Creative Commons – condividere le proprie creazioni

Creative Commons è un modo per condividere le proprie opere e consentirne alcuni utilizzi gratuitamente, con il totale consenso degli autori. Non va contro il diritto d’autore ma lo integra, consentendo a chi ha creato un opera di lasciarla utilizzare gratuitamente da altre persone.

Creative commons è un associazione e fu creata nel 2001 dal professor Lawrence Lessing, della facoltà di giurisprudenza di Standford.

I vostri diritti

Nella pagina che ho dedicato al diritto d’autore ho specificato chiaramente che secondo la legge i creatori di un opera hanno totali diritti su di essa nel momento stesso in cui viene completata. Quindi per la legge non serve nessun deposito, firma, timbo o quant’altro.
Automaticamente se non ponete un contrassegno su un immagine per indicarne che è protetta da copyright oppure creative commons, quell’immagine è da considerarsi protetta da copyright. Per maggiori informazioni leggi la pagina sul diritto d’autore.

Tipi di licenze

Qualsiasi opera abbiate prodotto (musica, video, foto, disegni ecc.) potete decidere di concederla in licenza Creative Commons.
Le licenze che potete scegliere sono sei:

Attribuzione: concedete qualsiasi utilizzo, anche commerciale, e consentite l’alterazione di quanto avete prodotto. Ad esempio se avete fotografato un tramonto, consentite a chi prende la votra foto di poterla modificare, fare un fotomontaggio, e cose simili. L’unica cosa che chi utilizza l’immagine deve sempre fare (anche in caso di modifiche o opere derivate!) è la citazione del vostro nome.

Attribuzione-Niente opere derivate: concedete qualsiasi utilizzo a patto che non vengano effettuate modifiche o opere derivate, e venite citati come autori.

Attribuzione-Non commerciale-Niente opere derivate: concedete qualsiasi utilizzo non commerciale, a patto che non vengano effettuate modifiche o opere derivate, e venite citati come autori. In questo tipo di licenza, se qualcuno modifica il vostro materiale e lo utilizza per scopo commerciale commette due illeciti. Chi modifica un immagine o quant’altro abbiate prodotto e poi lo utilizza senza il vostro permesso è perseguibile.

Attribuzione-Non commerciale: consentite di utilizzare la vostra opera per scopi non commerciali, a patto di venire riconosciuti come autori anche in caso di modifiche che con questa licenza consentite di fare.

Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso Modo: consentite di utilizzare la vostra opera per scopi non commerciali, ma chiunque la utilizza per creare qualcosa deve a sua volta obbligatoriamente consentire ad altri di utilizzare la popria creazione con questa stessa licenza. Voi rimarrete sempre citati come autori originari per la vostra parte dell’opera.

Attribuzione-Condividi allo stesso modo: consentite di utilizzare la vostra opera per scopi commerciali, ma chi la utilizza deve rilasciare la propria creazione con questa stessa licenza. E voi rimarrete sempre citati come autori originari di parte dell’opera.

Tutte le licenze che vi ho linkato qua sopra portano alle varie licenze scritte in linguaggio “per umani” sul sito Creative Commons. Tutte le licenze comunque sono scritte anche in linguaggio Legale, in modo da tutelare completamente i creatori delle opere.

Usare Licenza Creative Commons

Per utilizzare concretamente una licenza Creative Commons per i propri lavori su internet, è sufficiente andare sul sito Creative Commons alla pagina appositamente creata per scegliere la licenza.
Vi verranno fatte due domande: Concedi usi commerciali? SI/NO ; Concedi modifiche del tuo lavoro? Si/No/Si solo se condivise allo stesso modo (Share alike).
Premendo poi il tasto “Scegli una licenza” verrete mandati ad una pagina dove trovate il codice HTML da inserire nel vostro sito e che rimanda direttamente alla pagina ufficiale di Creative Commons dove i vostri visitatori potranno trovare la licenza scritta in “linguaggio umano” e comprensibile da tutti.

Se viene violata la vostra licenza

Se avete impostato la licenza su “non consento l’utilizzo per scopi commerciali” e scoprite qualcuno che utilizza il vostro materiale per scopi commerciali, potete farvi dare un risarcimento allo stesso modo che si utilizza per difendersi dalle violazioni del diritto d’autore.
Nel caso dobbiate rivolgervi ad un avvocato dovrete scaricare il Codice Legale (la licenza integrale) dal link in fondo alla pagina in cui è scritta la licenza con “linguaggio umano” e cioè la pagina che viene linkata dal vostro sito.
Ad esempio se avete impostato la licenza su “attribuzione – non commerciale” il codice legale che vi tutelerà davanti alla legge lo trovate nella relativa pagina del Codice Legale di Attribuzione – Non commerciale.
Nel caso qualcuno sfrutti commercialmente la vostra opera contro i vostri interessi potrebbe essere abbastanza facile ottenere un risarcimento, ma chiaramente se invece qualcuno utilizza una vostra opera unicamente dimenticandosi (volutamente o non volutamente) di citarvi come autore, sarà impossibile (perlomeno in Italia) riuscire ad ottenere un risarcimento quindi non provateci nemmeno.

Video interessanti

Per capire meglio cos’è la licenza Creative Commons puoi guardare questi due video.

Questo primo video è in italiano è semplice e ti spiega cos’è e come si utilizzano le licenze Creative Commons, ed è citato anche il famoso gruppo americano White Stripes e di un loro caso legale:

In questo secondo video, in inglese, viene spiegato Creative Commons in 3 minuti, è molto interessante.

Dove trovare materiale CC

E’ possibile visitare il motore di ricerca Creative Commons sul sito ufficiale dell’associazione, oppure se state cercando fotografie da utilizzare gratuitamente potete andare su Flickr e potrete trovare quello che fa per voi scegliendo di cercare solo fotografie con una determinata licenza.

Opinioni personali

E’ molto utile che esista Creative Commons, perché chi vuole concedere la propria opera gratuitamente deve poter farlo avendo tutelati i propri interessi.

Tuttavia non credo che possa esistere un mondo con “solo opere Creative Commons” ma nemmeno un mondo con “Solo opere protette da diritto d’autore”.

Chi produce qualcosa di qualità, di solito ci investe tempo, risorse e sopratutto denaro.

Se ad esempio vado a Parigi in vacanza e scatto una bellissima foto della Torre Eiffel potrei concedere quella foto in Licenza Creative Commons, mentre se un fotografo va a Parigi esclusivamente per lavorare e creare un archivio di splendide foto di Parigi per poi rivenderle, deve come minimo recuperare i costi del viaggio, hotel, cibo ecc. oltre che guadagnare qualcosa per poter vivere. Se i diritti d’autore non vengono rispettati, chi produce materiale di qualità non avrà più interesse a produrlo e quindi tutte le opere create in futuro avranno una qualità veramente bassa. In questo caso, il fotografo che è andato a Parigi ed ha fatto delle foto spettacolari di tutta la città, se non riesce a recuperare i costi, difficilmente poi andrà a Roma o in altre città per fare altri scatti spettacolari.
Questa logica non vale solo per i fotografi di paesaggi/città ovviamente ma vale per chiunque produca qualcosa, che sia musica, film, foto, testi ecc.

Sono contrario a chi vuole guadagnare milioni di Euro vendendo il proprio pezzo musicale, perché a parte che è schifoso perseguire un ragazzino perchè si scarica un mp3 protetto da copyright, penso che se un genio della musica guadagna 30 milioni di euro con un album stupendo, potrebbe non avere
più interesse a creare ulteriori pezzi stupendi per tutto il resto della sua vita e quindi sarebbe un talento sprecato.

La qualità delle opere Creative Commons spesso è di dubbia qualità. Ci sono opere bellissime in licenza Creative Commons, ma ce ne sono altrettante che fanno pena.

Come ho accennato sopra infatti per creare qualcosa di qualità bisogna quasi sempre spendere dei soldi. Un fotografo che vuole fare un immagine molto bella deve spendere tempo e soldi per hotel, mangiare, viaggi, macchine fotografiche, obiettivi, flash, luci e quant’altro. Voi dareste un immagine gratuitamente in Creative Commons se per farla avete dovuto spendere ad esempio 300Euro? Magari sì, la potete concedere con questa licenza se avete un ritorno di immagine, e ne potreste concedere molte con questa licenza, ma penso che nessuno lavorerebbe tutta la vita pagando di tasca propria per concedere al mondo di usare gratis delle belle fotografie. Per questo motivo spesso se si cercano specifiche immagini Creative Commons non si trovano lavori di qualità. Per quanto riguarda la fotografia, spesso sono meglio i siti di Microstock in cui in pochi secondi con 2-3Euro si possono comprare immagini di ottima qualità, oppure siti di Stock Free piuttosto che stare ore a cercare una bella foto Creative Commons su flickr dove nel 99% dei casi troverete solo qualcosa che si avvicina vagamente a quello che avreste desiderato.

Se vuoi imparare a fotografare dai un'occhiata ai Manuali di fotografia che consiglio.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Fotografo professionista con oltre 15 anni d'esperienza, soprattutto fotografia di sport, matrimoni e viaggio.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).