Quanto costa un viaggio in Albania
L’Albania è una delle mete di viaggio preferite da tanti italiani, non solo per la bellezza dei paesaggi, ma anche per la vicinanza all’Italia e i prezzi economici se paragonati agli standard di altri paesi europei e per i servizi offerti. Naturalmente poi ci sono vari fattori che influiscono sulla spesa, ad esempio il tipo di vacanza che si desidera e la stagione in cui si viaggia. Se preferite strutture di lusso e ristoranti più raffinati il costo sarà maggiore, ma si trovano hotel e ristoranti di ottima qualità anche spendendo poco. Se poi si decide di affittare un appartamento o si opta per il campeggio, il risparmio sarà ulteriore. Luglio e agosto sono in assoluto i mesi più cari, perciò visitare il paese in altri periodi può essere utile se avete un budget limitato.
Vediamo quindi nel dettaglio quanto costa viaggiare in Albania.
Volo o traghetto
Il primo step è decidere come arrivare in Albania, un fattore da considerare attentamente in relazione anche a come si desidera viaggiare nel Paese. Se infatti avete intenzione di visitare una sola località non avrete problemi ma se volete spostarvi dovrete pensare se noleggiare un mezzo, utilizzare la vostra auto oppure affidarvi ai mezzi pubblici. Molti turisti decidono di raggiungere l’Albania via terra con la propria macchina, ma considerate almeno un paio di giornate di viaggio a seconda della città di partenza. Voli e traghetti hanno pressappoco le stesse tariffe, ma in questo caso è bene valutare il periodo in cui si viaggia e prenotare con un certo anticipo se ci si sposta in alta stagione: i prezzi variano infatti da circa 100 euro a/r a persona per un volo/traghetto in bassa stagione fino a 250-300 euro a/r nel pieno dell’alta stagione (agosto). Poi naturalmente nel caso del traghetto va considerato il tipo di sistemazione, ovvero se in poltrona, in cabina, ecc. e il trasporto di un veicolo nel caso in cui vogliate portare con voi la vostra auto. Il volo è ovviamente più veloce rispetto al traghetto, quindi considerate il tempo a disposizione.
Noleggio auto e mezzi pubblici
La maggior parte dei turisti che viaggiano in Albania non restano ferma in una sola città, ma si spostano per esplorare il Paese dedicandosi ad un avventuroso e divertente viaggio on the road. Se siete intenzionati anche voi a spostarvi tra una località e l’altra, dovete pensare al mezzo di trasporto da utilizzare. Partiamo dalla premessa che un viaggio in auto è più rapido e comodo: i mezzi pubblici offrono corse poco frequenti e non collegano in maniera capillare tutte le località, oltre al fatto che non avrete ad esempio la libertà di fermarvi dove più vi piace.
Trasportare la propria macchina è più conveniente in quanto il noleggio non è a buon mercato, soprattutto se si viaggia in alta stagione. Le tariffe per una macchina di tipologia economy si aggirano intorno ai 20-30 euro al giorno, comprensivi di assicurazione. Se poi preferite una macchina più confortevole o accessoriata, allora i prezzi aumentano. Potete noleggiare la macchina online, risparmiando qualcosina, oppure direttamente in aeroporto. Oltre al costo del noleggio dovete mettere in costo il prezzo della benzina, che in Albania non è affatto economico: si aggira intorno ai 180 lek, ovvero circa 1,30 euro al litro. Non essendoci tante autostrade non vi capiterà probabilmente di pagare dei pedaggi.
Al contrario invece gli autobus, seppur lenti, sono molto economici: un biglietto di sola andata in città costa intorno ai 40 lek (0,30 centesimi euro) mentre un viaggio più lungo di circa 5 ore costa intorno ai 1.500 lek, ovvero circa 12 euro.
I taxi invece sono naturalmente più costosi, ma sempre economici rispetto agli standard italiani: si parte da una tariffa base di 267 lek (2,10 euro) a cui si aggiungono circa 250 lek (2 euro) per ogni km percorso. Le tariffe variano in base alle località e all’orario in cui si viaggia.
Hotel e appartamenti
In Albania troverete varie tipologie di alloggi, tra cui hotel, campeggi, B&B e appartamenti e a seconda del tipo di sistemazione, del periodo e della località i prezzi variano molto, ma in generale le tariffe sono piuttosto economiche considerati gli standard di altri paesi europei. Indicativamente nel periodo di alta stagione (luglio e agosto) una camera doppia in un hotel di buona qualità costa tra i 30 e i 50 euro a notte con colazione, mentre in ostelli e sistemazioni di categoria più bassa si spende all’incirca attorno ai 20-30 euro per camera doppia, una tariffa simile a quella che potreste trovare per gli appartamenti cercando su portali come Airbnb dove oltre alla camera avrete anche tanti comfort (cucina, salotto, lavatrice, ecc.). Ci sono poi eccezioni, ad esempio alloggi e B&B particolari o di lusso che si trovano in località esclusive dove i prezzi potrebbero aggirarsi attorno ai 60-70 euro a notte per la camera doppia, ma anche in questo caso si tratta di tariffe ragionevoli. Per chi ha un budget limitato sono disponibili anche i campeggi attrezzati a prezzi irrisori, ma per chi vuole alloggiare a costo zero in Albania è possibile campeggiare anche all’esterno delle aree attrezzate quindi basterà munirvi di tenda.
Mangiare fuori
In Albania si mangia molto bene e si trovano ristorantini di ottima qualità a basso costo. Se volete fare una pausa pranzo o una cena veloce esistono una sorta di “fast-food” albanesi che servono spuntini e pietanze locali generalmente a base di carne come i byrek e i suvlaki, a prezzi molto economici: si spende in generale non più di 250-380 lek a testa, circa 2-3 euro comprensivi di bevande. Anche una pizza margherita costa intorno ai 400 lek, poco più di 3 euro.
Se invece volete fermarvi in un ristorante potete scegliere tra due tipologie: quelli più economici, dove si trovano anche piatti di ispirazione italiana, pizze, carne e pasta a base di pesce e i ristoranti più eleganti ed esclusivi. Nei primi si può fare un pasto con circa 630-760 lek a testa (5-6 euro), mentre nei locali con un servizio più raffinato o in location più suggestive un pasto con 3 portate può costare tra i 1.800 e i 2.800 lek, ovvero tra i 14 e i 22 euro a persona.
Fare la spesa
Se alloggiate in appartamento e avete a disposizione una cucina potreste voler fare la spesa al supermercato. In questo caso vi consiglio di acquistare prodotti freschi, come frutta, verdura e formaggi alle bancarelle dei mercati, dove i prezzi sono più economici. Per quanto riguarda i supermercati è preferibile fare spesa in quelli locali, mentre nelle catene internazionali come la Conad i prezzi sono maggiori. Per darvi un’idea dei prezzi che potreste trovare, eccovi una breve lista: latte attorno a 1 euro, 1 kg di formaggio locale poco più di 4 euro, 500 gr di pane costa intorno ai 0,50 centesimi mentre 1 kg di frutta come le mele costa meno di 1 euro e un petto di pollo meno di 4 euro. In generale fare la spesa costa meno che in Italia, fate attenzione solo alle marche straniere e ai prodotti importati che hanno prezzi maggiori.
Alcolici e caffè
Se volete trascorrere una serata in un pub o fare un aperitivo, potete ordinare dell’ottima birra locale, molto economica: il prezzo si aggira intorno ai 100 lek, ovvero 1 euro, ma se scegliete un bar più raffinato oppure ordinate una birra importata, potrebbe costarvi qualcosina in più. L’aperitivo generalmente non comprende anche del cibo come in Italia, ma considerati i prezzi potete ordinare qualche snack economico dal menù. Un bicchiere di vino della casa costa poco più di 1 euro, mentre un caffè può costare tra 0,50 e 0,80 centesimi di euro, mentre un cappuccino attorno a 1,10 euro.
Musei e attrazioni
Questa voce è molto variabile perché dipende dalle attività che volete fare e dai vostri interessi. In ogni caso anche l’ingresso a musei, castelli, attrazioni e siti archeologici è molto economico, con tariffe inferiori rispetto all’Italia e bambini quasi sempre gratuiti. Si parte da un minimo di 100 lek, poco meno di 1 euro, a prezzi come 700 lek (5,50 euro circa) per siti archeologici famosi come quello di Butrinto.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).