Cinzia in Giappone
In questa pagina il diario inviato da Cinzia
Io e tre miei amici siamo stati in Giappone a ottobre e sono state due settimane indimenticabili.
Abbiamo volato con Emirates (che era la compagnia meno costosa quando abbiamo scelto di prenotare, in effetti poco più di 600 euro a/r) quindi abbiamo dovuto fare scalo a Dubai, volando nel complesso 16 ore. Viaggio lungo ma il comfort della compagnia è stato ottimo quindi è sembrato meno lungo del previsto.
Prima tappa del viaggio: Tokyo, siamo atterrati all’aeroporto di Narita e abbiamo dormito nella capitale per 6 notti.
Abbiamo girato i quartieri più importanti, restando stupiti dalla bellezza della città. A Tokyo puoi trovare veramente di tutto: mercatini, templi, ragazze col kimono, grattacieli con viste mozzafiato, ristoranti caratteristici, mile luci,suoni,colori e profumi…
Durante il soggiorno a Tokyo abbiamo fatto anche una gita in giornata a Nikko, belissima e non a caso ritenuta patrimonio Unesco.
Dopo Tokyo ci siamo spostati a Kyoto dove abbiamo soggiornato per tre notti. Per spostarci abbiamo preso lo Shinkansen, il loro treno AV, molto costoso ma veramente puntualissimo e confortevole. Durante il viaggio siamo passati di fianco al monte Fuji che è davvero imponente.
Kyoto è gremita di templi e pagone, non ha niente di moderno ma sicuramente merita di essere vista.
L’ultimo giorno a Kyoto è stato dedicato alla gita a Nara, cittadina eccezionale dove si trova un immenso parco pieno di cervi sacri (molto carini ma anche molto insistenti nel pretendere cibo dai turisti) e la statua del Buddha più grande del Giappone che lascia davvero senza parole.
Infine ci siamo spostati a Osaka per due notti, la città è molto moderna e le cose più importanti sono l’acquario (con una vasca immensa per due squali-balena) e l’antico castello ma soprattutto qui abbiamo mangiato il miglior sushi del Giappone!
L’ultimo giorno di questa vacanza è stato dedicato a Maiko, una cittadina appena prima di Kobe, a meno di un’ora di treno da Osaka, dove c’è una bella spiaggia ma soprattutto il ponte di Akashi-Kaikyo, il ponte sospeso più lungo del mondo, che collega l’Isola Awaji.
La sera stessa siamo ripartiti dall’aeroporto di Osaka, lasciando un paese che ci ha fatto vivere due settimane davvero meravigliose e dove speriamo tutti di poter tornare presto.
A parte la bellezza delle città, siamo rimasti colpiti dalle persone che vivono davvero in un modo totalmente diverso dal nostro ma a mio avviso è proprio questa particolarità ad affascinare noi turisti occidentali.
Ultima nota: il prezzo. Il cibo costa davvero poco, gli hotel sono di ogni tipo e prezzo, i mezzi di trasporto sono carissimi ma nel complesso tutta la vacanza è costata circa 2000 euro, prezzo del tutto modico considerando che siamo stati dall’altra parte del mondo.
Foto
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).