Cosa mangiare al ristorante greco
Che sia durante un viaggio tra le splendide isole greche o nel ristorante della vostra città, quando si vuole assaggiare le pietanze tipiche della cucina ellenica ci si trova di fronte ad un menù ricco, con nomi come Moussakà, Souvlaki e Domaldes che ad un primo impatto possono disorientare un po’. In quanto a sapori la cucina greca non si distanzia molto da quella italiana: è un tipo di cucina molto semplice dove formaggi, carne e insalate sono gli ingredienti principali delle specialità tradizionali. Una delle caratteristiche principali della cucina greca sono i piatti unici, ovvero la maggior parte delle specialità abbinano carne, formaggi, insalate, salse e la pita (una sorta di piadina), che permettono di fare un pasto sostanzioso ma sano; a volte tutti gli ingredienti vengono messi nel piatto della portata e potete mangiarli insieme o separati, ma altre volte vengono messi direttamente tutti nella pita creando una sorta di piadina farcita comoda da mangiare anche mentre si passeggia o si sta seduti all’aperto. Ma quali piatti rappresentano al meglio la tradizione greca e vanno assolutamente assaggiati la prima volta che si va al ristorante? Qui di seguito vi indico le migliori pietanze da ordinare al ristorante greco e, perché no, magari da provare a riprodurre a casa.
Souvlaki
È senza dubbio il piatto più popolare in Grecia e non potete non provarlo. È composto da spiedini di carne fatti solitamente con il pollo, ma sono disponibili anche versioni preparate con il maiale e l’agnello che vengono marinati in una salsa fatta di limoni, olio e spezie per poi essere cotti alla griglia. Solitamente si accompagnano ad un’insalata con la feta e una salsa allo yogurt che rende la carne ancora più gustosa. Il Souvlaki è un tipico street food, tanto che sia in Grecia che in altre località come New York lo trovate in vendita nei food truck e potete comodamente mangiarlo per strada. Lo trovate sia come piatto unico che sotto forma di pita farcita, con tutti gli ingredienti tagliati a pezzettini e mischiati nella piadina. È un piatto molto sano, soprattutto se prendete la versione con il pollo che è molto magra.
Moussakà
Anche il Moussakà è una delle specialità più rappresentative della cucina greca. Non è altro che uno sformato che si compone di vari strati di ingredienti, tra cui compiono patate, melanzane, carne tritata (manzo o agnello) e una salsa di besciamella. Richiede una preparazione piuttosto elaborata, poiché gli ingredienti devono essere cotti prima separatamente e poi viene realizzato il composto e cotto in forno. Non è un piatto che possiamo definire salutare o leggero, in particolare per la presenza della besciamella, ma è ottimo da mangiare nella fredde sere invernali considerato che va assolutamente servito caldo.
Dolmades
Ottimi da ordinare come antipasto o contorno, i Dolmades sono degli involtini di riso condito con delle spezie, avvolti in foglie di vite. Questa ricetta è molto popolare anche in altre cucine, come quella turca, israeliana e libanese. Nella ricetta tradizionale il ripieno presenta anche della carne macinata (solitamente agnello) usata per insaporire il riso. Possono essere mangiati caldi o freddi, a seconda della stagione ed è un piatto semplice e leggero, oltre che molto gustoso, facile anche da ricreare a casa.
Insalata Koriatiki (insalata greca)
Fresca e semplice da preparare, l’insalata Koriatiki è ricca e saporita ed è un piatto perfetto per l’estate. La ricetta tradizionale prevede pomodori, cipolle, peperoni, cetrioli, olive e feta condita con olio d’oliva, sale e origano. Può essere mangiata da sola come piatto unico, magari abbinata alla pita, o come contorno insieme ai piatti di carne o altre specialità. Risulta molto leggera ed è un piatto sano.
Saganaki
Il Saganaki altro non è che il formaggio greco fritto. Solitamente si usa la feta, ma nei ristoranti a volte viene servito un piatto misto di formaggi tipici greci morbidi ma che non si sciolgono durante la frittura: tra questi ci sono il kasseri, che è il più diffuso, seguito da graviera, kefalotyri, kefalograviera, halloumi, batzos e formaella. Il formaggio viene impanato e fritto per essere poi servito caldo, condito con un po’ di limone e pepe che gli aggiunge ancora più sapore. Può essere gustato come antipasto, ma anche come accompagnamento ad altri piatti principali a base di carne e verdure.
Gyros
Il Gyros è un piatto unico che nella ricetta originale prevede carne di maiale servita con salsa tzatziki, melinzanosalata e patate al forno. Esistono anche delle varianti con pollo. Può essere servito impiattato o come pita farcita: in questo caso lo trovate sul menù come Gyros Pita. Rientra negli street food della cucina greca ed è davvero gustoso e saporito.
Pikilia
Il Pikilia è un piatto unico molto diffuso, composto da assaggi di carne o pesce, verdure, formaggi e salse. È un’ottima soluzione per provare un po’ di tutto se siete indecisi su cosa ordinare al ristorante.
Gemista
Servito come piatto unico, è composto da pomodori o peperoni ripieni con riso, salsa di pomodoro, cipolle, spezie e aromi vari. Può essere presente anche la carne macinata. Lo potete ordinare come antipasto, ma è spesso inserito tra le portati principali.
Keftedes
Le Keftedes sono delle polpettine di maiale aromatizzate con menta e altre spezie che vengono servite in un piatto unico, accompagnandole con verdure e salse. Ne trovate diverse versioni dove la carne viene sostituita da verdure e legumi, e in questo caso l’ingrediente principale viene anteposto al nome: ad esempio le Revithokeftedes sono polpette di ceci servite generalmente con hummus, mentre le Kolokithokeftedes sono fatte con le zucchine e si accompagnano alla salsa tzatziki.
Tiropita
La Tiropita è un fagottino o quiche ripieno, fatto di pasta sfoglia o pasta fillo, con farcitura di formaggi, tra cui solitamente la feta, e spezie varie. È molto diffuso in Grecia e viene spesso proposto come antipasto o piccolo snack per spezzare la fame oppure come accompagnamento ad altri piatti. Ne esistono varie versioni, che cambiano il nome a seconda della farcitura: la Spanakopita è preparata con un ripieno di spinaci e formaggio, mentre la Kreatopita ha una farcitura di carne e formaggio.
La Pita
La pita è il pane della cucina greca ed ha una forma rotonda e schiacciata, simile ad una piadina, ma più piccola e spessa. Fatta con farina, acqua, olio e lievito, viene cotta al forno senza alcun condimento e poi ripassata sulla griglia.
Salse
Tzatziki
È la salsa greca più famosa al mondo e viene preparata con cetrioli, yogurt e aglio. Può essere mangiata da sola come antipasto, ma molto più spesso viene utilizzata per accompagnare i piatti a base di carne.
Melitzanosalata
Questa è un salsa a base di polpa di melanzane grigliate con peperoni o con formaggio, limone, aglio e cipolla. Viene utilizzata per accompagnare la carne e il pesce, ma può essere mangiata da sola spalmata sulla pita.
Taramosalata
Questa salsa di colore rosa è fatta con le uova di pesce (solitamente merluzzo, carpa e simili), unite con cipolle, succo di limone, aglio e olio d’oliva. Viene spesso mangiata da sola, spalmata sulla pita, ma si accompagna anche a verdure, carni e pesce.
Dessert
Baklava
È uno dei dolci più amati e famosi ed è fatto di pasta fillo o pasta sfoglia ripiena di frutta secca tritata (mandorle, pistacchi e noci), miele e cannella.
Kataifi
Un altro classico della pasticceria greca sono i Kataifi, dei dolcetti fatti con una pasta molto particolare, chiamata appunto kataifi, che ha la forma di piccoli spaghetti ed è fatta con un impasto di acqua, farina sale e olio. Questa pasta viene avvolta attorno ad un ripieno di pistacchi, mandorle, o noci tritate e cannella, che viene poi informata e una volta cotta, bagnata con una soluzione dolce di miele, zucchero e limone.
Ekmek Kataifi
Se vogliamo questa può essere considerata una variante del Kataifi, anche se non si presenta come un fagottino dolce, bensì come una torta sfogliata formata da strati di pasta kataifi imbevuta di sciroppo e ricoperta di crema pasticciera, panna e mandorle.
Yogurt Greco
Se per noi lo yogurt è semplicemente una merenda dolce, in Grecia è utilizzato come dessert, servito con miele e noci. Lo yogurt greco presenta una consistenza più densa di quello tradizionale e molto cremosa.
Kourabiedes
I Kourabiedes sono dei biscotti di pasta frolla, fatti con mandorle tostate, aromi e cosparsi poi di zucchero a velo la cottura. Possono avere varie forme, ma generalmente si presentano rotondi o a mezzaluna. Sono friabili e simili ai nostri biscottini da tè, ma in Grecia vengono spesso utilizzati come dolce e sono amati dai bimbi.
Loukoumades
Le Loukoumades sono delle frittelle tonde che vengono poi intinte in uno sciroppo dolce di miele e cannella, ma ne esistono altre versioni con cioccolato e altre salse dolci.
Karidopita
È una torta molto semplice a base di noci e spezie che viene poi imbevuta nel tipico brandy greco Metaxa.
Bevande
Il caffè greco
Il caffè greco è molto diverso dal tipico espresso italiano: viene preparato in un bricco con acqua e zucchero e si deve attendere che la polvere si depositi sul fondo prima di berlo.
Retzina e Kokkineli
Questi due vini sono ottimi da accompagnare al pasto. Il Retzina è un vino bianco, dal sapore forte e aspro, che viene aromatizzato con della resina di pino d’Aleppo. Dal gusto molto più classico è invece il Kokkineli, un vino rosato e secco.
Mythos
La Mythos invece è una birra bionda, molto fresca e leggera, ottima da abbinare ai piatti a base di carne.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).