Dove dormire a Norimberga
Negli anni Norimberga si è sviluppata ed estesa, arrivando ad inglobare vari villaggi limitrofi che oggi sono divenuti dei quartieri, ciascuno mantenendo il proprio carattere e un’atmosfera unica. Gran parte dei turisti che si fermano pochi giorni in città, scelgono di alloggiare nel centro storico, ricco di musei e attrazioni, dove si trovano anche gran parte degli hotel, ma se avete più tempo da trascorrere a Norimberga, avete un budget limitato o prediligete un’area meno turistica allora esistono altre zone da prendere in considerazione.
Per aiutarvi nella scelta, in questo articolo vi illustro i migliori quartieri in cui dormire a Norimberga.
Altstadt
Il centro storico di Norimberga, oggi in gran parte ricostruito dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, racchiude alcune delle principali attrazioni della città e gioielli architettonici straordinari come la cattedrale gotica di San Lorenzo e la cattedrale romanica di San Sebaldo. Queste due chiese danno il nome ai due quartieri che compongono il centro, naturalmente separati dal fiume Pegnitz che con il suo lento scorrere attraversa il centro cittadino, regalando scorci romantici. Cuore pulsante del centro storico è Hauptmarkt, la piazza principale che ogni anno ospita il mercatino natalizio più famoso del paese; la piazza è dominata dalla bellissima fontana Schöner Brunnen, attorno alla quale sorgono bar, pub e ristorantini dove fermarsi per un pranzo o un aperitivo assaggiando del vin brulè e dello squisito pane speziato locale. Negozietti tradizionali e di souvenir punteggiano il quartiere, in particolare lungo il viale pedonale Königstrasse, offrendo tante possibilità di shopping, ma chi è più interessato alla storia e alla cultura della città, può visitare uno dei tanti musei del centro o semplicemente passeggiare nei vicoli acciottolati dove sorgono schiere di tipiche case colorate realizzate tra il 1400 e il 1600. Essendo la zona più turistica della città, le sistemazioni propongono tariffe leggermente più alte ma si trovano anche piccole guesthouse in viali secondari dove alloggiare a prezzi modici.
La stazione principale sorge nella parte sud-est del centro e se arrivate in treno potrebbe essere comodo scegliere un hotel nei dintorni.
Egidienviertel
Il quartiere di Egidienviertel si estende ad est di Altstadt e prende il nome dalla sua attrazione principale, la meravigliosa chiesa in stile barocco Egidienkirche, risalente al 1600. Oltre ai suoi tesori storici e culturali, il quartiere di Egidienviertel offre un contesto vivace e dinamico, grazie ad una popolazione composta per lo più da studenti della vicina università, e una deliziosa scena gastronomica. Un tempo quartiere di artigiani, ricchi mercanti e famiglie aristocratiche, Egidienviertel conserva numerose residenze antiche molto eleganti, tra cui la più famosa è il palazzo rinascimentale Pellerhaus. È un ottimo quartiere in cui alloggiare per restare vicini al centro e al tempo stesso immergersi in un’atmosfera unica e autentica, fatta di contrasti e scorci suggestivi. Le sistemazioni della zona sono leggermente più economiche rispetto all’area di Altstadt e si trovano inoltre tanti ristorantini e caffetterie a prezzi convenienti e con tante proposte, dalla cucina vegana a quella asiatica.
Langwasser
Situato a sud-est del centro, Langwasser è stato sviluppato come un progetto di città-satellite negli anni ’60. Il risultato è una zona moderna e prevalentemente residenziale, ricca di aree verdi e particolarmente indicata per le famiglie o per i viaggiatori che prediligono un contesto tranquillo. Nonostante si trovi in posizione decentrata, la metro permette di raggiungere in maniera rapida e comoda la zona di Altstadt e le maggiori attrazioni della città, oltre che l’aeroporto. Offre una buona selezione di ristoranti di cucina locale e internazionali e negozi dove fare acquisti a prezzi davvero convenienti. Langwasser potrebbe essere una buona scelta anche per chi ha un budget limitato, poiché le sistemazioni propongono ottime promozioni in particolare per le famiglie.
Nordstadt
Il quartiere di Nordstadt, a nord delle mura del centro storico, offre un paesaggio molto diverso da Altstadt. Qui l’architettura in stile medievale lascia il posto a un mix di stili diversi, con ampi viali di villette e dimore eleganti molto gettonate tra la società altolocata dal finire del 1800. Questa zona è perfetta per le famiglie e per chi cerca un contesto tranquillo: ci sono tante attività da fare e aree verdi, compreso il Stadtpark, il polmone verde della città che si trova nei pressi di Berliner Platz e nella bella stagione diventa il luogo di ritrovo preferito per un picnic. Ben collegato al centro, Nordstadt è rinomato anche per la sua scena gastronomica, con ottimi ristoranti di cucina locale e internazionale. C’è una buona scelta di hotel, tra cui anche strutture di classe che dispongono di servizi di qualità.
St. Johannis
Situato a ovest del centro storico, St. Johannis è una bellissima area residenziale, che include edifici moderni e storici, con un paesaggio urbano molto elegante. Il centro resta comunque vicino e St. Johannis offre una vasta selezione di locali serali, bar e ristoranti, in particolare attorno all’area del fiume Pegnitz, lungo il quale si snodano piacevoli percorsi da fare a piedi. Se in origine il quartiere era una zona povera, oggi St. Johannis è popolata dalle famiglie della classe media e vanta meravigliose aree verdi in cui rilassarsi nella natura. Tra le attrazioni principali della zona c’è Johannisfriedhof, uno dei cimiteri medievali più importanti d’Europa, dove sono sepolti famosi artisti e personaggi illustri della storia tedesca.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).