Come muoversi a Francoforte sul Meno

Il modo migliore per visitare Francoforte è a piedi: il centro della città presenta infatti dimensioni contenute e in questo modo avrete l’occasione di cogliere meglio i dettagli architettonici e le atmosfere romantiche e vivaci di questo luogo. Sempre a piedi potete attraversare i ponti sul fiume Meno per visitare i bellissimi musei di Sachsenhausen e fare una sosta nei bar e ristoranti della zona. Ma se volete raggiungere un quartiere più lontano o volete fare un giro panoramico della città standovene comodamente seduti, potete affidarvi all’efficiente rete di trasporti pubblici della città, che include metropolitana, tram, treni e autobus. Noleggiare un’auto è un’opzione che vi sconsiglio, tenendo presente la congestione del traffico nelle ore di punta e i pochi e costosi parcheggi.

Se siete in procinto di partire per Francoforte, eccovi un’utile guida su come arrivare e muoversi in città!

Dall’aeroporto al centro

L’aeroporto principale di Francoforte si trova a 12 km a sud ovest del centro e da qui potete raggiungere il centro in taxi, autobus o treno:

  • Treni S-Bahn. Dalla stazione ferroviaria del terminal 1 partono i treni S8 e S9 diretti alla stazione centrale di Francoforte, da dove poi potete proseguire verso altre zone della città. Questo è il mezzo più veloce: il tragitto dura poco più di 10 minuti ad un costo di circa 5 euro.
  • Autobus. Dall’esterno dei Terminal 1 e 2 partono anche numerosi autobus giornalieri che offrono un servizio più economico, ma più lento rispetto ai treni.
  • Taxi. Il servizio taxi è disponibile ad ogni ora della giornata e il tempo impiegato per arrivare in centro è di circa 20-30 minuti. Naturalmente è l’alternativa più costosa: il totale della corsa è stabilito dal tassametro ma mettete in conto almeno 25-30 euro.

La città è servita da un secondo aeroporto, il Frankfurt Hahn Airport, utilizzato da compagnie low cost come Ryanair.  È importante sapere che questo aeroporto di trova a circa 125 km a ovest della città e l’unico mezzo di trasporto disponibile è l’autobus che però impiega quasi due ore per arrivare a Francoforte, quindi se avete solo pochi giorni di vacanza non ve lo consiglio.

Spostarsi in città

Biglietti e pass

Tram, treni, metro e autobus utilizzano un unico sistema tariffario, con la possibilità di scegliere tra  biglietti per una singola corsa (2,80 euro) e quelli giornalieri (7 euro). I prezzi dei biglietti variano in base alle zone in cui è suddivisa la città; fatta eccezione per i viaggi da/per l’aeroporto, che hanno una tariffa maggiore, non dovreste avere necessità di acquistare biglietti per le zone oltre la 1, la quale racchiude tutte le aree centrali più turistiche.  Esistono poi anche dei biglietti “Kurzstrecke”, ovvero per tratte brevi che sono leggermente più economici.

In alternativa potete valutare l’acquisto di una Frankfurt Card, disponibile nelle versioni 1 e 2 giorni, che comprende corse illimitate su tutti i mezzi della città, compresi quelli da/per l’aeroporto, e sconti su attrazioni e musei della città. Se tutti gli altri biglietti potete acquistarli alle macchinette automatiche delle stazioni, la Frankfurt Card la trovate in aeroporto, online e negli uffici del turismo.

Metro, Treni e Tram

Una rete moderna e perfettamente integrata di metro (U-Bahn), tram (Strassenbahn) e treni (S-bahn)   permette di esplorare rapidamente ogni zona della città. Sia la U-Bahn che la S-Bahn dispongono di 9 linee attive fino all’1:00 di notte circa, ma se la prima è utile per girare nel centro e raggiungere le principali attrazioni, i treni S-Bahn collegano i quartieri periferici e le cittadine limitrofe, quindi è più che altro utilizzata dai pendolari o dai turisti per gite fuori città. Le stazioni si distinguono da lettere e colori: la “U” con lo sfondo blu indica la metro, mentre la “S” con lo sfondo verde indica i treni. Tutte le linee si incontrano nella stazione centrale di Francoforte.

Autobus

Pur essendo più lenti, gli autobus sono un ottimo modo per visitare la città, e offrono il vantaggio di ammirare il paesaggio durante il tragitto. L’ampia rete collega perfettamente tutta la città, coprendo anche quelle zone non servite da metro e tram. La maggior parte delle linee sono attive dalle 4:00 all’1:00, ma sono disponibili anche numerose linee notturne, con corse meno frequenti rispetto al giorno, che offrono un’alternativa economica al taxi per rientrare in hotel dopo una serata fuori.

Bicicletta

Francoforte è un’ottima città da esplorare sulle due ruote: la maggior parte delle strade vantano una pista ciclabile e si trovano tantissimi negozi di noleggio bici sparsi nei vari quartieri centrali, soprattutto attorno alla stazione centrale dei treni. Il sistema di noleggio pubblico della città, gestito dalla Deutsche Bahn, si chiama Call a Bike e dispone di varie stazioni poste nei punti nevralgici della città. Il sistema è pratico ed economico e le bici sono elettriche e dotate di GPS. Tra gli itinerari più belli ci sono quelli che attraversano il centro storico, dove ammirare a ritmo lento i bellissimi edifici storici e le piazze della città, ma anche le passeggiate lungo il fiume Meno regalano scorci spettacolari.

Taxi

I taxi sono sicuri, sempre reperibili, ma proprio perché la città non è molto grande le tariffe sono piuttosto alte e naturalmente è il mezzo più costoso per spostarsi. Il prezzo di partenza è circa 3 euro a cui poi si aggiungono quasi 2 euro per ogni km e sono previsti supplementi per passeggeri, bagagli extra e corse notturne. Il viaggio è comunque molto confortevole ed effettuato in moderne vetture Mercedez di colore beige.  Potete fermare i taxi in strada, verificando che siano liberi dall’insegna illuminata, oppure optare per quelli fermi nelle aree di sosta vicino alle stazioni o ai grandi hotel della città.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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