Correre a New York
New York è di certo una città che sa cosa significa correre: qui i cittadini vanno sempre a passo spedito, tutto scorre alla velocità della luce e proprio in questa cornice si svolge la maratona più famosa al mondo. Anche se in questa giungla dominata da grattacieli e auto non sembra sia possibile trovare dei percorsi tranquilli per fare jogging, in realtà i newyorchesi si sono ritagliati numerosi spazi per fare attività fisica lontano dal traffico e dall’inquinamento. E per turisti amanti dello sport, imitarli potrebbe non essere poi una cattiva idea: la maggior parte dei percorsi preferiti dai newyorchesi passano accanto (o a volte dentro) alle principali attrazioni e quartieri, offrendo spesso viste incantevoli che rendono la corsa ancora più emozionante e meno faticosa. Se anche voi siete appassionati di jogging, eccovi alcuni consigli sui migliori percorsi in ogni quartiere della città.
Le “Greenway”
Già dagli anni ’90 la città di New York ha iniziato a sviluppare un sistema di piste, chiamate greenway, per camminare, correre o andare in bicicletta che attraversi i cinque sobborghi di New York e anche se non è stato ancora completato del tutto, buona parte dei percorsi è già fruibile a tutti.
I percorsi più belli:
- l’Hudson River Park Run. È la preferita dagli appassionati di jogging e bicicletta, ma anche da chi ama semplicemente passeggiare godendosi una splendida vista sul fiume Hudson e sul New Jersey. Nel tardo pomeriggio potrebbe essere un po’ affollato, ma questo non intacca la bellezza del percorso che si snoda dal Bronx a Battery Park per un totale di circa 15 km. Potete accedere al percorso in vari punti e se volete fare un tratto più breve vi consiglio la parte compresa tra la 59th Street (all’altezza di Central Park) e Battery Park, decisamente più interessante a livello turistico. Il percorso è condiviso da biciclette e pedoni, quindi state attenti ai ciclisti. Lungo questo tratto avrete la possibilità di ammirare varie attrazioni, tra cui la Statua della Libertà, i Chelsea Piers e l’USS Intrepid.
- L’East River Run. Questo percorso è forse meno turistico ed è particolarmente indicato per chi già conosce un po’ New York e vuole provare itinerari alternativi. La partenza è dall’uscita nord di Central Park in direzione del Robert F. Kennedy Bridge che conduce a Randall’s Island e infine a sud attraverso il Queens prima di fare ritorno a Manhattan sul Queensboro Bridge. Il totale del percorso è di circa 25 km, ma potete ridurre il tragitto saltando il Queens e tornando indietro da Randall’s Island e scendendo a sud lungo la sponda dell’East River di Manhattan. In alcuni tratti il percorso si snoda tra le strade della città, ma per fortuna si tratta di viali residenziali non troppo trafficati e affollati, quindi la corsa si rivelerà molto rilassante e anche panoramica perché avrete l’occasione di esplorare quartieri caratteristici come Long Island City e Astoria e godervi lo skyline di Manhattan dal Queensboro Bridge.
- The Five Bridges Run. È un percorso impegnativo e avventuroso che attraversa tre sobborghi di New York e ben 5 ponti! Si parte dall’accesso di Manhattan al Ponte di Brooklyn, una delle principali attrazioni di New York, e da qui si sale verso il vicino Manhattan Bridge per far ritorno a Manhattan. Da qui si corre verso nord per attraversare il ponte di Williamsburg ed entrare in uno dei quartieri più giovani e vivaci di Brooklyn; dirigetevi poi verso nord, a Greenpoint, e attraverso il Pulaski Bridge arrivate nel Queens, esplorando Long Island City prima di far ritorno a Manhattan percorrendo il 59th Street. Bridge. Il percorso totale è lungo circa 26 km, ma se non siete esperti vi consiglio di dividerlo in più giornate o farne solo una parte; in questo caso il primo tratto è quello più suggestivo perché comprende il Brooklyn Bridge, dal quale si gode una splendida vista su Manhattan. Essendo un percorso che include alcune zone molto turistiche vi suggerisco di andarci al mattino presto, meglio ancora se nei weekend.
I parchi
New York è punteggiata da aree verdi, alcune più famose di altre, ma tutte offrono l’ambiente perfetto per fare attività all’aperto in ogni stagione, lontano dal traffico e dalla folla. Alcuni dei parchi più belli per correre a New York ci sono:
- Central Park. È immenso tanto da rischiare di perdersi all’interno, pieno di turisti e di attrazioni, attraversato da carrozze, biciclette e anche macchine. Magari non sarà proprio il parco più tranquillo di New York, ma il re indiscusso resta sempre lui, perché in fondo non c’è nulla di più newyorchese che correre a Central Park. Trovandosi nel cuore di New York è facilmente raggiungibile da qualsiasi punto di Manhattan e ci sono vari percorsi adatti a correre e passeggiare, ma vi consiglio di andarci tra le 10:00 e le 15:00 o nei weekend, quando viene vietato l’acceso alle macchine.
- Prospect Park. È il “rivale” brooklyniano di Central Park, al quale di certo non invidia le dimensioni, e offre una cornice un po’ più “selvaggia”: al suo interno si trova una foresta, i giardini botanici e un lago. Durante il giorno è piuttosto animato e oltre a corridori e ciclisti vedrete skaters, famiglie che si gustano un picnic e persone che si rilassano leggendo un libro. Il percorso dedicato al jogging è lungo poco più di 5 km.
- Brooklyn Bridge Park. Sempre nel quartiere di Brooklyn, affacciato sull’East River, il Brooklyn Bridge Park offre bellissimi percorsi che si snodano attraverso il parco e lungo la costa offrendo un panorama mozzafiato sullo skyline di Manhattan e su attrazioni quali la Statua della Libertà, l’Empire State Building e il Brooklyn Bridge, che i corridori più esperti possono includere nel percorso data la vicinanza al parco.
- Bronx Park. Anche se è più famoso per lo zoo e i giardini botanici che per le sue piste da corsa, il parco del Bronx offre splendidi paesaggi con viste sul Bronx River e i Twin Lakes. È inoltre particolarmente adatto ai principianti perché la lunghezza totale del percorso supera di poco i 2 km.
- Astoria Park. Se volete abbinare una visita del Queens ad una corsetta, andate all’Astoria Park: qui i percorsi per il jogging, seppur non troppo lunghi, si affacciano sull’East River, offrendo un bellissimo panorama sul Robert F. Kennedy Bridge e il Hell Gate Bridge. In estate al termine della corsa potete anche rinfrescarvi con un tuffo nella piscina all’aperto più grande di New York!
- Flushing Meadows Corona Park. Benché si trovi un po’ distante da Manhattan, il Flushing Meadows Corona Park è ricco di attrazioni, come l’ Unisphere e il New York State Pavilion, ma offre anche un ambiente naturale meraviglioso per correre. Il lungo percorso Meadow Lake Trail si snoda tutto intorno ad un lago, mentre il Willow Lake Trail è leggermente più breve ma altrettanto bellissimo. Prima o al termine del vostro allenamento, approfittatene per visitare il Queens Museum, che ospita, oltre a numerose opere d’arte, anche una riproduzione in miniatura di New York.
Spiagge e Promenade
Se preferite correre vicino alla spiaggia, New York offre anche tante piste e lungomari più o meno affollati con bellissime vedute sull’oceano.
- Orchard Beach e Promenade. Uno dei luoghi più suggestivi in cui correre è il lungomare di quasi 2 km che affianca Orchard Beach, soprattutto al mattino presto o al tramonto per godervi il panorama spettacolare su Long Island.
- Coney Island Beach e Boardwalk. La promenade di Coney Island è quella più famosa, ma in estate, in particolare nei weekend potrebbe essere un po’ affollata. Nei pressi del lungomare, però, all’interno dell’Asser Levy Park, si trova anche una pista dedicata alla corsa e lunga quasi 5 km.
- Staten Island Boardwalk. Per chi predilige un percorso alternativo meno turistico e più tranquillo, un’idea potrebbe essere prendere il battello gratuito e dirigersi a Staten Island. Il lungomare che costeggia la spiaggia di Staten Island si estende per 4 km circa, offrendo una vista splendida sul ponte di Verrazano-Narrows e Coney Island.
Correre a New York è pericoloso?
New York è oggi una delle città americane più sicure e correre nei parchi o sulle spiagge non comporta alcun pericolo durante il giorno, ma è opportuno comunque stare attenti e prendere qualche precauzione. Essendo una grande città può comunque capitare di imbattersi in ladri o malintenzionati, perciò per evitare situazioni spiacevoli vi sconsiglio di correre in zone troppo isolate o di notte, soprattutto nei parchi. Restate sui percorsi dedicati dove vedete altre persone correre o camminare. Evitate di portare con voi oggetti di valore e dispositivi elettronici costosi. Nella maggior parte dei parchi ci sono dei punti informazione e degli stand in cui chiedere aiuto in caso di necessità.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).