Colazione a New York
Non è un caso che nel film a “Colazione da Tiffany” la protagonista facesse colazione per strada: è così che la fanno i newyorchesi e spesso li vedrete mangiare velocemente mentre camminano o durante il tragitto in metro verso il lavoro. E i turisti? Come forse avrete scoperto nella vostra ricerca di un alloggio a New York, nella maggior parte degli hotel della Grande Mela la colazione non viene servita o è da pagare a parte. In poche strutture è invece compresa nel prezzo e a volte viene servita in una piccola sala colazioni come nel caso di B&B e Guesthouse, mentre in altri casi gli alberghi che non dispongono di una sala colazioni offrono dei buoni per mangiare nei bar a fianco, che spesso però includono semplicemente una bevanda e una scelta tra croissant, muffin e bagel.
Se da un lato avere la colazione inclusa può essere un vantaggio economico, dall’altro rischiate di non assaggiare le varie specialità della colazione newyorchese. Anche se solitamente associamo la colazione americana al piatto di “uova, salsiccia e bacon” in realtà esistono tante specialità diverse, sia dolci che salate, che dovete provare per sentirvi davvero newyorchesi!
Dove fare colazione a New York
In quanto a luoghi dove fare colazione a New York avete davvero l’imbarazzo della scelta e se in Italia abbiamo una distinzione tra bar e ristoranti, dove questi ultimi servono solo pranzo e cena, nella Grande Mela la maggior parte dei ristoranti sono aperti dal mattino presto e offrono un menù pensato per la colazione e il brunch. Per chi vuole risparmiare nella catene di fast food come Mc Donald’s si trovano menù e proposte per la colazione ad un prezzo più basso. Le catene di bar e fast food offrono anche la comodità di essere presenti con numerose location in tutta la città: un esempio sono i vari Starbucks e Dunkin’ Donuts che offrono una colazione buona ed economica rispetto alla media newyorchese. Al di là del budget, vi consiglio comunque di fare almeno una colazione da Starbucks perché è una delle più famose al mondo ed è un’esperienza tipicamente americana. Così come è americana la colazione nei diner: il diner è un piccolo ristorante caratteristico degli anni ’50 che conserva ancora l’atmosfera dell’epoca, con i tipici arredi retrò variopinti e la cameriera che passa tra i tavoli a chiedere se volete un “refill” di caffè, come avrete sicuramente visto in qualche film: un esempio è il Junior’s Restaurant, famoso soprattutto per la cheesecake, nella location originale di Brooklyn (non quella vicino a Times Square). Una colazione nei diner è un’esperienza che non può mancare e qui il menù è semplice ma sostanzioso e trovate tutti i piatti tipici della cucina americana dalle specialità a base di uova agli hamburger. In alternativa potete optare per un deli: si tratta di un locale a metà strada tra un supermercato e una tavola calda e qui potete farvi preparare un panino, un bagel farcito oppure prendere un dolce e accompagnare il tutto con un caffè. I deli più grandi, come il famoso Kat’z Delicatessen, hanno anche degli spazi attrezzati per sedersi a mangiare mentre altri servono solo da asporto. Infine un’altra soluzione per chi vuole risparmiare sono i supermercati, dove trovate tanti prodotti da forno, dolci e croissant da gustare mentre passeggiate.
Cosa mangiare a colazione
Pancake
Non potete lasciare New York senza aver assaggiato i pancake, la specialità della colazione forse più famosa. Queste frittelle dolci e soffici vengono condite con sciroppo d’acero (marple syrup) nella versione classica, ma le trovate anche abbinate a panna, frutta, creme, marmellata, cioccolato, bacon e formaggio. .
Dove provarli. Il Maialino, nell’elegante quartiere di Gramercy, è un ottimo ristorante italiano, ma a colazione servono deliziosi pancake alla ricotta, con sciroppo d’acero e marmellata. In alternativa, da The Smith li servono con una crema di ricotta posta come decorazione, salsa di caramello salata e noci a guarnizione. Per una versione semplice e più economica dirigetevi invece al Cafè Cranberry, vicino a Times Square, o in tutti in qualsiasi deli e diner della città.
Uova “in tutte le salse”
Le uova sono una specialità che trovate ovunque, a partire dai fast food che propongono menù per la colazione a prezzi bassi e in tutti i ristoranti e bar, nei deli e nei diner, scegliendo tra vari abbinamenti e tipi di cottura. Se volete ordinare delle uova vi potrebbe essere utile conoscere qualche termine, ad esempio:
- Fried Eggs/ Sunny Side Up Eggs: uova all’occhio di bue;
- Scrumbled eggs: uova strapazzate. Di solito le uova strapazzate sono abbinate a bacon, salsicce (sausages) e patate al forno (baked potatoes), fritte (french fries) o sotto forma di purè (mashed potatoes), ma di questo piatto unico ne esistono varie versioni con avocado, verdure e altri ingredienti;
- Hard boiled eggs: uova sode;
- Omelette: Frittata;
- Poached Eggs: uova in camicia. Questo tipo di cottura lo trovate in specialità famose come le Uova alla Benedict, dove le uova vengono servite su due metà di un english muffin o sul pane da toast e guarnite con la salsa olandese. La versione classica è accompagnata dal bacon, ma ci sono anche alternative con salmone e altri ingredienti;
- Soft boiled eggs: uova alla coque.
Dove provarle. Non è difficile trovare un ristorante che faccia un buon piatto a base di uova, ma tra i più famosi c’è Sarabeth’s, il luogo preferito da newyorchesi e turisti soprattutto per il brunch della domenica.
Muffin
Un altro dolce tipico della colazione americana, il muffin a New York lo si trova in tutti i bar, bakery e deli della città e ovunque sono ottimi ed enormi. Ce ne sono di vari tipi, ma quelli più diffusi sono ai mirtilli (blueberry), con le gocce di cioccolato e noci (walnut & chocolate chip) o interamente al cioccolato.
Dove provarlo. Non avrete difficoltà a trovare dei buoni muffin a New York, perciò oltre ai migliori forni-cafè e pasticcerie della città, come Amy’s Bread, Levain Bakery e Two Little Red Hens, vi basterà optare per uno dei tanti Starbucks della città, dove potete fare colazione con un muffin e cappuccino spendendo circa 6/7 dollari a testa.
Bagel
Il bagel è perfetto per una colazione “al volo” salata o dolce e potete tranquillamente mangiarlo per strada mentre passeggiate o seduti in una panchina al parco. La versione classica è il “bagel with schmear”, ovvero con un formaggio spalmabile (cream cheese). In alternativa potete optare per la versione con marmellata e burro o con burro d’arachidi (peanut butter) e marmellata.
Dove provarlo. I bagel li trovate ovunque, al supermercato, nei deli e nelle bancarelle, ma se ne volete assaggiare qualcuno di ottima qualità puntate su locali come Ess-a-Bagel, Zabar’s, Murray Bagels o Black Seed.
French Toast
È uno dei piatti più gettonati del brunch americano e non è altro che un toast che viene bagnato nell’uovo sbattuto e poi fritto. Si accompagna a diversi ingredienti, sia dolci che salati e lo potete trovare in ogni ristorante, diner, deli e cafè della città.
Latte e Cereali
Vi sembrerà forse strano ma una delle tipiche colazioni newyorchesi è il latte con i cereali. Rientra in quella categoria che viene chiamata “comfort food”, ovvero un piatto legato all’infanzia, che piace a tutti e semplice da preparare. Per rendere omaggio a questa colazione, di recente a New York è nato il Kellogg’s Cafè nei pressi di Times Square dove provare i famosi Froot Loops, i cereali rotondi e colorati, l’oatmeal (latte e fiocchi di avena) e tanti altri tipi di cereali abbinandoli a frutta, cioccolato, marshmallow e tanti altri ingredienti.
Donut
Le famose ciambelle ricoperte di glassa colorata di cui va ghiotto Homer Simpsons sono uno dei tanti dolci tipici della colazione americana e li trovate nei cafè di catene come Dunkin’ Donuts e in tutti i bar e pasticcerie di New York.
Waffle
Benché siano di origine belga i waffle stanno spopolando a New York e potete trovarli in diversi bar e chioschi della città. Questo dolce può essere mangiato a merenda e come dessert ma spesso viene consumato anche a colazione.
Dove provarlo. Wafel & Dinges è una delle catene più famose di waffle e trovate un chiosco proprio accanto a Bryant Park, l’ideale per fare una colazione all’aperto su una panchina di questa bellissima area verde.
Croissant
Se nemmeno in vacanza volete rinunciare al piacere di un croissant, non avrete difficoltà a trovarne di buoni a New York. Un consiglio? Almondine Bakery, nel quartiere di Brooklyn, proprio accanto al famoso Brooklyn Bridge, è una delle migliori pasticcerie d’ispirazione francese e il loro croissant alle mandorle con ripieno di cioccolato è davvero buonissimo. Un altro posto da provare è Stumptown Coffee Roaster che oltre a degli ottimi cornetti prepara un caffè buono e dal gusto forte.
Cupcake
Questi piccoli dolcetti colorati sono diventati famosi soprattutto grazie alla serie Sex & the City e sono perfetti sia a colazione che come merenda nel pomeriggio. La base del cupcake la trovate in varie versioni: vaniglia, cioccolato, red velvet, carota, zucca, ecc., e viene poi ricoperta da una glassa morbida e golosa, anche questa prodotta in diversi gusti, al cioccolato, pistacchio, limone, panna, e tanti altri gusti.
Dove provarli. La catena più famosa, proprio grazie alla serie televisiva Sex & the City, è Magnolia Bakery, ma ci sono tante altre pasticcerie in cui gustare questi pasticcini accompagnandoli a caffè, tè cappuccino: le migliori sono Molly’s Cupcake, Georgetown Cupcake e Crumbs Bake Shop.
Cheesecake
La cheesecake è probabilmente il dolce più famoso di New York e anche se per gli americani è più un dolce da pomeriggio o dessert, sono tanti i turisti, soprattutto italiani, che la mangiano a colazione. La cheesecake la trovate in diverse varianti praticamente ovunque, nelle pasticcerie, nei bar e nei ristoranti.
Dove provarla. Diciamo che per la cheesecake ci sono varie pasticcerie specializzate a New York, ma senza dubbio la più famosa è Junior’s, considerata il migliore della città, seguita da Eileen’s e Two Little Red Hens, che seppur meno noto prepara una cheesecake deliziosa! In ognuna di queste bakery trovate anche le bevande calde e fredde.
Cookies
Se non potete rinunciare al classico latte e biscotti o se viaggiate con dei bambini allora una delle specialità che dovete provare a colazione sono i cookie. Il classico alla vaniglia con gocce di cioccolato è un must per chi visita New York per la prima volta, ma negli anni sono nate tante varianti con abbinamenti sempre più originali.
Dove provarli. Uno dei forni migliori di New York specializzato in cookie è la Levain Bakery, dove i biscotti sono giganti, vengono continuamente sfornati caldi e assomigliano a delle piccole torte. Per provare delle versioni insolite fate tappa da Schmackary’s, che vanta un menù con ben 60 tipi diversi di cookies!
Colazione vegana e senza glutine
Anche vegetariani, vegani e celiaci possono trovare tante alternative per fare una buona colazione a New York senza rinunciare ad assaggiare le specialità tipiche della Grande Mela. Negli ultimi anni, infatti, bar, ristoranti e supermercati per vegani e celiaci sono sempre più numerosi. Agli amanti dei sapori dolci consiglio la pasticceria-forno Erin McKenna Bakery, dove troverete donut, banana bread e cupcake vegani e senza glutine, mentre per una colazione sostanziosa dirigetevi verso Friedman’s Lunch, nel Chelsea Market: il menù della colazione propone piatti unici, pancake, toast e waffle senza glutine.
Le bevande
Per gli amanti del caffè è da tenere presente che non in tutti i bar e ristoranti è presente l’espresso e in molti deli viene servito solo il caffè americano. Dove è presente potete ordinare in alternativa il cappuccino o altre bevande come succhi, tè, frappuccino, milkshake e tanti altri ancora. Alcuni bar tra cui ad esempio il Momofuku Milk Bar servono anche bevande particolari come il cereal shake ovvero il latte con i cereali in versione frullato.
Non sorprendetevi se durante il brunch della domenica molti newyorchesi ordinano i cocktail, come il Mimosa o il Bloody Mary: se da noi i cocktail si bevono soprattutto nel dopocena in un locale o all’happy hour, a New York è molto frequente bere cockail per accompagnare il brunch, il pranzo o la cena.
Brunch o Breakfast?
Nel weekend o almeno la domenica, la classica colazione americana si trasforma in un brunch, una tradizione molto amata dai newyorchesi che sono spesso costretti a fare colazione al volo mentre vanno al lavoro. Il brunch è un pasto unico che unisce la colazione e il pranzo e solitamente si consuma a partire dalla tarda mattinata fino alle prime ore del pomeriggio. È un modo diverso di godersi la colazione, assaggiando vari piatti, dai dolci alle specialità salate, insieme agli amici e alla famiglia e in totale tranquillità.
Nel weekend vi consiglio di scegliere uno tra i locali più famosi per il brunch, come Sarabeth’s o Junior’s Restaurant, e unirvi alle persone del posto per provare questa esperienza tipicamente newyorchese. Tutti i ristoranti e i bar offrono un menù speciale, pensato proprio per il brunch, mentre altri organizzano un buffet con una quota fissa da pagare.
Colazioni “panoramiche”
Molti hotel eleganti, come il Marriott Marquis o il Mandarin Oriental dispongono di sale ristoranti ai piani alti di imponenti grattacieli, dove ci si può concedere una deliziosa colazione circondati da una vista mozzafiato sulla metropoli: non c’è modo migliore per iniziare la giornata! Se viaggiate durante la bella stagione e preferite fare una colazione all’aperto, magari mentre guardate l’alba ci sono due punti che vi consiglio: uno è il South Street Seaport, il vecchio porto di New York, dove, proprio accanto al molo, si trova un edificio con una terrazza aperta al pubblico e attrezzata con sdraio e panchine per sedersi e ammirare il Brooklyn Bridge; l’altro è sul versante opposto, ovvero nel quartiere di Dumbo, Brooklyn, dove potete godervi la colazione al Brooklyn Bridge Park con una meravigliosa vista sullo skyline di Manhattan.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).