Cosa mangiare in Spagna
Apprezzata in tutto il mondo, la cucina spagnola è un mix di tradizioni regionali e influenze nate da un passato di scambi commerciali e occupazioni che hanno introdotto nel paese tantissimi alimenti provenienti dalle Americhe oggi entrati a far parte della ricca gastronomica iberica ed europea. Un viaggio nel paese è l’occasione giusta per assaggiare piatti ormai famosi in tutto il mondo, come la paella e la tortilla, ma anche sorprendersi di fronte prelibatezze poco conosciute: la Spagna ha una ricchezza di sapori e profumi della terra e del mare tutti da scoprire. Eccovi quindi una guida su cosa mangiare in Spagna.
Tapas
Bocadillos
Pulpo alla Gallega
Tra le tante specialità regionali, una delle più famose è il pulpo alla gallega, il polpo alla galiziana, tipico appunto della regione della Galizia. Localmente viene chiamato anche “polbo à feira” perché era tradizione cucinarlo nei giorni di festa, mentre oggi è diventato un piatto cucinato molto spesso e amato dagli spagnoli. Si basa su una ricetta semplice in cui il polpo viene fatto bollire e a cottura terminata si insaporisce con un mix di peperoncino dolce e piccante. L’accompagnamento perfetto è con delle patate arrosto.
Paella
Zarzuela
La zarzuela è una tipica zuppa di pesce originaria della Catalogna, che viene preparata con un mix di pesci e crostacei e insaporita con dello zafferano. Viene cotta e servita direttamente in una tradizionale pentola in coccio.
Gambas al Ajillo
Per concludere la serie di piatti di pesce, ci sono loro, gli immancabili gambas al ajillo, ovvero i gamberetti all’aglio, presentati in una sorta di zuppetta arricchita con olio d’oliva, aglio, peperoncino verde e prezzemolo. È un piatto molto diffuso, servito sia come antipasto che come stuzzichino nei tapas bar.
Cocido Madrileño
Fabada Asturiana
Un altro piatto tipico dell’inverno, sebbene si possa trovare tutto l’anno, ma questa volta cambiamo regione: come suggerisce il nome siamo nelle Asturie. La fabada sturiana è uno stufato a base di fagioli e carne di vario tipo, solitamente salsiccia e pancetta. Di certo una pietanza non leggera, ma davvero appetitosa.
Jamón Serrano e Jamón Ibérico
Chorizo
Meno pregiato del prosciutto crudo spagnolo, ma non per questo meno squisito è il chorizo, il caratteristico salame spagnolo. Si tratta di un prodotto dal sapore molto intenso, grazie ai diversi condimenti che lo arricchiscono, tra cui in particolare la paprika.
Queso Manchego
Se amate i formaggi e volete provare quello più tipico spagnolo, non ci sono dubbi: puntate sul formaggio Manchego, un pecorino che prende il nome proprio dalla pecora di razza manchega. Allevate nel cuore della Spagna, nei paesaggi rurali della regione di Castilla-La Mancha, le pecore vengono alimentate con una dieta mirata per dar vita ad un formaggio molto saporito e leggermente salato che potete acquistare o assaggiare in tutti i negozi alimentari e nei bar di tapas.
Gazpacho
Pisto Manchego
Un altro delizioso piatto vegetariano è il pisto manchego, una ricetta simile alla peperonata che prevede generalmente peperoni, cipolle, pomodori e melanzane, ma gli ingredienti possono variare a seconda della stagione. Solitamente viene servito come contorno assieme a uova fritte o chorizo.
Pimientos de Padron
Un altro gustoso spuntino vegetariano è il Pimientos de Padron, un piatto semplice e sfizioso a base di piccoli peperoni verdi che vengono fritti in olio d’oliva e insaporiti con del sale.
Empanadas Gallega
Qualora aveste già provato le empanadas argentine, resterete sorpresi dalla versione della regione della Galizia. Sono farcite solitamente con carne o pesce, peperoni, cipolle e paprika e hanno una crosta incredibilmente croccante e un ripieno morbido e saporito. A differenza delle classiche empanadas, che vengono preparate in fagottini singoli, quelle galiziane sono preparate come un’unica grande torta salata che viene poi tagliata in tanti quadratini. È un ottimo snack spezzafame e spesso viene servito anche come antipasto.
Dolci
Churros con chocolate
Ensaimada Mallorquina
Se visitate l’isola di Maiorca non lasciatevi sfuggire l’occasione di provare l’ensaimada mallorquina, il dolce tipico di questa zona, che si può comunque assaggiare in tutta la Spagna. Si tratta di una ricetta antica e semplice, con un impasto a base di farina, acqua, zucchero, uova e strutto, ma la sua nota distintiva è una caratteristica forma a spirale. Si può assaggiare semplice, senza alcuna farcitura, o con ripieni di marmellata. Viene poi spolverata con dello zucchero a velo.
Torta de Santiago
Crema Catalana
Impossibile non citare quello che è probabilmente il dolce spagnolo più famoso all’estero: la crema catalana, che, come suggerisce il nome, è un dessert tipico della Catalogna. È una crema soffice a base di latte, uova e zucchero che viene insaporita con scorza di limone e cannella e infine guarnita con uno strato croccante di zucchero caramellato.
Polvorones
Tipici del periodo natalizio ma anche belli e buoni da regalare come souvenir, i polvorones sono dei biscotti semplici e golosi. È un dolce a base di pasta frolla spagnola morbida e friabile fatta con farina, zucchero, latte e noci. Sono perlopiù tipici della regione dell’Andalusia, ma si possono trovare un po’ dappertutto e in ogni periodo dell’anno.
Bevande
Sangria e Tinto de Verano
La Spagna vanta una lunga tradizione vinicola e oltre a bere il classico calice di vino rosso o bianco, potrete assaggiare alcune tipiche bevande realizzate proprio con il vino. Tra queste la più famosa è senza dubbio la sangria, preparata con vino rosso, frutta e un mix di spezie, ma vi consiglio anche di assaggiare il tinto de verano, il cui nome significa “vino rosso d’estate” proprio perché la si beve in particolare nei mesi caldi in quanto è un ottimo rinfrescante: è una sorta di cocktail fatto con vino rosso e gazosa.

Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).