Fumare a New York
Per chi ha in programma un viaggio a New York è importante conoscere alcune regole e divieti su fumo e sigarette per evitare di incorrere in richiami da parte delle autorità e sanzioni a partire da 50 dollari. Qui non si scherza e le leggi vengono applicate con molta rigidità.
Dall’approvazione della legge Smoke Free Air Act del 2002 a New York non è più concesso fumare nei luoghi chiusi, a meno che non ci sia un permesso speciale. E a differenza dell’Italia, dove invece è permesso fumare nei tavolini all’aperto di bar e ristoranti, a New York non è così: se volete fumare dopo un pasto o un drink dovrete alzarvi e spostarvi sul marciapiede per poter fumare. In strada è infatti concesso fumare, ma ad almeno 30 metri dall’entrata dei palazzi, in particolare se si tratta di edifici rinomati e centri commerciali; non è invece permesso fumare sul marciapiede all’esterno di scuole, centri d’infanzia e strutture sanitarie.
Lo stesso vale anche nelle unità immobiliari ad uso abitativo, dove non è consentito fumare nelle aree comuni, ad esempio sulle scale, nella hall e nella lavanderia, mentre è possibile invece fumare in casa, ma su questo punto è sempre bene informarsi con il proprietario o con chi vi affitta l’appartamento perché nei nuovi condomini sono presenti i rilevatori di fumo che potrebbero far scattare l’allarme antincendio.
Dove non è consentito fumare
- nei luoghi chiusi, tra cui uffici, bar, ristoranti, discoteche, centri commerciali, musei, ecc.;
- sui marciapiedi vicino a scuole e ospedali;
- nei luoghi pubblici all’aperto, come parchi, stadi, piscine, spiagge (incluso il lungomare), piazze (come Times Square e Herald Square), ecc.;
- sui trasporti pubblici, quindi traghetti, taxi, autobus e metro, ma è invece consentito fumare nelle macchine private.
Le stesse regole valgono anche per le sigarette elettroniche che in America sono molto in voga al momento.
Aree fumatori
Oltre a fumare in strada, a volte è possibile accendere una sigaretta in uno dei pochi bar in cui è ancora oggi permesso fumare: vengono chiamati “smoking bar” e tra questi possiamo citare ad esempio Karma nell’East Village e il Lexington Bar & Books nell’Upper East Side. Se alloggiate in hotel potete invece farvi assegnare una stanza per fumatori, qualora la struttura disponesse di questa tipologia. Inoltre a New York si possono trovare i cosiddetti “cigar bar”, luoghi particolarmente eleganti ed esclusivi in molti dei quali è possibile fumare solo sigari, ma in alcuni è concesso accendere anche le sigarette.
Acquistare le sigarette
Un’altra regola da tenere presente è il limite d’età per acquistare le sigarette: a New York è possibile comprarle solo partire dai 21 anni. A questa regola non si sfugge ed ogni esercizio commerciale richiede un documento d’identità che viene scannerizzato al momento dell’acquisto. Se vi recate a New York in vacanza vi consiglio dunque di portare con voi una scorta sufficiente di sigarette, considerato anche il prezzo elevato: in media un pacchetto costa 14 dollari.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).