Cosa vedere a Osaka
Osaka è una città vivace e dallo spirito cosmopolita, che in passato ha ricoperto un ruolo rilevante a livello economico e politico nel paese: fu proprio qui che il noto samurai Toyotomi Hideyoshi decise di costruire il proprio castello, oggi divenuto una popolare attrattiva della città. Templi, santuari e musei punteggiano la città accanto a grattacieli futuristici che ospitano al loro interno osservatori e centri commerciali. Parchi tematici e altri divertimenti sono perfetti per una vacanza in formato famiglia, ma Osaka è anche ideale per chi ama trascorrere la serata fuori, tra piccoli vicoli carichi di fascino che pullulano di ristorantini e pub. Osaka è infatti famosa in Giappone proprio per la sua scena gastronomica e la sua vita notturna, un connubio rappresentato perfettamente dal quartiere di Namba.
Tante sono le cose da vedere nella città, che rappresenta spesso un’escursione ideale in abbinamento alla vicina Kyoto, e qui di seguito scopriamo insieme i luoghi da non perdere.
Namba e Dotonbori
Namba è il famoso quartiere dell’intrattenimento e della vita notturna di Osaka, in virtù dei numerosi bar, ristoranti, discoteche, sale giochi e sale di pachinko che punteggiano le sue vie e ai quali si aggiungono centri commerciali, negozi e gallerie che rendono la zona un’apprezzata meta per lo shopping. Cuore del quartiere è la via Dotonbori, che si sviluppa accanto all’omonimo canale, dove si concentrano bar, ristoranti e locali notturni che alla sera illuminano l’area con le loro luci al neon e le insegne colorate e stravaganti, attirando migliaia di visitatori e residenti che giungono qui per passeggiare, mangiare e godersi la vivace vita notturna. Proprio le varie insegne sono una delle maggiori attrattive di Dotonbori e dell’intera zona, tanto che una di queste, l’enorme granchio meccanizzato del ristorante Kani Doraku, ne è diventato un simbolo.
Namba rientra nel distretto di Minami ed è a sua volta collegato alla zona di Shinsaibashi, un’altra delle aree più vivaci e colorate di Osaka apprezzata anch’essa per i suoi tanti luoghi dedicati allo shopping.
Castello di Osaka
Tra le principali attrazioni storiche della città troviamo senza dubbio il Castello di Osaka, uno dei più importanti del paese. È un vero gioiello architettonico, con i suoi dettagli in oro che spiccano sulla facciata bianca e il suo profilo elegante. Le sue origini risalgono al 1500, sebbene quella di oggi sia in realtà una fedele ricostruzione: il castello originale venne infatti distrutto da vari incendi e conflitto. Ospita al suo interno un museo di storia della città, con una sezione dedicata ad una delle personalità più importanti della riunificazione del Giappone, il noto samurai Toyotomi Hideyoshi, fondatore del castello.
Acquario di Osaka
Inaugurato nel 1990, l’Acquario di Osaka è considerato uno dei più belli del Giappone e rappresenta una delle più grandi strutture al mondo nel suo genere: attraverso 14 grandi vasche vengono ricreati gli ambienti naturali di diverse aree dell’Oceano Pacifico. I tunnel che passano sotto le vasche danno ai visitatori la sensazione di camminare sui fondali dell’oceano, con tantissimi pesci, squali e creature marine che nuotano tutt’intorno. Non ci sono solo creature di mare, ma anche di acqua dolce, laghi, fiumi e torrenti, che compongono l’habitat tipico di una foresta giapponese e dove oltre ai pesci si possono osservare anfibi, rettili, mammiferi, uccelli e piante, per un totale di circa 620 specie. Otarie, pinguini e delfini sono i beniamini dei visitatori più piccoli i quali possono vivere tante esperienze ravvicinate con le creature più simpatiche degli oceani.
Shitennoji
Il Tempio Shitennoji è un importante complesso buddista di Osaka e uno dei più antichi del paese. Fu infatti il primo tempio buddista ad essere costruito dallo stato nell’anno 593 per volere del principe Shotoku, colui che sostenne fortemente l’introduzione del Buddismo nel Paese.
Nonostante le varie ricostruzioni avvenute nel corso dei secoli, il complesso riflette lo splendore originale e comprende una pagoda a cinque piani, la sala principale, un padiglione dorato all’interno del quale è conservata una statua del Buddha e una sala di lettura. All’interno dell’edificio principale sono presenti dipinti, oggetti preziosi e mostre a tema. Oltre agli edifici, troverete piacevole la passeggiata nei giardini curatissimi che circondano il tempio.
Umeda
Uno dei centri principali dei trasporti della città e quartiere finanziario e commerciale, Umeda è spesso il punto di partenza di ogni visita a Osaka: nelle sue stazioni (Osaka e Umeda) si intersecano le linee JR, Hankyu e Hanshin e alcune linee della metropolitana. Tutt’intorno si erge un’enorme quantità di complessi commerciali con negozi, ricche food court e intrattenimenti e grattacieli al cui interno si trovano uffici, banche e hotel che offrono una base strategica per i turisti. A dominare il panorama è l’Umeda Sky Building, l’edificio più alto nonché simbolo indiscusso della città di Osaka: è composto da due torri di 40 piani, collegate tra loro mediante ponti e una scala mobile.
Dallo Skywalk situato in cima all’edificio, i visitatori possono avere fantastica vista panoramica a 360° su Osaka, mentre alla base delle torri si trova un rigoglioso giardino con percorsi pedonali e giochi d’acqua che regala un’oasi di pace nel cuore della città.
Passeggiando nel quartiere non potrete non notare la grande ruota panoramica che fa capolino dalla cima del grande centro commerciale HEP, ricco di negozi e intrattenimenti per tutta la famiglia.
Shinsekai
Letteralmente Shinsekai significa “mondo nuovo” e questo particolarissimo quartiere di Osaka venne sviluppato nei primi anni del ‘900 come cornice dell’Expo Nazionale dell’Industria, salvo poi essere trascurato per decenni. Cuore del quartiere è la Torre Tsutenkaku, che si ispira alla nota Torre Eiffel parigina e ospita due osservatori da cui ammirare la città. Nonostate le tradizioni e la gastronomia della zona siano prettamente giapponesi, la parte nord di Shinsekai fu modellata ispirandosi alla capitale francese, mentre quella sud riprende le atmosfere di Coney Island di New York: un mix eccentrico e colorato che però ha un certo fascino retrò in grado di conquistare i visitatori più nostalgici dei tempi passati.
Ristoranti, cinema, sale di pachinko e negozi di ogni genere punteggiano l’area: è il posto ideale per fermarsi ad assaggiare una delle specialità più famose di Osaka, il kushikatsu, servito in molti locali specializzati aperti 24 ore.
Altri
Quelle elencate finora sono le attrattive e i luoghi principali di Osaka, ma ci sono tante altre cose da vedere per chi si ferma più tempo in città, a seconda dei gusti e degli interessi personali.
Chi viaggia in famiglia o desidera trascorrere un pomeriggio spensierato può visitare gli Universal Studios Japan, primo parco tematico asiatico firmato dagli Universal Studios. Comprende varie sezioni dedicate ai vari film della casa cinematografica americana, con attrazioni adatte a tutte le età. Il parco tematico si trova nella Baia di Osaka che a sua volta è un’area che vale la pena visitare: composta da vari quartieri costruiti su isole artificiali, rappresenta la zona dei divertimenti “formato famiglia” della città. Troverete infatti un’ampia varietà di attrazioni turistiche, con parchi divertimento, grandi centri commerciali, musei ed osservatori.
Per gli amanti dei musei le alternative non mancano: dal Museo di Storia di Osaka, perfetto per conoscere il passato della città, al Museo delle Scienze con tante esposizioni interattive, passando per il Museo Nazionale d’Arte, non avrete che l’imbarazzo della scelta.
Un luogo in cui scoprire le tradizioni millenarie giapponese è il Teatro Nazionale Bunraku, un teatro delle marionette. Per diversi secoli Osaka è stata la “capitale” del bunraku e oggi resta uno dei pochi luoghi in cui si può assistere ad uno spettacolo tradizionale di marionette.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).