Quanto costa un viaggio a Bali
Bali una delle destinazioni più popolari in Indonesia e un’isola amatissima da backpacker, amanti dello yoga, coppie in viaggio di nozze e nomadi digitali. È inoltre un vero paradiso i viaggiatori dal budget limitato sebbene offra anche opzioni di lusso per chi non ha problemi di spese.
Ma quanto costa davvero un viaggio a Bali? Dare un totale preciso non è facile in quanto i fattori da considerare sono tanti, ad esempio il tipo di alloggio, il periodo in cui si viaggia, le escursioni e i mezzi di trasporto, ecc.
Per aiutarvi meglio a definire il vostro budget per il viaggio a Bali, vediamo le varie voci di spesa nel dettaglio.
Volo
Il volo per Bali è probabilmente la spesa che va maggiormente ad incidere sul costo della vacanza, ma con un po’ di ricerca e viaggiando lontano dai periodi di alta affluenza turistica, riuscirete a raggiungere “l’Isola degli Dei” ad un prezzo tutto sommato accessibile.
Se vi è possibile cercate di evitare i periodi di altissima stagione, ovvero Natale, Pasqua e i mesi estivi di luglio e agosto, in cui le tariffe aeree per Bali sono piuttosto alte, indicativamente tra gli 800euro e i 1.500euro a testa per un biglietto a/r. Se non avete altra scelta, cercate di prenotare il prima possibile per riuscire a scucire ottime offerte. Non ci sono attualmente voli diretti dall’Italia a Bali, quindi dovrete comunque fare almeno uno scalo che può essere a Singapore, Kuala Lumpur o altri aeroporti a seconda della compagnia utilizzata. Se siete flessibili provate a fare diverse ricerche per risparmiare il più possibile. Se viaggiate in bassa stagione o comunque a ridosso dell’alta stagione, prenotando con largo anticipo un volo a/r dall’Italia a Bali, potreste spendere dai 500 ai 750euro, con compagnie aeree di linea come Thai, Qatar, Emirates o Singapore Airlines.
Alloggio
Per quanto riguarda l’alloggio, Bali offre di tutto, dalle ville di lusso con piscina a sfioro e vista sulla giungla agli ostelli economici. Va da sé che potete quindi pagare tanto o poco a seconda del vostro stile di viaggio, del periodo e della località. A questo proposito tenete a mente che la zona meridionale di Bali (Kuta, Ubud, Seminyak, ecc.) è la parte più popolare e più costosa dell’isola. Se vi dirigete verso le spiagge nella parte nord o nord-est di Bali scoprirete che i prezzi sono circa la metà e troverete offerte migliori sugli alloggi.
Le pensioni e gli ostelli economici di solito costano circa 75.000-200.000rupie (5-13euro) a notte. La maggior parte degli ostelli non offre camere private, ma nel prezzo sono generalmente compresi il WiFi gratuito e la colazione. Per quanto riguarda gli hotel, nelle strutture più modeste aspettatevi di pagare circa 315.000-700.000rupie (20-44euro) a notte per una camera doppia con inclusi generalmente il WiFi gratuito e la colazione. Da qui il prezzo sale se si cerca un hotel o un resort ricco di servizi e di categoria superiore: per una struttura con piscina, ad esempio, il prezzo base è di 425.000rupie (26euro) a notte. Se siete alla ricerca di una vacanza di lusso, Bali ha anche alcuni degli hotel più costosi del mondo, alcuni dei quali hanno tariffe di circa 13.000.000rupie (817euro) a notte. Airbnb è disponibile anche a Bali ed è un ottimo modo per risparmiare ed entrare in contatto con lo stile di vita locale: le tariffe partono da circa 150.000rupie (9,50euro) a notte per una camera in appartamento condiviso o 350.000rupie (22euro) a notte per un intero appartamento.
Cibo e bevande
Il cibo locale è estremamente economico: di solito si spendono meno di 10.000rupie (0,60euro) per mangiare presso le bancarelle in giro per le città. Un pasto completo in un ristorante locale ha un costo che si aggira intorno alle 15.000rupie (0,95euro). Le specialità internazionali sono molto più costose ma comunque convenienti per i nostri standard: in un ristorante informale si pagano circa 125.000rupie (8euro), mentre un menù al fast food ha un costo di circa 60.000rupie (3,80euro). Economiche sono anche le bevande: una birra al bar costa circa 23.000rupie (1,45euro), mentre una bottiglia di acqua costa quasi 5.000rupie (0,30euro). Se avete intenzione di cucinare, assicuratevi di attenervi ai prodotti alimentari locali, poiché gli alimenti importati come vino, formaggio e manzo sono piuttosto costosi.
Trasporti locali
Muoversi a Bali è semplice ed economico. I taxi sono comodi e pratici per spostarsi a Bali e propongono ottime tariffe: il prezzo di partenza è di circa 7.000rupie (0,45euro) a cui poi si aggiungono 4.100rupie (0,26euro) per chilometro. Un viaggio da Kuta a Seminyak, ad esempio, vi costerà circa 85.000-110.000rupie (5-7euro). I taxi Bluebird sono disponibili nella maggior parte dei luoghi ed è la compagnia più affidabile e comoda per l’utilizzo del tassametro e per i conducenti di lingua inglese; è disponibile anche un’app per smartphone che rende la prenotazione del taxi semplice e conveniente.
Oltre ai taxi ci sono autobus e bemos. I bemos minibus ampiamente utilizzati dai visitatori; richiedono molto tempo, ma sono economici e la maggior parte delle corse costano circa 5.000rupie (0,30euro). Anche gli autobus turistici sono un ottimo modo per spostarsi e i prezzi sono altrettanto convenienti. Un tragitto in autobus da Kuta a Lovina, ad esempio, vi costerà 125.000rupie (quasi 8euro), mentre da Denpasar a Kuta si pagano solo 20.000rupie (1,26euro) e da Kuta a Ubud il costo è di 60.000rupie (3,80euro). Kura-Kura Bus e Perama sono i due maggiori operatori di autobus turistici.
I traghetti sono comodi per esplorare le isole vicino a Bali e i prezzi partono da circa 7.000rupie (0,45euro). Da Bali (Padang Bai) a Lombok il prezzo è di circa 65.000rupie (4euro) per un viaggio solo andata, mentre da Bali alle Isole Gili è di 419.000rupie (26euro) solo andata in motoscafo.
Noleggio di auto, biciclette e scooter
Il noleggio di auto e scooter è un’opzione molto gettonata tra i turisti: i noleggi di scooter sono disponibili in tutta l’isola con prezzi compresi tra 40.000 e 100.000rupie al giorno (3-7euro). Le auto si possono noleggiare a diversi prezzi, ma in generale affittare un veicolo standard senza troppi accessori può costare 200.000-250.000rupie al giorno (circa 13-16euro).Anche le biciclette sono un ottimo modo per girare alcune aree di Bali e sono disponibili per il noleggio ad un costo di circa 60.000rupie (3,80euro) al giorno per una bici standard.
Attrazioni e attività
Questa è in assoluto la voce più variabile del viaggio, in quanto potete spendere tanto come assolutamente nulla a seconda di ciò che volete fare e vedere. Bali è assolutamente incredibile e molte delle attrazioni dell’isola sono naturali: dalle cascate alle spiagge e i terrazzamenti di riso, perlopiù liberi di esseri esplorati gratuitamente. Tuttavia alcuni luoghi particolarmente famosi prevedono delle piccole tasse, ad esempio i famosi terrazzamenti di riso di Tegalalang, vicino a Ubud, hanno una tassa di ingresso di 15.000rupie (0,95euro), un prezzo davvero irrisorio.
Le altre principali attrazioni di Bali sono gli splendidi templi sparsi in tutta l’isola, tra cui il Tanah Lot, il Tempio Uluwatu, e altri ancora che solitamente richiedono un ingresso pari a uno o due euro.
Bali è un paradiso per le immersioni subacquee, quindi se siete appassionati vi consiglio di approfittarne per fare almeno un paio di immersioni. I costi medi delle immersioni subacquee sono di circa 1.430.000-1.700.000 (90- 107euro) per un’escursione di una giornata che include due immersioni, pranzo, trasporto e noleggio dell’attrezzatura.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).