Dune di Tottori

Ad attendervi appena fuori della città di Tottori c’è un’inaspettata distesa dorata che evoca le atmosfere esotiche e suggestive del deserto: si tratta dell’unico luogo del Giappone in cui si possono vedere delle dune di sabbia. A pochi passi dal Mar del Giappone si ha un’immagine molto diversa dalle classiche cartoline nipponiche, terra di treni proiettile, incroci affollati e sushi, ma che accresce ancora di più il fascino e il mistero del paese: qui ci si ritrova di fronte a dune alte fino a 50 metri che vengono continuamente rimodellate dal vento, dando vita ad un paesaggio mai uguale a sé stesso, da esplorare a ritmo lento sul dorso di un cammello per chi desidera immergersi ancora di più nelle atmosfere da “mille e una notte”.

Come si sono formate

Le dune di Tottori si sono formate migliaia di anni fa, quando la sabbia trasportata dal fiume Sendai venne riversata nel Mar del Giappone. Le correnti e i venti forti hanno dato vita a depositi di sabbia lungo la costa, creando così un’oasi desertica nella terra del sushi. Questo paesaggio misterioso occupa da sempre un ruolo importante nella cultura e nella fantasia giapponese, tanto da aver ispirato tanti scrittori e artisti.

Oggi il deserto di Tottori è la più grande attrazione turistica di questa città con oltre due milioni di visitatori all’anno e fa parte del Parco Nazionale Sanin Kaigan. Tante sono le attività che impegnano i turisti tra le dune e a queste si aggiungono naturalmente i panorami incredibili del deserto che abbraccia il mare e si colora di sfumature magiche all’alba e al tramonto. Un’emozione che vale da sola il viaggio.

Visitare le dune

Sebbene il deserto di dune di Tottori si estenda per circa 16 km, la principale area turistica occupa quasi un chilometro tra il centro visitatori e il mare. Qui si concentrano le dune di sabbia più grandi e arrivando fino alla loro cima si hanno viste incredibili sul mare e sulla distesa desertica in entrambe le direzioni. Altri panorami emozionanti si hanno dalla piattaforma di osservazione del Sakyu Center, collegato all’area delle dune da una seggiovia. Il Sakyu Center è un edificio contemporaneo che ospita, oltre all’osservatorio, un negozio di souvenir e un punto di ristoro dove fare uno spuntino mentre si ammira il paesaggio.

Le agenzie locali permettono di divertirsi con tante attività adatte a tutti: giri in cammello, sandboard, parapendio, giri in particolari biciclette che permettono di passeggiare sulla sabbia e un museo dedicato alle sculture di sabbia.

Il Sand Museum

Il Sand Museum, il museo della sabbia, si trova a breve distanza dalle dune e ospita una collezione unica di sculture di sabbia realizzate da artisti di tutto il mondo. Le mostre cambiano durante l’anno e ciascuna presenta un tema diverso oppure è legata ad un determinato paese o regione.

Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:00, con chiusura posticipata alle 20:00 il sabato, ma tenete presente che resta chiuso in inverno per alcuni mesi dai primi di gennaio a metà aprile. L’ingresso ha un costo di 600 yen.

Il festival “Tottori Sakyu Illusion”

Se viaggiate nel periodo compreso tra il secondo sabato di dicembre e la domenica prima di Natale non perdetevi l’annuale evento “Tottori Sakyu Illusion” durante il quale le dune di sabbia vengono illuminate ogni sera dal tramonto fino alle 21:00, regalando un’immagine ancora più suggestiva.

Lago Tanega-ike

A circa 1 km dalle dune andando verso l’entroterra si trova, come in ogni deserto che si rispetti, un’oasi verde con al centro il lago cristallino Tanega-ike, circondato da fattorie e frutteti.

Quando andare

Lo scenario cambia ad ogni stagione regalando ai visitatori sempre sensazioni diverse. In estate, il periodo migliore per praticare attività e godersi la brezza marina, si possono vedere alla sera le luci delle barche dei pescatori al largo, che creano un’immagine bella da vedere.

In autunno il paesaggio a est delle dune si tinge di viola: qui distese di erba cipollina fioriscono da fine ottobre ai primi di novembre decorando il paesaggio di sfumature di viola. In inverno il paesaggio desertico ricoperto dalla neve regala uno scenario completamente diverso e surreale, dove il bianco sostituisce il colore dorato della sabbia da fine dicembre a febbraio.

Come arrivare

Partendo dalla stazione di Tottori, prendete un autobus della linea Iwami/Iwai Line diretto a Tottori Sakyu e scendete alla fermata “Sakyu Higashi Guchi”. Il viaggio dura circa 20 minuti.

Nei weekend e durante le festività e le vacanze estive è attivo anche il servizio di trasporto Kirin Jishi Loop Bus che fa la spola tra la stazione ferroviaria di Tottori e le dune, fermando anche presso altre attrattive della città. Fate però attenzione a prendere la linea che percorre l’itinerario “A” che impiega circa 25 minuti, mentre la linea “B” effettua un percorso più lungo e arriva alle dune in un’ora. Entrambi i servizi di trasporto in autobus offrono pass giornalieri convenienti.

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Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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