Quanto costa un viaggio in Canada
Il Canada non è una meta propriamente economica e ci sono costi come il volo e l’alloggio che incidono notevolmente sulla vacanza. Il paese è inoltre molto vasto, quindi se non ci si vuole limitare a visitare una sola località bisogna tener conto anche dei costi degli spostamenti interni, che non sono proprio a basso costo. Prenotando però in un periodo che non sia di alta stagione e con un certo anticipo si può risparmiare notevolmente e una volta in loco si possono adottare varie strategie per ridurre le spese. Dunque quanto costa un viaggio in Canada? In questa guida vediamo nel dettaglio a quanto ammontano le varie voci della vacanza e quali accortezze adottare per tagliare un po’ il budget.
Volo e assicurazione
Il volo, insieme all’alloggio, è una delle parti più consistenti del viaggio. Il costo dipende molto dal periodo e dal numero di scali, ma diciamo che si possono trovare buone offerte generalmente a partire da 550-600 euro per un volo a/r, ma in alta stagione si arriva a pagare anche intorno ai 900-1.000 euro, mentre nei periodi di bassa stagione si riesce a risparmiare qualcosina.
Da non dimenticare anche l’assicurazione sanitaria, indispensabile per far fronte ad eventuali emergenze mediche, considerati anche i costi elevati degli ospedali in Canada. Le polizze disponibili sono tante, ma vi suggerisco di acquistarne una completa e con un’elevata copertura che preveda il pagamento di tutte le spese mediche, annullamento viaggio, smarrimento bagaglio, rimpatrio, ecc. Solitamente il costo è a partire da circa 30 euro a settimana a persona.
Eta
Per un soggiorno in Canada inferiore ai 90 giorni non è necessario alcun visto turistico, ma è invece obbligatoria l’autorizzazione Eta, simile all’Esta per gli Stati Uniti. Richiederla è molto semplice e veloce: si fa tutto online sul sito del governo canadese ad un piccolo costo di 7 dollari da pagare con carta di credito.
Dormire
L’alloggio costituisce un’altra parte importante del budget di viaggio. In Canada troverete tante tipologie di alloggio, dagli hotel delle catene internazionali agli ostelli, motel, bed&breakfast, appartamenti, ecc. Ci sono poi soluzioni economiche come il campeggio, se ad esempio avete intenzione di esplorare le località immerse nella natura e i parchi nazionali; in questo caso si ha un costo compreso tra i 10 e i 30 dollari (7 – 20 euro circa) a notte, a seconda della località, del periodo e del tipo di alloggio, se ad esempio vi basta un semplice posto per la tenda o un bungalow.
Un posto letto in dormitorio negli ostelli di molte città ha una tariffa base di 30 dollari (circa 20 euro) mentre nel caso degli hotel il prezzo per una camera a notte parte da circa 65 dollari (43 euro circa) per le soluzioni più economiche, come gli hotel a 2 stelle e i motel in stile americano. Nelle grandi città le tariffe salgono in maniera notevole: per un albergo in centro di media categoria o un B&B in luoghi come Montreal e Toronto aspettatevi tariffe comprese tra 100-250 dollari (66-165 euro circa) a notte. Per le sistemazioni di lusso invece si sale ancora di più: in questo caso i prezzi partono da 200 dollari (132 euro circa) a notte fino anche a 500 dollari (quasi 330 euro) o più. Alcune soluzioni possono comprendere anche la colazione e, nel caso dei resort in montagna, anche la cena; tenete presente inoltre che alla tariffa del soggiorno vengono aggiunte tasse del 18% che talvolta non sono incluse nei prezzi pubblicati sui portali di prenotazione, quindi è bene fare attenzione a questo particolare.
Un’altra voce da non sottovalutare è il parcheggio, dato che molti turisti optano per il noleggio auto: gli hotel nelle metropoli prevedono un costo di circa 45 dollari (quasi 30 euro) al giorno per un posto in garage privato, mentre nei motel lungo le autostrade solitamente è gratuito.
In tutto il paese sono diffusi anche gli appartamenti da prenotare attraverso portali come Airbnb e cottage immersi nel verde, in cui avete l’opportunità di alloggiare in ambienti confortevoli e dotati di tutti i servizi. Per quanto riguarda i prezzi, si parte da circa 30 dollari (20 euro circa) per una camera in appartamento condiviso fino a 80 dollari (53 euro circa) a notte per un intero appartamento. Considerate anche il vantaggio di poter fare la spesa e cucinare in casa, risparmiando così sul costo dei pasti.
Trasporti
A meno che non vi limitiate a visitare una città, è difficile pensare ad un viaggio in Canada senza avere una macchina a disposizione, date le dimensioni del paese e le vaste aree naturali che si trovano dentro i confini, tanto che la maggior parte dei turisti concentrano il loro itinerario su regioni specifiche. Il costo del noleggio oscilla tra 35 e 80 dollari (23-53 euro circa) a seconda del modello, della durata, della stagione e degli accessori. La benzina risulta essere abbastanza economica, intorno agli 80 centesimi al litro, e le autostrade sono gratuite.
All’interno delle città, invece, potete tranquillamente spostarvi con i mezzi pubblici. La rete della metro è vasta ed efficiente ed è la soluzione più gettonata, con biglietti di solo andata ad un prezzo di circa 3 dollari (2 euro circa). I taxi sono un mezzo veloce in città, ma anche costoso e il prezzo della corsa è determinato dal tassametro: si parte da una tariffa base di circa 3,50 dollari (2,30 euro), a cui poi si aggiunge uno scatto di 1,75-2 dollari (1,15-1,32 euro) per ogni km percorso. Le tratte invece tra l’aeroporto e il centro hanno solitamente dei prezzi fissi.
Se invece volete spostarvi da una città all’altra avete diverse soluzioni: i voli interni aiutano a ridurre il tempo degli spostamenti ma non sono propriamente economici, con tariffe che variano da 220 a 700 dollari (145-460 euro circa) per una tratta a/r da Toronto a Vancouver; lo stesso si può dire dei treni che sono piuttosto veloci e offrono tragitti panoramici davvero straordinari ma non a basso costo: la tratta da Toronto a Montreal con la linea ferroviaria VIA costa tra 100 e 300 dollari (66-198 euro circa).
I pullman sono l’opzione più economica in assoluto quando ci si deve spostare da una località all’altra senza auto, con tariffe che partono da pochi dollari per tragitti anche di diverse ore. Megabus è una delle compagnie più utilizzate per gli spostamenti e offre sconti e tariffe promozionali davvero vantaggiosi. Naturalmente dovete mettere in conto un tempo maggiore per spostarvi da una località all’altra.
Cibo
Per quanto riguarda le spese quotidiane relative al cibo non siamo molto lontani dagli standard italiani e si può spendere poco o tantissimo a seconda naturalmente del posto e di cosa si desidera mangiare, tenendo presente che i ristoranti applicano una tassa tra il 10% e il 15% sul conto. Solitamente un pranzo veloce in un fast food, sandwich shop o take away costa tra gli 8 e i 15 dollari (5-10 euro circa), mentre in un ristorante di media categoria e alla mano un pasto costa 15-35 dollari (10-23 euro circa). Più si sale di fascia, optando per soluzioni eleganti e di lusso, più naturalmente i prezzi salgono. Un modo per risparmiare e fare uno spuntino veloce è acquistare dello street food alle bancarelle per strada: troverete hot dog e altre cose sfiziose a prezzi di 2-3 dollari (1,32-2 euro)
Per quanto riguarda la colazione, alcune sistemazioni la includono nella tariffa della camera, una soluzione vantaggiosa. In caso contrario, se avete a disposizione una cucina o un bollitore per tè e caffè in camera potete sempre risparmiare comprando qualcosa al supermercato, altrimenti nei diner si spende attorno ai 15 dollari (quasi 10 euro), mentre un caffè-cappuccino in una catena tipo Starbucks costa 3-5 dollari (2-3,30 euro circa).
Fare la spesa
Se avete a disposizione una cucina in ostello o in appartamento, fare la spesa e cucinare è sicuramente il modo migliore per risparmiare. I prezzi non distano molto dagli standard italiani, con alcuni prodotti più costosi e altri un po’ economici. Mettete in conto circa 50-75 dollari per una spesa settimanale e se volete farvi un’idea della media dei prezzi, eccovi qualche esempio sui prodotti più comuni: 1 litro di latte 2,10 dollari (1,40 euro), 500 grammi di pane bianco fresco 2,80 dollari (1,80 euro), 12 uova 3,30 dollari (2,20 euro), 1 kg di formaggio locale 12 dollari (7,70 euro). 1 petto di pollo 13 dollari (8,40 EUR), 1 kg di mele 3,90 dollari (2,60 euro).
I mercati agricoli sono un ottimo luogo per acquistare prodotti locali freschi a prezzi vantaggiosi.
Alcolici
Gli alcolici non sono propriamente economici, anche se come potete immaginare acquistarli al negozio permette di risparmiare rispetto ad un locale. Una birra alla spina in un pub o in un locale non troppo elegante costa in media 6 dollari (4 euro circa) mentre al supermercato si paga praticamente la metà. Leggermente più costose sono le birre di marchi importati. Una bottiglia di vino al supermercato costa in media 15 dollari (10 euro circa).
Attrazioni e attività
Il Canada offre tante attrazioni e attività all’aperto e in questo il budget dipende molto dalla stagione in cui viaggiate e dai vostri interessi. I parchi nazionali prevedono un ingresso compreso tra i 6 e i 10 dollari (4-7 euro circa), con sconti per famiglie e ragazzi. Le vaste aree naturali e l’oceano offrono tante attività da poter praticare, ad esempio il kayak, le escursioni, le crociere per avvistare le balene e gli sport sulla neve. I prezzi possono variare da 20 a più di 100 dollari a seconda dell’attività: ad esempio una crociera per avvistare le balene parte da 50 dollari (33 euro circa), uno skipass di un giorno per un adulto costa 80-130 dollari (53-86 euro circa) a seconda della località.
Musei e gallerie d’arte nelle città hanno un prezzo di ingresso compreso tra 12-22 dollari (8-15 euro circa), ma gran parte delle grandi città canadesi offrono pass per le attrazioni che consentono di risparmiare.
Mance
La mancia è una prassi diffusa in Canada come negli Stati Uniti. In generale si lascia un 15-20% del conto su servizi come il ristorante e cafè, il parrucchiere, il taxi, ecc.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).