Cosa vedere a Sorrento
Avvolta dal profumo di limoni e aranci, la città di Sorrento si trova sul lato meridionale del Golfo di Napoli, circondata da scogliere scoscese che si innalzano a 55 metri sopra il livello mare. Sorrento merita una sosta per la sua aria rilassata, le spiagge e le sue eleganti strade fiancheggiate da ville nobili: è dunque perfetta per godersi la “dolce vita”. La città vanta anche diverse attrattive interessanti ed è un’ottima base per esplorare i dintorni: per approfittare al meglio del soggiorno a Sorrento, eccovi una guida alle maggiori attrazioni.
Marina Grande e Marina Piccola
I due porti di Sorrento, Marina Grande e Marina Piccola, sono il punto di arrivo e partenza delle imbarcazioni turistiche. Al contrario di come si potrebbe pensare Marina Grande è in realtà il porto più piccolo ma più interessante da visitare a livello turistico per il suo paesaggio tipico di un villaggio di pescatori. La passeggiata lungo l’acqua ha la tipica atmosfera vacanziera, con i ristoranti di pesce che si affacciano sull’acqua e il brusio del via vai di pescherecci; nelle vicinanze si possono raggiungere alcune spiagge. Dalla centrale Piazza Tasso, cuore commerciale di Sorrento, una strada scende fino a Marina Piccola, dove arrivano le imbarcazioni turistiche e i traghetti per Capri, Napoli, la Costiera Amalfitana e le isole di Ischia e Procida.
Piazza Tasso
Chiostro di San Francesco
Bagni della Regina Giovanna
Cattedrale
Basilica di Sant’Antonino
Museo Archeologico Territoriale della Penisola Sorrentina
Nella neoclassica Villa Fiorentino, immersa in incantevoli giardini, il museo archeologico espone reperti scoperti in vari siti della Penisola Sorrentina. Il fulcro delle collezioni, che includono sculture, elementi architettonici, arti decorative e manufatti della vita quotidiana, sono i secoli che vanno dalla Preistoria alla fine dell’epoca romana.
Villa Comunale
Una delle esperienze più emozionanti, e sicuramente una delle cose più romantiche da fare a Sorrento, è guardare il tramonto dalla terrazza della Villa Comunale, un parco non molto distante dal chiostro di San Francesco. Il parco si trova direttamente sopra la Marina Grande e le vedute si affacciano sul vivace porto pieno di barche colorate. Da qui, guardando ad est attraverso il Golfo di Napoli, potrete scorgere il Vesuvio, mentre dal lato opposto si intravede il promontorio roccioso di Capo di Sorrento. Un ascensore conduce da Villa Comunale fino al porto turistico sottostante, ma in alternativa c’è anche un sentiero.
Museo Correale di Terranova
Descritto come uno dei più bei musei d’Italia, il Museo Correale di Terranova ebbe origine dalla collezione d’arte privata proveniente dalle diverse proprietà famiglia Correale a Napoli e Sorrento. La collezione include in particolare dipinti del 1600 e 1700, ma è nota anche per le meravigliose porcellane (tra cui Capodimonte), gli oggetti in vetro di Boemia e Murano, i rilievi di epoca augustea, mobili e dipinti napoletani. I giardini della villa sono una piccola gemma da non perdere.
Vallone dei Mulini
Corso Italia
Mura della città
I Greci che un tempo popolavano la regione fortificarono la città con alte mura che furono rafforzate dai Romani e rimasero per tutto il Medioevo; vennero ricostruite nuovamente dopo che la città fu assediata dai Turchi nel 1500. Oggi si possono ammirare alcune sezioni di mura originali realizzate dai greci alla porta di Marina Grande e sotto Porta Parsano Nuova, mentre le mura ricostruite si possono ammirare al bastione di Porta Parsano.
Vesuvio e Scavi di Pompei

Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).