Consigli per lavorare da casa
Molte persone che iniziano a lavorare da casa perché magari si sono create un lavoro non hanno molta idea di cosa bisogna fare per tenere elevata la produttività nel proprio “studio casalingo”, per questo ti darò alcuni consigli.
Spazio
Devi necessariamente avere una tua scrivania, possibilmente in quella che diventa la “tua” stanza. Se non è possibile cerca comunque di trovare un modo per cui quando lavori non vieni disturbato da nessuno.
Orari
Il rischio di lavorare da casa è quello di lavorare troppo, con orari sballati. Se non si ha una famiglia si può anche stare al computer 18 ore al giorno e dormire dalle 4 alle 10 di mattina, soprattutto se si è giovani. Poi col tempo è bene mettere la testa a posto e iniziare a considerare il lavoro come tale e quindi non bisogna sforare dai propri limiti. Non ci sono orari migliori di altri ed ognuno dovrebbe trovare il proprio orario migliore.
Io personalmente preferisco lavorare in quegli orari in cui so che sicuramente nessuno verrà a disturbarmi: prima lavoravo principalmente di notte, ora invece mi sveglio molto presto la mattina e già prima delle 7 inizio a lavorare. Se lavori dalle 13 alle 15 ti rendi conto di quante volte vieni disturbato da telefonate inutili e molte altre distrazioni.
Cerca di fare ogni giorno più o meno lo stesso orario. Cerca di non interrompere quello che stai facendo a metà come si fa in molti uffici, come forse hai notato a volte finire un lavoro richiede molto meno tempo di quello che serve per ricominciarlo. Questa però non deve diventare una scusa però per lavorare troppo.
Quindi se normalmente finiresti di lavorare alle 18 e per concludere quello che stai facendo devi lavorare ancora 1-2 ore va bene, puoi farlo. Se ti servono altre 4 o 6 ore decisamente è meglio che interrompi e riprendi il giorno dopo.
Dormire
Ti auguro di riuscire a rispettare gli orari di lavoro che hai deciso, però considera anche di dormire ad orari decenti. Se lavori dalle 9 di mattina alle 17 evita poi di andare fuori con gli amici fino alle 3 di notte e poi svegliarti il giorno dopo alle 8 in coma totale e dover dormire fino alle 11; se questo accade, automaticamente dovrai prolungare il tuo lavoro di qualche ora per recuperare le ore in cui non hai lavorato la mattina e questo potrebbe rivelarsi fatale.
Se un giorno devi dormire più del solito non voler recuperare a tutti i costi le ore perse ma stacca all’ora in cui stacchi di solito.
Quantità o qualità?
Molte persone che lavorano a casa si fanno prendere un po’ troppo dalla foga e non riescono a dosare il lavoro che fanno. Ci sono lavori abbastanza ripetitivi ad esempio semplicissimi “task” al computer da fare migliaia di volte al giorno in cui si può puntare sulla quantità, ma per chi fa lavori creativi è bene puntare soprattutto sulla qualità. Nessun cliente vuole 300 loghi per la propria azienda se fanno tutti schifo, meglio farne solo 10 stupendi tra cui scegliere, così come nessuno scrittore è ammirato esclusivamente per la quantità di libri che ha scritto ma in genere si ammira la qualità.
Spegni il telefono
Se tu pagassi 15€ l’ora qualcuno che lavora per te, gli consentiresti di rispondere alle chiamate sul cellulare e agli SMS ogni volta che vuole? Probabilmente no.
Se il telefono è un tuo vero strumento di lavoro tienilo acceso e rispondi alle chiamate, ma se ricevi solo chiamate da amici, parenti, fidanzata/o ecc. spegni il telefono e riaccendilo solo quando sei in pausa.
Bloccare siti perditempo
Lo stesso ragionamento fatto per il telefono vale anche per tutti i siti “perditempo”. Se usi Facebook per lavoro perché crei delle campagne pubblicitarie con Facebook ADS è un conto, se invece usi Facebook solo perché distrarti allora forse è meglio che installi subito un estensione per il browser per non consentirti l’accesso a determinati siti durante il tuo orario di lavoro.
L’estensione migliore per fare questo con Chrome è probabilmente Nanny.
Per Firefox invece c’è LeechBlock.
Pause “attive”
Non c’è un metodo di lavoro che vada bene per tutti, però sia che tu faccia lavori creativi o lavori ripetitivi credo sia bene fare un po’ di pausa circa ogni 2 ore.
Per ottimizzare al massimo il tempo quello che ti consiglio è di fare i “mestieri di casa” durante le pause. Quello che voglio dire si capisce bene con l’esempio del pranzo. Il pranzo diventa la tua pausa, subito dopo aver mangiato torna subito al lavoro e dopo magari un paio d’ore fai un’altra pausa in cui lavi i piatti. Quando ti svegli la mattina invece di fare subito colazione lavora subito per circa 1 ora, poi fai colazione (che diventa la tua pausa). A metà mattina fai un’altra “pausa caffè” magari di 15-20 minuti in cui magari ti fai la doccia se il pomeriggio devi uscire.
Facendo così non accumuli cose da fare perché le fai durante le tue pause e facendo varie pause durante il giorno aumenti la produttività e la creatività. Non facendo queste “pause attive” ti troveresti a fare pause di mezz’ora sul letto, e poi quando finisci di lavorare verso le 17 ti ritrovi a dover fare mille cose a casa che avresti potuto fare durante la giornata. Poi è normale che per certe persone sia impossibile iniziare subito a lavorare appena finito di mangiare o appena svegli, però il concetto chiave penso l’hai capito.
Ti sconsiglio comunque di guardare troppo l’orologio: fai una pausa quando ti senti di farla, o non farla proprio se sei impegnato. E’ sull’orario complessivo di lavoro che devi essere abbastanza rigido per evitare di lavorare troppo (o troppo poco), ma sulle pause hai piena libertà di scegliere quando e come farle, però prova l’idea che ti ho lanciato sul fare pause “attive”.
Aromaterapia
E’ inutile negarlo: dopo un po’ la stanza dove lavori inizia ad essere sporca e maleodorante. Dai una spolverata almeno una volta a settimana e apri le finestre almeno 1 ora al giorno, anche in inverno.
Un grandissimo consiglio che ti posso dare è quello di utilizzare un piccolo nebulizzatore per immettere nell’aria un odore che ti faccia sentire bene.
Io ho il nebulizzatore MediBreeze, della marca Medisana, ma ce ne sono molti altrettanto validi.
Su Aroma-zone ci sono un’infinità di oli essenziali, da utilizzare a seconda dell’effetto che desideri. Vuoi semplicemente ricaricarti un po’? prova la menta o la salvia. Vuoi rilassarti? prova la lavanda.
Non è un metodo scientifico e non è sicuro che un odore possa realmente incidere su come ci si sente, però sentire un piacevole profumo mentre si lavora è decisamente bello.
Esci ogni tanto!
Non trascorrere intere giornate chiuso in casa. Ogni tanto esci, vai a fare un passeggiata nelle vicinanze, qualche volta vai al bar a prenderti un caffé e stai lì un po’ magari a leggerti una rivista. Stare chiusi in casa troppo tempo abbassa la creatività e la produttività, esci!!
Lista delle cose da fare
Preparati una lista di tutte le cose che devi fare, appena ne hai un’altra aggiungila alla lista. Questo ti consente di risparmiare un sacco, potendo fare molte cose durante le “pause attive” di cui ti ho parlato sopra. Avere una lista di cose da fare è fondamentale, puoi semplicemente scriverle su un foglio oppure se hai uno smartphone puoi usare una app come Remember The Milk.
Fai sempre qualcosa!
Se lavori da casa per conto di un’azienda che ti da continuamente del lavoro da fare probabilmente sei già molto impegnato, ma se sei un libero professionista è normale che arrivi ad un punto in cui hai finito i lavori per i clienti e non sai più cosa fare, in attesa di un nuovo cliente. In questo momenti trova sempre qualcosa da fare, magari da pubblicare sul tuo sito personale.
Se sei un grafico fai una serie di pennelli per Photoshop e mettili scaricabili gratuitamente sul tuo sito, è un’ottima forma di pubblicità. Se sei una traduttrice traduci qualche testo interessante e pubblicalo sul tuo sito, citando ovviamente la fonte. Se sei un fotografo esci a fare un po’ di foto da pubblicare sul sito magari in alta qualità.
Insomma non stare con le mani in mano e inventati sempre qualcosa da fare. Non guadagnerai quasi niente, ma con poco materiale “inutile” prodotto nel tempo libero puoi davvero diventare conosciuto grazie al web,
Esercizio fisico
Lavorare a casa al computer favorisce la pigrizia. E’ normale restare perennemente in pigiama e non aver voglia di uscire nemmeno per comprare il pane. E’ però fondamentale fare ogni giorno un po’ di esercizio fisico. Non serve che fai la vita da sportivo. Il minimo che dovresti fare sono 10 minuti di stretching ogni giorno. Li puoi fare nel momento che ti è più comodo, meglio se lontano dai pasti.
Se invece sei in forma e muoverti ti piace non smettere di farlo, continua con lo sport e la tua salute ti ringrazierà.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi godo la vita in ogni sua forma. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).