dove potete avvistare tante tartarughe, e Pede Beach, considerata una delle più belle spiagge al mondo. Un altro punto molto apprezzato dagli amanti dello snorkelling è l’Acquario Naturale, situato nell’entroterra, a circa 3 km dalla cittadina di Tadine: questa piscina naturale immersa tra la vegetazione tropicale è alimentata da un passaggio sotterraneo che permette all’acqua marina e ai pesci di accedervi. L’acqua in questo luogo è trasparentissima, di un blu turchese e ricca di pesci colorati.
Tra un’immersione e l’altra potete rilassarvi su distese di spiaggia fine e morbidissima, prendere il sole o leggere all’ombra delle palme.
“Salto del guerriero” a Wakone
Sulla costa orientale dell’isola si trova il leggendario “salto del guerriero” una faglia larga 7 metri che taglia in due parti una imponente scogliera. Secondo la leggenda di questo luogo, un guerriero dell’isola, inseguito dai suoi nemici, sarebbe riuscito a saltare da una parte all’altra, mentre i suoi nemici, invece, caddero nella voragine. Dalla scogliera si può godere uno splendido panorama della Baia di Allier.
Terrazze di Shabadran
Le Terrazze di Shabadran a Maré è decisamente una tappa imperdibile per chi visita quest’isola; arrivarci richiede un po’ di sforzo: si deve intraprendere una camminata di oltre due ore, ma vi ritroverete in un luogo spettacolare, dominato da una spiaggia di sabbia bianchissima e soffice da cui avrete una splendida vista sulle scogliere e sulle distese di corallo dell’isola.
Esplorare le grotte
Le grotte sono una delle attrazioni principali di Maré e le più famose sono le Grotte de Pethoen, nel distretto di Medu, nascoste nel cuore dell’isola, avvolte dalla foresta tropicale. Sono le più spettacolari: vi basta alzare lo sguardo per restare impressionati dalle imponenti stalattiti che ne ricoprono la volta.
La cavità Trou de Bone
Lungo la strada diretta a Thogone, a circa 3 km dall’uscita della strada La Roche–Tadine Rd, si trova la Trou de Bone, una cavità rocciosa profonda 40 metri che racchiude una piscina naturale e un giardino tropicale. Non è segnalata, perciò chiedete aiuto alla gente del posto per trovarla.
Visitare le cittadine
La principale cittadina dell’isola è Tadine, situata lungo la costa occidentale, ma molto interessante è anche il villaggio di La Roche, che invece si trova lungo la costa nord-orientale. Qui potete visitare un centro culturale e alcune antiche rovine, come le fortificazioni di Hnaenedre, e se capitate durante il mercato settimanale, fermatevi ad acquistare specialità locali e frutta.
Prendere parte alle feste
Le attività principali dell’isola sono l’agricoltura e la pesca e per questo la maggior parte delle feste che si tengono a Maré sono dedicate ai prodotti più tipici. Se visitate l’isola in maggio non perdetevi la festa dell’avocado, un prodotto per cui Maré è rinomata, mentre ad ottobre-novembre si tiene la festa del Wajuyu, dedicato al pesce “vivaneau”, una specie di dentice molto consumato a Maré. Durante le feste ci sono musiche e danze tradizionali, giochi e stand gastronomici.
Quando andare a Maré?
Non esiste un periodo migliore per visitare Maré perché le temperature sono piacevoli durante tutto l’anno. Anche le temperature del mare restano buone e perfette per un bagno in ogni stagione.
Come arrivare
L’isola di Maré dista 30 minuti in aereo da Nouméa, mentre in barca ci si impiega circa 4 ore.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).