Guide volontarie in Giappone

Visitare il Giappone non è semplice come altri Paesi e molti si affidano quindi a viaggi organizzati, assistenti guide professionali e guide volontarie.
I gruppi di guide volontarie sono presenti in tutto il Giappone e vi accompagneranno gratuitamente in varie zone spiegandovi i diversi aspetti della storia e della cultura del Giappone.
La lingua più diffusa è l’inglese ma ci sono anche alcune guide volontarie che parlano italiano.
Se devo essere sincero, su migliaia di persone con cui ho parlato in questi anni che sono state in Giappone, quelle che hanno usufruito di questi servizi sono pochissimi ontano sulle dita di una mano, comunque è bene tenere in considerazione questa possibilità perché potrebbe essere interessante.

Aspetti positivi

  • Gratis: non dovrete pagare niente alla guida e non è prevista nemmeno una mancia. L’unica cosa a vostro carico in genere sono gli spostamenti per la guida, eventuali ingressi e pasti.
  • Sono giapponesi: essere giapponesi non significa a priori conoscere bene il Giappone (come chi è di Roma non per forza conosce ogni aspetto storico della città), ma tendenzialmente si tratta di persone preparate.
  • Disponibili: in Giappone il “cliente” viene sempre prima di tutto. Voi in questo caso non siete clienti ma faranno veramente di tutto per far sì che il vostro incontro con loro vada al meglio.

Aspetti negativi

  • Lingua: alcune guide parlano italiano come dicevo, ma è molto probabile che troviate una guida volontaria parlante inglese e come immaginate non è sempre facile capirsi.
  • Gruppi numerosi e di sconosciuti: alcune volte vi potrebbe venir proposto un incontro con solo voi e il vostro gruppo ristretto, ma soprattutto nei periodi di alta stagione è possibile che veniate inglobati all’interno di un gruppo. Viaggiare in gruppo non è male, per esempio durante GiappoTour è sempre molto bello, ma siamo tutti italiani e condividiamo tutto il viaggio. Farsi solo un pomeriggio con un gruppo di sconosciuti potrebbe non essere un granché.
  • Luoghi visitati: ci sono guide che vi mostreranno qualche “chicca” ma la mia impressione è che siano spinte a portare i turisti nei soliti posti turistici. Cioè in fondo è quello che ci si aspetta da una guida, ma se avessi la possibilità di scegliere, piuttosto mi farei un giro con un qualsiasi amico o amica giapponese che mi porta in posticini davvero sconosciuti e particolari. Quello che voglio dire è che per esempio per visitare il tempio Sensoji di Asakusa non è poi difficile e se uno vuole informazioni storiche le trova su internet in un attimo, ma quello che è bello lì è conoscere magari il vicino ottimo ristorante di okonomiyaki, uno scorcio particolare di vera vita giapponese ecc. Tutte cose per le quali non basta aver studiato la storia sui libri ma bisogna avere una forte passione per il Giappone e soprattutto capire ciò che può piacere alle persone che si sta accompagnando.

Guide volontarie a Tokyo

Tokyo Free Walking Tour

Organizzano tour ogni sabato alle ore 13, con incontro presso il piano terra della stazione di Tokyo Marunouchi (uscita Central). Non è richiesta una prenotazione ed in genere partecipano turisti e stranieri residenti in Giappone, insieme anche a giapponesi.
Fanno il giro della zona Est dei giardini dell’imperatore.
A volte fanno anche tour aggiuntivi in altri giorni della settimana.
In genere i gruppi sono abbastanza numerosi, come potete vedere nelle foto sul loro sito, dove trovate anche informazioni aggiuntive.

Tokyo Free Guide

E’ un associazione fondata nel 2004 che conta ora oltre 150 guide volontarie che parlano diverse lingue, tra cui anche l’italiano: non aspettatevi ovviamente una pronuncia perfetta ma faranno di tutto per farsi capire.
Hanno una conoscenza molto varia su diversi aspetti del Giappone e sono disponibili per tour a Tokyo ma anche a Kamakura, Hakone e Nikko.
E’ necessario prenotare in anticipo sul sito Tokyo Free Guide.

Guide volontarie a Kyoto

Good Samaritan Club

Un’associazione attiva fin dal 1961, non collegata a nessun credo religioso nonostante il nome lo faccia credere.
Hanno a disposizione oltre 100 guide ma non riescono a soddisfare le richieste di tutti quindi vi consiglio di cercare di prenotare con largo anticipo sul sito Good Samaritan Club.
L’incontro con la guida avviene generalmente presso il vostro hotel e vi aiuterà per tutto ciò che riguarda trasporti, biglietti d’ingresso, acquisti vari ecc. oltre a spiegarvi la storia di ciò che vedrete.

Sakura Club

Un associazione che comprende guide che parlano solamente inglese. L’incontro è possibile farlo presso il vostro hotel a Kyoto oppure direttamente in stazione centrale.
La cosa interessante è che sul sito hanno alcuni tour consigliati, per cui potete scegliere quello che fa più per voi.
Dovete prenotare in anticipo attraverso il sito Sakura Volounteer Guide Club.

Altre città

Se siete interessati a guide volontarie in altre città del Giappone come per esempio Osaka, Nara, Hiroshima ed anche altre zone meno turistiche come Sapporo, Fukuoka e Nagano, date un’occhiata alla lista completa sul sito del JNTO.

Ti consiglio di venire in Giappone con GiappoTour! Il viaggio di gruppo in Giappone con più successo in Italia, organizzato da me! Ci sono pochi posti disponibili, prenota ora!
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).