Dubai in 3-4 giorni
Con i suoi edifici storici dal profilo arabeggiante, le meravigliose moschee, le spiagge e i centri commerciali votati al lusso e all’intrattenimento, Dubai offre tante cose da fare e da vedere, ma una vacanza di 3-4 giorni è comunque sufficiente per farsi un’idea della città ed esplorare le aree principali. Per sfruttare al meglio la vacanza è bene però organizzarsi e pianificare un itinerario di viaggio per ottimizzare i tempi e riuscire così a vedere ciò che più interessa, passando dalla Dubai moderna di Sheikh Zayed Road, dell’isola di Palm Jumeirah e la Marina, alla parte storica del Creek. Per spostarvi da un luogo all’altro vi suggerisco di usare i taxi, economici e pratici, oppure la metropolitana. Per aiutarvi, eccovi un programma di viaggio dettagliato di 3-4 giorni.
1° giorno – Downtown Dubai
Iniziate il viaggio a Dubai visitando il centro, Downtown Dubai, per immergervi nelle atmosfere più eleganti e moderne della città. Qui si trovano edifici simbolo di Dubai, come la torre Burj Khalifa, la più alta al mondo, i centri commerciali di lusso Dubai Mall e Souq al Bahar e la Dubai Fountain. L’arteria principale di questo quartiere è Sheikh Zayed Road, che corre parallela alla costa ed è una delle più sceniche di Dubai, perché fiancheggiata dai grattacieli, tra cui anche il Burj Khalifa, e tanti centri commerciali. La linea rossa della metropolitana sopraelevata passa proprio lungo questo viale permettendo così di ammirarlo dall’alto. Se volete salire sull’osservatorio del Burj Khalifa, vi consiglio di andarci presto al mattino, non appena apre: ci sono meno persone in fila e la vista è più limpida, con meno foschia rispetto al giorno.
A pranzo potete fermarvi in uno dei vari ristoranti del lussuosissimo Dubai Mall, dove troverete anche tanti negozi (oltre 1.000!) in cui fare shopping e attrazioni come l’acquario e la pista di pattinaggio. Un’altra attrazione di Downtown Dubai è il Souk Al-Bahar, un centro commerciale che coniuga il lusso ad uno splendido stile arabo; si raggiunge percorrendo una passerella pedonale che parte dal Dubai Mall, passando sopra il laghetto artificiale del centro di Dubai, il Burj Khalifa Lake. All’interno trovate negozi di artigianato, abbigliamento, tappeti e souvenir, ristoranti e bar e da qui avrete una vista privilegiata sulla Dubai Fountain, la fontana danzante più grande al mondo, che alla sera vi delizierà con i giochi di acqua e luce.
2° Giorno – Dubai Marina, The Palm e Madinat Jumeirah
Il secondo giorno vi consiglio di visitare la parte delle spiagge e del porto di Dubai. Il quartiere di Dubai Marina è un po’ defilato rispetto al centro, per questo vi consiglio di cominciare da qui la vostra visita. Per raggiungerlo velocemente potete prendere la linea rossa della metropolitana. Qui potete concedervi una bella passeggiata che costeggia il porticciolo dove da un lato vedrete le barche ormeggiate, mentre sul lato opposto si ergono edifici moderni e grattacieli sorprendenti, come la particolare Cayan Tower, un grattacielo a spirale.
Se volete fare un po’ di shopping nelle vicinanze si trova l’elegante Dubai Marina Mall. Con pochi passi arrivate anche sulla The Walk at JBR, una passeggiata all’aperto lunga poco più di un chilometro, sulla quale si affacciano negozi, ristoranti e bar. Insieme alla spiaggia The Palm rappresenta la principale attrazione di quest’area.
Durante il giorno è piuttosto tranquilla, ma si anima alla sera, dopo il tramonto, quando è più fresco; i locali e i negozi di questo viale restano aperti fino a tardi, solitamente quasi fino a mezzanotte, quindi potrebbe essere anche un’alternativa per trascorrere la serata.
Andando verso sud lungo la passeggiata si arriva alla spiaggia di Dubai Marina; alcuni tratti sono ad uso privato degli hotel, altri invece sono accessibili a tutti. Qui potete fermarvi a mangiare in uno dei tanti bar e ristorantini affacciati sul mare o in alternativa recarvi al vicino centro commerciale Mall of the Emirates. Il Mall of the Emirates è uno dei più famosi ed importanti centri commerciali della città e oltre a negozi e ristoranti ospita una serie di attrazioni come Ski Dubai, ovvero una pista da sci al coperto, che potete anche solo osservare attraverso le vetrate.
Dopo pranzo potete raggiungere l’isola artificiale di Palm Jumeirah, collegata alla terraferma da un ponte; potete arrivarci sia in taxi che con la monorail sopraelevata che offre anche una splendida vista dall’alto di Palm Jumeirah. L’attrazione principale di Palm Jumeirah è l’hotel Atlantis, una struttura di lusso dal design spettacolare; anche se le zone della spiaggia e della piscina sono riservate ai clienti dell’hotel, vale comunque la pena ammirare l’edificio dall’esterno. Il complesso ospita anche l’acquario The Lost Chambers, in cui il percorso di visita si sviluppa attorno al mito di Atlantide e vi permette di scoprire tantissimi pesci e creature marine. Accanto all’hotel Atlantis trovate anche un’altra attrazione di Palm Jumeirah: l’Aquaventure, un parco acquatico ideale sia per adulti che per i bambini. Se viaggiate con dei bambini può essere carino e divertente trascorrere il pomeriggio in questi luoghi, altrimenti vi consiglio di prendere il taxi e raggiungere il lussuoso complesso residenziale, alberghiero e commerciale di Madinat Jumeirah. È un luogo molto suggestivo poiché è stato progettato con l’idea di ricreare una tipica città araba. Oltre a 3 hotel di lusso include un souq con numerosi negozi che vendono ogni tipo di prodotto, dai tessuti ai profumi fino alla gioielleria. Tutt’intorno agli edifici ci sono canali, fiumi e piccoli laghetti, alcuni dei quali si possono attraversare a bordo di water taxi. Lungo i canali trovate tanti ristorantini e bar in cui cenare. Da qui avrete anche una magnifica vista dello splendido hotel Burj Al Arab, dall’iconica forma a vela, divenuto simbolo della città.
3° giorno – La Città Vecchia
Nel terzo giorno vi consiglio di raggiungere la zona del Dubai Creek, il corso d’acqua che delimita i due quartieri storici di Bur Dubai e di Deira.
Qui avrete modo di fare un salto indietro nel tempo, respirando le atmosfere della Dubai di una volta: cogliete l’occasione per passeggiare tra i piccoli vicoli silenziosi della città su cui si affacciano dimore tradizionali e visitare i mercatini tradizionali che brulicano di vita e avvolgono i visitatori con i profumi delle spezie e i colori di tessuti pregiati venduti alle bancarelle. Bur Dubai ospita il suggestivo Al Fahidi Historic District, uno storico quartiere ristrutturato che vi dà l’idea di come fosse la Dubai di un tempo. Le vecchie case sono state convertite in negozi, bar e gallerie d’arte e tra le attrazioni principali c’è il forte Al Fahidi, la costruzione più antica di Dubai. Oltre al forte ci sono alcuni musei interessanti come il Dubai Museum dove scoprire la storia della città, e il Bur Dubai Textile Souq, un variopinto mercato di tessuti. A sud di Bur Dubai c’è la Jumeirah Mosque, la moschea più importante della città e l’unica visitabile dai non musulmani. Le atmosfere di questo luogo diventano ancora più affascinanti al calar del sole, quando i residenti escono per fare acquisti nel quartiere di Deira, dove trovate tanti mercati tradizionali tra cui il Spice Souq, il Gold Souq e il Deira Covered Souq. A cena potete fermarvi a mangiare in uno dei tanti ristoranti che affacciano sul canale, per avere una splendida vista di Dubai.
4° giorno – Escursione nel deserto o spiaggia
Se vi fermate 4 giorni vi consiglio di dedicare l’ultima giornata ad un tour nell’affascinante deserto attorno a Dubai o, in alternativa, potete rilassarvi distesi in spiaggia.
I tour nel deserto sono solitamente effettuati a bordo di veicoli 4×4, che offrono un viaggio emozionante sulle dune ondulate di sabbia, ma esistono anche suggestive escursioni in mongolfiera che offrono una vista mozzafiato di dune e oasi verdi.
Alcuni tour comprendono anche una cena nel deserto sotto le stelle, con piatti tipici e l’accompagnamento di spettacoli di danza del ventre.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).