Cosa vedere a Lione
Al confine con Svizzera e Italia, Lione ha un ricco e variegato passato, pienamente visibile nei quartieri storici della città. Dai cortili rinascimentali di Vieux Lyon alla collina di Fourvière, dove i romani si insediarono per la prima volta nel 43 a.C., ciascuno dei quartieri di Lione, o “arrondissements”, offre un’esperienza unica ai visitatori. Tante sono le cose da fare e da vedere, ma in questa guida scopriamo insieme le principali attrazioni di Lione.
Basilica di Notre-Dame de Fourvière
Parc de la Tete d’Or
Anfiteatro Romano di Fourvière
Cattedrale di Lione
Vieux Lyon Traboules
Place des Terreaux
Con origini che risalgono al XIII secolo, la Place des Terreaux, situata nel distretto di Presqu’île, ha sempre svolto un ruolo importante nella storia di Lione. Originariamente costruita come parte di una fortificazione murata, il sito fu trasformato in una piazza della città nel 1600. Teatro di molte decapitazioni durante la Rivoluzione francese, la piazza centrale è oggi il centro della vita quotidiana dei residenti. Delimitata dal Municipio di Lione a est e dal Museo di Belle Arti di Lione a sud, è arricchita da una fontana progettata da Frédéric Auguste Bartholdi, creatore della Statua della Libertà.
Rue St-Jean
La via principale nel quartiere di Vieux Lyon, la Rue St-Jean era un tempo il centro dell’industria della seta della città. Qui i visitatori troveranno alcuni dei migliori esempi di architettura e cortili rinascimentali di Lione con numerose splendide case e palazzi costruiti per i commercianti di seta e la nobiltà di Lione. Nel 1800 molti di questi edifici hanno cominciato ad ospitare i bouchon, ristoranti aperti da cuochi di famiglie aristocratiche. È uno dei posti migliori a Lione per assaggiare piatti locali.
Rue du Bœuf
La Rue du Bœuf è una strada pedonale acciottolata lunga quasi 200 metri nella Città Vecchia di Lione e racchiude splendidi esempi di architettura rinascimentale. Patrimonio UNESCO, la strada è fiancheggiata da antiche dimore del XVI e XVII secolo, alcune delle quali sono diventate hotel e bar.
Place Bellecour
Attrazione principale del distretto di Presqu’île, situato tra i fiumi Saona e Rodano, Place Bellecour è la più grande piazza pedonale d’Europa. Le enormi dimensioni della piazza l’hanno resa il luogo ideale per feste locali, concerti all’aperto ed eventi speciali e la recente aggiunta di una grande ruota panoramica accresce il suo fascino. Anche diverse statue meritano attenzione, tra cui una scultura del XIX secolo del re Luigi XIV a cavallo e una statua dedicata ad Antoine de Saint Exupery e al “Piccolo Principe”. Tuttavia è la vicinanza della piazza al quartiere dello shopping di lusso di Lione che attira tante persone per una passeggiata tra le vetrine.
Musee des Beaux-Arts de Lyon (Museo delle Belle Arti)
Quello che un tempo ospitava il convento di Saint-Pierre, agli inizi dell’800 divenne un luogo per conservare i tesori culturali della città. Oggi il Museo delle Belle Arti di Lione viene paragonato a grandi musei come il Louvre per grandezza e varietà delle collezioni ospitate: si spazia dalle antichità egizie ai dipinti del XX secolo di artisti del calibro di Matisse, Picasso, Braque e Miró.
Mercato Les Halles
Se amate i mercati gastronomici, assicuratevi di visitare Les Halles de Lyon. Questo famoso mercato coperto conta 48 diversi negozi e ristoranti che offrono prodotti regionali, tra cui salumi, formaggi locali, pane fresco, tartufi, frutta, verdura, pasticceria e cioccolato. È possibile anche prendere parte a un corso di cucina francese.
Mur des Canuts (Muro dei Lionesi)
Situato sul Boulevard des Canuts nel quartiere di Croix Rousse, questo vasto murales raffigura l’eredità del quartiere che un tempo ospitava numerosi tessitori di seta, o canut, della città. Le scene illustrate nell’affresco creato nel 1987 si fondono perfettamente con l’ambiente circostante, sfidando gli spettatori a individuare il confine tra arte e realtà. È diventato una popolare attrazione turistica a Lione.
Opéra de Lyon
Institut Lumière

Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).