Cosa vedere a Bolzano
Incorniciata dalle Alpi, Bolzano è la città più grande della regione Alto Adige. Grazie alla sua posizione, è stata una città strategica per il controllo della regione e questo è evidente nel gran numero di castelli incastonati tra le montagne. Come destinazione turistica, Bolzano è una meta ideale in ogni periodo dell’anno per gli amanti della natura e dei paesaggi montuosi: ci sono sentieri per camminare e andare in bicicletta in estate, mentre in inverno le piste da sci si affollano di appassionati. Il mercatino di Natale che riempie Piazza Walther ogni dicembre è tra i più famosi in Italia. Scoprite i migliori luoghi da visitare a Bolzano e nei dintorni con la mia selezione delle principali attrazioni turistiche di Bolzano.
Museo Archeologico dell’Alto Adige
Il Museo Archeologico dell’Alto Adige è una delle attrazioni più popolari di Bolzano. Essendo il principale museo di questa regione d’Italia offre ricchissime esposizioni che documentano la storia della regione dal Paleolitico al periodo precedente al Medioevo.
L’attrazione principale di questo museo è senza dubbio “Frozen Fritz”- Ötzi, noto anche come “mummia del Similaun”: si tratta del cadavere di un uomo di 5.300 anni che è stato trovato congelato nelle Alpi. “Frozen Fritz” viene presentato nell’ambito di un’affascinante e curata mostra degli abitanti delle Dolomiti nella preistoria.
Duomo di Bolzano
Affacciato sulla centrale Piazza Walther, il Duomo di Bolzano svetta sullo skyline con la sua elegante guglia, alta 65 metri, costruita dal 1504 al 1519 e affiancata da un particolare tetto di tegole decorato con motivi geometrici. All’interno della chiesa sono presenti una serie di colonne in pietra colorata, affreschi e un altare maggiore altamente decorativo; c’è anche un piccolo museo che documenta la storia della cattedrale e contiene alcuni splendidi manufatti e reliquie.
Piazza Walther e Via dei Portici
La piazza centrale di Bolzano è Piazza Walther (Waltherplatz), un ampio spazio all’aperto dove si svolgono mercatini e sagre, in particolare l’annuale mercatino di Natale a dicembre. Attorno alla piazza ci sono caffè e ristoranti con tavolini all’aperto dove fare una sosta e godersi l’atmosfera della piazza. A nord si trova Via dei Portici (Laubengasse), la principale via dello shopping della città, con belle case a schiera del XVII secolo. Palazzo Mercantile, oggi sede della Camera di Commercio, sul lato sud della strada, è un bellissimo esempio di palazzo rinascimentale barocco. All’estremità ovest di Via dei Portici si trova Piazza delle Erbe, con la Fontana del Nettuno. Le strade circostanti sono piene di edifici di vari stili architettonici, alcuni con facciate dipinte.
Funivia del Renon
Una delle cose più belle da fare a Bolzano è salire sulla funivia del Renon che collega Bolzano all’altopiano di Renon (Soprabolzano). In soli 12 minuti, la funivia sale a 950 metri con vista sulla città cedendo il passo a vedute panoramiche sulle Dolomiti. Le cabine partono ogni quattro minuti e contengono fino a 30 passeggeri, quindi anche nelle ore di punta c’è pochissima attesa. Arrivati a Renon, seguite le indicazioni per la Freud-Promenade, un percorso pedonale scandito da citazioni di Sigmund Freud. La stazione a valle della funivia si trova a circa 10 minuti a piedi da Piazza Walther.
Castel Roncolo
In alto su una rupe scoscesa appena fuori Bolzano, Castel Roncolo è una bellissima fortezza del XIII secolo famosa per ospitare una straordinaria collezione di affreschi del XIV e XV secolo. A differenza della maggior parte di affreschi di quell’epoca, quelli di Castel Roncolo non raffigurano soggetti religiosi, ma scene di vita quotidiana di corte, offrendo uno sguardo sulle tradizioni e abitudini dell’epoca. Altri affreschi contengono riferimenti letterari alle storie di Re Artù o di Tristano e Isotta.
Dal parco del castello si ha una fantastica vista sulla campagna e sulle montagne circostanti. Raggiungere il castello è facile con gli autobus che partono regolarmente da Piazza Walther
Messner Mountain Museum
Nella parte sud-occidentale di Bolzano, il Messner Mountain Museum si erge orgogliosamente sul fianco delle montagne. Questo museo espone le collezioni dell’alpinista Reinhold Messner ed è ospitato all’interno di sale, cortili e torrette di Castel Firmiano. Le mostre offrono una panoramica completa del rapporto tra le Dolomiti e le persone che le hanno vissute e hanno tentato di conquistarne le vette. Si narra la storia dell’alpinismo, la storia naturale delle Dolomiti e le influenze delle montagne sulla religione e la cultura, dalle prime scalate al moderno turismo alpino.
Parco Naturale Puez-Odle
Situato a circa un’ora di macchina a nord est di Bolzano, il Parco Naturale Puez-Odle fu designato come area protetta nel 1978. Il parco comprende due montagne principali, Puez e Odle, e offre una miriade di opportunità per chi vuole cimentarsi in escursioni e arrampicate e per chi ama la vita all’aria aperta. Ci sono bellissimi punti panoramici che regalano viste sullo scenario alpino, i bellissimi pascoli di montagna e le foreste.
Chiesa dei Domenicani
La Chiesa dei Domenicani fu costruita nel XIII secolo e fu uno dei primi edifici gotici del Sudtirol. Sebbene la facciata anteriore della chiesa sia piuttosto semplice, l’interno è sorprendente e presenta una serie di meravigliosi affreschi della fine del XIV secolo sulla parete ovest della chiesa e nel chiostro. Tuttavia la Cappella di San Giovanni racchiude il vero tesoro artistico della chiesa: un magnifico ciclo di affreschi della Scuola di Giotto.
Naturmuseum Sudtirol – Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige
I viaggiatori con bambini al seguito e coloro che sono particolarmente interessati alla fauna selvatica e alla geologia della regione del Sudtirol dovrebbero visitare questo piccolo museo. Mostre permanenti spiegano la formazione delle Dolomiti e includono anche un acquario di barriera corallina da 9.000 litri, acquari d’acqua dolce e una serie di mostre interattive progettate per i bambini.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).