Fraunces Tavern Museum

Passeggiando nel distretto finanziario di New York si vedono grattacieli moderni ed edifici eleganti che danno la sensazione di essere nel cuore più giovane della città, ma al contrario questo è uno dei quartieri più antichi della Grande Mela e pertanto ospita alcuni luoghi storici di enorme valore.

Tra questi c’è la Fraunces Tavern, una taverna piccola e leggendaria che ha visto nascere l’America perché tra le sue pareti sono avvenuti alcuni dei più importanti fatti storici: qui George Washington fece il suo discorso d’addio agli ufficiali dell’Esercito, si sono negoziati gli accordi di pace con i britannici e sempre in questo edificio furono ospitati gli uffici federali nei primi anni dopo la Rivoluzione Americana. La Fraunces Tavern oggi è un museo e pub-ristorante e si è conservata praticamente intatta, mantenendo inalterato il proprio fascino. Entrando si può respirare l’atmosfera di un’epoca lontana e quindi una visita è d’obbligo per gli appassionati di storia o per chiunque desideri conoscere meglio  il passato della città. Senza contare poi che il pub ha un’ottima selezione di birre e whiskey.

Galleria Foto


Informazioni e mappa

Nome: Fraunces Tavern Museum

Nelle vicinanze:

Hamburger al ristorante Bare Burger.A 105 metri
Il Toro di Wall Street visto da davanti.A 287 metri
La statua Fearless Girl guarda il Toro di Wall Street.A 295 metri
Persone si divertono sulla giostra Seaglass Carousel.A 337 metri
Gioco di ombre e luci a Wall Street, con varie bandiere USA.A 362 metri
Dettaglio della scritta all'ingresso della Borsa di New York, ed indicazioni stradali che indicano Wall Street.A 391 metri

Il museo

All’interno del museo potrete rivivere il passato dell’America, in particolare il periodo della Rivoluzione americana e gli anni successivi, attraverso una serie di dipinti, documenti e reperti storici. Particolarmente interessante è la vasta collezione di opere d’arte dell’artista  John Ward Dunsmore in cui sono raffigurate alcune scene della guerra.
Ci sono poi alcune sale dedicate ai personaggi simbolo della Rivoluzione Americana, tra cui il marchese francese Lafayette, generale dell’esercito e grande amico di lunga data di George Washington; nella mostra che rende omaggio a questa figura si possono vedere alcuni suoi oggetti personali, come le armi, la fascia e il tesserino da generale.

Ovviamente non poteva mancare una mostra dedicata a George Washington, leader della rivoluzione e primo Presidente degli Stati Uniti.  Di lui si possono ammirare diverse immagini e ritratti, ma per avere un’idea dell’atmosfera dell’epoca fermatevi un attimo nella Long Room, una riproduzione della sala ristorante in cui Washington fece il suo discorso al termine della Rivoluzione. Accanto alla Long Room si trova invece una mostra dedicata alla Sons of the Revolution in the State of New York, in cui si racconta la storia dell’associazione che ha salvato la Fraunces Tavern attraverso una serie di immagini, targhe e oggetti.
Nella Clinton Room vedrete invece una riproduzione della sala in cui il primo governatore di New York, George Clinton, organizzò la grande cena e i festeggiamenti per celebrare la vittoria sull’esercito britannico.

Conclude la visita un viaggio affascinante nella storia della bandiera americana con una mostra che spiega come si siano sviluppati i disegni e i colori della bandiera; in esposizione ci sono oltre 40 bandiere.
Il museo è aperto dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 17:00, mentre il sabato e la domenica apre alle 11:00; il biglietto d’ingresso costa 7 dollari per gli adulti, 4 dollari per over 65 e bimbi/ragazzi  da 6 a 18 anni, mentre i bambini di età inferiore ai 5 anni sono gratuiti.

Il ristorante e pub

Anche se non avete tempo per visitare il museo potete sempre entrare per sedervi a bere e mangiare qualcosa. Il ristorante e pub è aperto dalla mattina alle 11:00 fino alle 2:00 di notte ed è ottimo per un brunch, una cena o un aperitivo; il menù è tipicamente americano e comprende una grande varietà di piatti, dalle ostriche agli hamburger. Se volete solo gustarvi una birra o un whiskey potete accomodarvi nelle apposite lounge dedicate; il locale organizza anche numerosi eventi come spettacoli di musica jazz o rock e aperitivi accompagnati dal djset.

Come arrivare

Il Fraunces Tavern Museum si trova al 54 di Pearl Street, sull’angolo con Broad Street. Le stazioni della metro più vicine sono South Ferry, Whitehall, Broad Str. e Bowling Green.

Un po’ di storia

L’edificio della Fraunces Tavern nacque come residenza privata di una delle famiglie più influenti della New York del 1700, ma fu poi venduta a Samuel Fraunces, che la trasformò in una taverna molto popolare chiamata Queen’s Head.
Prima della Rivoluzione la taverna era il luogo degli incontri della società segreta Sons of Liberty, nota per gli atti vandalici compiuti per protestare contro i dazi imposti dall’Impero Britannico e al termine della guerra, dopo che le truppe britanniche lasciarono New York, qui si tenne una grande festa per celebrare la vittoria; in quell’occasione George Washington pronunciò il suo discorso di addio all’Esercito. Al termine della Rivoluzione New York divenne la pima capitale d’America e qualche anno dopo venne ratificata la Costituzione degli Stati Uniti; in quel periodo la Fraunces Tavern fu la sede dei ministeri degli Affari Esteri, della Finanza e della Guerra. Con lo spostamento della capitale a Philadelphia, anche gli uffici governativi traslocarono, ma la Fraunces Tavern continuò ad operare come hotel, ma non senza difficoltà: colpita da diversi incendi la struttura subì varie modifiche e ristrutturazioni fino a che, nel 1900, i proprietari non decisero di demolirla, trovando però l’opposizione di una serie di organizzazioni. Una di queste, la Sons of the Revolution, acquistò la proprietà e la sottopose ad un lungo restauro per riportarla alla sua bellezza originaria e farne la propria sede ufficiale; nel 1907 la Fraunces Tavern ha aperto al pubblico come museo e ristorante. Negli anni successivi la Fraunces Tavern è stata ampliata arrivando ad inglobare cinque edifici che comprendono nove gallerie espositive e otto sale da pranzo; dal 1965 fa parte del patrimonio storico di New York.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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