Creare un blog fotografico
I fotografi che desiderano creare un ottimo blog che venga visitato e non semplicemente “dimenticato” devono prendere in considerazione alcune cose. Inanzitutto un “blog” inteso come tale non può diventare un archivio fotografico, per il quale consiglio di installare software appositi come Gallery 3 invece di affidarsi a Plugin di WordPress.
Inoltre consiglio di fare un blog seguendo le linee guida adottate da The Big Picture: foto grandi e di impatto, pagine lunghe (evitate di tenere solo 1 o 2 foto in homepage o perderete quei pochi visitatori che avete), aggiornamenti frequenti.
Queste linee guida a mio avviso fondamentali, nella realizzazione di questo articolo mi hanno fatto scartare moltissimi dei “temi per fotografi” presenti su internet, che secondo me sono “temi per aspiranti suicidi” cioè solo per appassionati che vogliono provare l’ebrezza di un nuovo tema originale ma rendono la navigazione molto complessa con conseguente calo di visite già dopo qualche settimana dal loro utilizzo.
L’esempio perfetto
The Big Picture è probabilmente l’esempio perfetto di come dovrebbe essere un blog di un fotografo che con immagini e poche parole desidera attirare l’attenzione. Come potete vedere nel sito la loro pagina iniziale presenta una foto grande per ogni evento, all’interno della quale ci sono una ventina di foto (o più).
Non crediate che fare una pagina lunga impedisca ai visitatori di navigare, al contrario spesso su internet gli utenti “non esperti” fanno difficoltà a trovare pulsanti come “Next” o “Previous” ma tutti sanno scorrere una pagina, e mostrare molte informazioni all’interno della pagina non stanca l’attenzione.
Programmate i post!
Un utilissima funzione di WordPress è la possibilità di programmare i post che vengono inseriti nel blog. In questo modo teoricamente voi potreste creare 52 post con le vostre foto migliori, pubblicarne uno a settimana e non toccare più il sito per un anno. Oppure potreste creare 365 post con “la foto del giorno” ed avere un blog fantastico sempre aggiornato per 1 anno, con il minimo sforzo da parte vostra. Con un semplice script PHP potreste anche fare tutto automatico, senza dover programmare i vari post.
Siti a scorrimento orizzontale
Anche fotografi famosi hanno menu a scorrimento orizzontale, che io definirei la più brutta invenzione degli ultimi 10 anni. Lasciate perdere questo genere di siti: in molti non capiscono come scorrere il sito perché pochi guardano la barra di scorrimento in basso e pensano che è non si possono vedere altre immagini. Il dover scrivere “Scorri orizzontalmente” non è altro che un piccolo trucchetto che distoglie l’attenzione e spesso questa scritta è ignorata da molti. I siti devono essere chiari e semplici da navigare senza alcuna istruzione da parte di chi li crea.
Quanto fare grandi le immagini?
Se desiderate un semplice blog di immagini potreste evitare di fare un menu laterale, in modo tale da utilizzare totalmente l’area disponibile. Considerate che per limiti tecnici (molti ancora navigano con monitor con risoluzioni basse) non dovreste mai superare i 980 pixel in larghezza, mentre ovviamente per l’altezza non ci sono limiti.
L’ideale se fate un blog fotografico è mettere il menu di navigazione in alto e ripeterlo in modo identico o simile anche in basso, quando l’utente ha terminato di visualizzare la pagina con le foto.
Watermark o no?
Su tutte le foto mettete una piccola dicitura “Copyright – vostro nome” che anche se per legge non è necessaria terrà lontani i malintenzionati che vengono nel vostro sito solo per rubarvi le foto. Se volete aumentare le visite di una buona percentuale considerate che il watermark su ogni immagine non è ben visto praticamente da nessuno, ma spesso è l’unica soluzione per far sì che le foto non vengano ridistribuite altrove o utilizzate da giornali e riviste.
Se vuoi imparare a fotografare dai un'occhiata ai Manuali di fotografia che consiglio.Autore
Marco Togni
Fotografo professionista con oltre 15 anni d'esperienza, soprattutto fotografia di sport, matrimoni e viaggio.Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).