Dove dormire a Miami
Miami è la destinazione ideale per tutti i viaggiatori con le sue numerose attrazioni: dalle spiagge ai locali notturni, dalle gallerie d’arte ai luoghi dello shopping questa città offre davvero di tutto. Tuttavia per sfruttare al meglio la vacanza è importante conoscere bene i quartieri per capire dove conviene alloggiare, tenendo anche in considerazione i trasporti: se i principali quartieri turistici sono visitabili a piedi e ben collegati dai mezzi pubblici, in alcune zone è indispensabile avere un’auto. Inoltre è molto importante scegliere la zona in base all’impronta che si vuole dare alla propria vacanza: se ad esempio pensate di trascorrere molto tempo al mare, non c’è niente di meglio dei quartieri di Miami Beach e South Beach, mentre se amate i paesaggi urbani allora la zona di Downtown, con i suoi imponenti grattacieli, è la scelta migliore. Anche il budget e il tempo a disposizione sono fondamentali per scegliere dove dormire, poiché alcune zone sono più costose e/o meglio collegate all’aeroporto.
Se visitate Miami per la prima volta e siete indecisi su dove alloggiare, eccovi una guida sui migliori quartieri della città.
Miami Beach
Se amate la tipica atmosfera balneare, Miami Beach è la zona perfetta per voi, con la sua distesa sconfinata di sabbia, ornata da una lussureggiante vegetazione tropicale. Sul lungomare, sempre molto affollato di turisti che passeggiano e sportivi intenti a correre o pattinare, si affacciano edifici piuttosto moderni, che si distaccano un po’ dalla vicina South Beach. Nonostante l’atmosfera sia generalmente tranquilla, ci sono numerose discoteche, soprattutto lungo Collins Avenue, bar e ristoranti sulla spiaggia, dove fermarsi a cenare o sorseggiare un cocktail al tramonto.
Per quanto riguarda le sistemazioni, Miami Beach offre diverse alternative in termini di tariffe e categorie, anche se rispetto ad altre zone meno popolari della città i prezzi sono comunque più alti, giustificati dalla vicinanza ai luoghi principali del divertimento e alla spiaggia. Sull’ampio ed elegantissimo viale Lincoln Road, dove non è raro incontrare le celebrities, si può passeggiare tra boutique di lusso e ristoranti, che affiancano edifici storici come il famosissimo Fontainebleau, l’hotel più spettacolare di Miami, aperto dagli anni ’50. Miami beach si può girare comodamente a piedi, ma potete raggiungere facilmente gli altri quartieri con i mezzi pubblici. Miami Beach viene distinta in 3 parti: a nord della 46th Street c’è North Beach, che potrebbe essere considerato quasi un quartiere a sé stante per le sue atmosfere tranquille e le spiagge sempre affollate di famiglie con bambini; questa zona è ricca di edifici storici, molti dei quali ristrutturati e ancora oggi ben conservati, che fanno parte del North Shore Historic District. La parte meridionale di Miami Beach, a sud della 23rd Street, è invece conosciuta come South Beach.
Vi consiglio questi:President Hotel
Hotel La Flora
The Clay Hotel
Odyssey of South Beach Hotel
Ocean Reef Suites
South Beach
South Beach è considerato il quartiere più bello e vivace della città, ed è per questo il più gettonato tra i turisti. Sempre animato, sia di giorno che alla sera, pullula di locali, ristoranti, bar e fast food, alcuni dei quali restano sempre aperti. Se amate la vita notturna, questa è la zona perfetta per voi: qui potete divertirvi ad uno dei tanti party fino a tardi, mangiare a qualsiasi ora della notte e scatenarvi nei luoghi più immortalati dalle pellicole hollywoodiane. Alloggiando in questa zona sarete a pochi passi dall’Art Déco District, un’area caratterizzata da edifici di incredibile bellezza, con le loro pittoresche facciate variopinte. Alcuni ospitano hotel dal design ricercato, altri musei, negozi e ristoranti, e rappresentano la vera essenza di Miami e il patrimonio architettonico più importante della città.
E infine non bisogna dimenticare la spiaggia: South Beach è quella che meglio rappresenta l’immagine di Miami in tutto il mondo, con la sua ampia spiaggia bianchissima, parallelamente alla quale si snoda la mitica Ocean Drive, ripresa in tantissime scene cinematografiche.
In quanto a sistemazioni South Beach non è una zona economica, data la notorietà, ma se non altro avrete l’occasione di alloggiare in uno degli hotel più alla moda e particolari degli Stati Uniti. Inoltre sarete nel cuore dell’azione, a pochi passi da bar, ristoranti, spiaggia e locali notturni.
South Beach è inoltre un’ottima base per partire alla scoperta di altri quartieri della città. Se siete in cerca di una vacanza di totale relax, invece, forse South Beach potrebbe non fare al caso vostro: qui ci sono sempre molti turisti e la musica fa sempre da vivace sottofondo.
Vi consiglio questi:Beacon Hotel
Royal Palm South Beach Miami, a Tribute Portfolio Resort
The Marlin Hotel
Loews Miami Beach Hotel
Nautilus, a SIXTY Hotel
San Juan Hotel Miami Beach
Miami Downtown, Little Havana e il Design District
Chi invece non ama la vita da spiaggia e preferisce una vacanza più metropolitana, può optare per il centro di Miami, un quartiere molto dinamico soprattutto durante la settimana. Il paesaggio è un mix di antico e moderno, con tanti edifici centenari che sorgono accanto a complessi contemporanei e costruzioni futuristiche, dove hanno sede uffici e hotel di lusso con viste panoramiche sulla costa. Miami Downtown è anche il centro finanziario della città, che si trova soprattutto lungo Brickell Avenue, ma oltre alle sedi di numerose società, è un quartiere ricco di spunti per divertirsi: ci sono musei, parchi, attrazioni culturali, ristoranti, il porto e la mitica American Airlines Arena, dove gioca la squadra di basket dei Miami Heat. Miami Downtown offre anche una grande varietà di sistemazioni per ogni gusto e budget: accanto alle strutture di lusso ci sono ostelli e piccoli hotel più economici. Questa zona è ben collegata a Miami Beach e anche all’aeroporto, raggiungibile da qui in soli 10/15 minuti: può essere quindi l’ideale se siete di passaggio in città e vi trattenete pochi giorni.
Confinanti con Miami Downtown ci sono Little Havana, a ovest, e il Design District, a nord. Little Havana è il coloratissimo e vivace centro della comunità ispanica di Miami. È l’ideale per chi ama i sapori e le atmosfere dell’America Latina, che emergono nelle caffetterie, nei locali, nei ristoranti e nei mercatini; alloggiando qui avrete l’occasione di visitare le gallerie d’arte che danno spazio agli artisti del Sud America e curiosare nei caratteristici negozi di sigari cubani.
Il Design District è invece un quartiere molto elegante, particolarmente consigliato agli amanti dell’arte e dello shopping: qui infatti hanno sede oltre 100 gallerie d’arte, showrooms, negozietti d’antiquariato e boutique di marchi prestigiosi, come Prada, Louis Vuitton, ecc. Anche la scena gastronomica è davvero ricca, con ristoranti rinomati e caffetterie eleganti.
Vi consiglio questi:Cavalier South Beach Hotel
The Shepley Hotel
Casa Boutique Hotel
Sunny Isles
Se la vostra idea di vacanza è mare, lusso e relax, allora la zona di Sunny Isles è perfetta per voi: è la parte più esclusiva della città, con splendide case vacanze e villette affacciate sul mare, spiagge private ornate da palme ed emozionanti panorami costieri. È la scelta preferita dalle coppie in luna di miele e da chi preferisce un’atmosfera tranquilla, considerato che la vita notturna non è particolarmente brillante. Essendo una zona per lo più residenziale, potrete avvicinarvi maggiormente allo stile di vita locale e trascorrere le giornate a contatto con la gente del posto.
Non è una zona low cost, in quanto le sistemazioni sono per lo più resort, che però offrono numerosi servizi e una qualità maggiore rispetto ad altri quartieri; ci sono anche tanti appartamenti e residence molto convenienti per le famiglie e i gruppi.
Se però avete in programma di trascorrere molte giornate e serate a South Beach o Downtown Miami, allora Sunny Isles non fa al caso vostro in quanto impieghereste almeno 40 minuti per raggiungere queste zone.
Coral Gables e Coconut Grove
A sud di Downtown Miami si trovano questi due quartieri molto pittoreschi, entrambi strategici soprattutto per chi vuole risparmiare e alloggiare non troppo distante dall’aeroporto e dal centro, ma che offrono atmosfere diverse. Coral Gables è un quartiere elegante, caratterizzato da viali tranquilli su cui si affacciano villette immerse nella vegetazione tropicale, e stradine dello shopping con boutique di lusso che affiancano ristoranti raffinati. Coconut Grove ha invece l’aspetto di un piccolo villaggio bohémien, dove si respira un’atmosfera giovane e dinamica grazie alla presenza di tanti studenti universitari che si divertono tra festival, mercatini, centri commerciali e passeggiando lungo il porticciolo.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).