Cascate del Niagara

Passeggiando dal terminal degli autobus della cittadina di Niagara Falls, sul versante canadese, in direzione delle cascate si passa accanto a stradine residenziali su cui si affacciano schiere di bellissime casette con la veranda circondate da splendidi giardini e alberi. Una tipica cittadina canadese dove lo stile di vita è rilassato e la natura regna incontrastata offrendo tante opportunità per gli amanti del trekking e di altre attività all’aperto. Dal silenzio surreale si direbbe quasi che sia una cittadina disabitata ma basta continuare a camminare per sentire, in sottofondo, i primi rumori: il suono fragrante dell’acqua che si infrange sulle rocce. Lo spettacolo si svela poco a poco agli occhi dei visitatori e quando si arriva lungo la passeggiata che fiancheggia il Niagara River ecco che la visione comincia a togliere il fiato: le cascate del Niagara regalano uno degli spettacoli naturali più emozionanti al mondo e non è difficile capire perché ogni anno siano milioni i visitatori che giungono fin qui, sul confine tra USA e Canada, per ammirarle.

A colpire non è l’altezza, perché le cascate raggiungono “solamente” i 52 metri, bensì la loro vastità e l’impeto con cui l’acqua si tuffa nel fiume sottostante, dando vita ad una nuvola gigantesca di goccioline che avvolge le cascate e a numerosi arcobaleni che aggiungono un tocco ancora più magico a questo luogo.

Le cascate

Le Cascate del Niagara in sono composte da tre cascate diverse: le più grandi e imponenti sono le Horseshoe Falls, a mio avviso le più belle, che prendono il nome dalla loro forma a ferro di cavallo; si trovano sul versante canadese. Sul confine americano, separate dalle cascate canadesi dalla Goat Island, si trovano le American Falls e le più piccole Bridal Veil Falls (cascate a velo nuziale); le due cascate americane sono separate tra loro da un piccolo fazzoletto di terra chiamato Luna Island.

Tutto intorno alle cascate si snodano percorsi sopraelevati che consentono di passeggiare e ammirare questo straordinario spettacolo della natura: non dimenticatevi la macchina fotografica o la telecamera per immortalare questa meraviglia. Sul lato canadese la promenade conduce al centro visitatori, con terrazza e piattaforma panoramica che si trova proprio sopra le Horseshoe Falls.

Ristoranti

Le due cittadine di Niagara Falls: cosa vedere

Le cascate sono incastonate tra due cittadine, una americana e una candese, che portano lo stesso nome, Niagara Falls, e sono principalmente delle località turistiche, con numerose attrazioni per i visitatori.  In realtà le vere attrazioni sono quelle regalate dalla natura, ma dopo aver visto le cascate ci sono tanti altri intrattenimenti pensati per far divertire gli adulti e i bambini.

Sul lato canadese le attrazioni più gettonate sono la Skylon Tower e la Skywheel. La prima è una torre panoramica con osservatorio alta oltre 200 metri, che ospita due ristoranti e un cinema 3D/4D;  da questo punto d’osservazione privilegiato potrete godervi dall’alto il panorama sulle splendide cascate del Niagara. La SkyWheel invece è una ruota panoramica che permette ai visitatori di ammirare le cascate a ritmo lento, godendosi così anche il più piccolo dettaglio, mentre ci si lascia lentamente trasportare dalla ruota. Le cabine sono chiuse e climatizzate, ma hanno pareti di vetro anti-riflesso che garantiscono una visuale migliore e consentono di scattare foto e fare video di qualità; grazie ad un’altezza di 53 metri, dal punto più alto della ruota si ha una vista completa di tutte e tre le cascate: uno spettacolo che non smette mai di meravigliare. Se vi è possibile, vi consiglio di fare il giro di notte, per vedere le cascate quando vengono illuminate artificialmente da tante luci colorate regalando una vista davvero suggestiva.

Non manca anche un’offerta più culturale: nei dintorni delle cascate troverete infatti diversi musei da visitare per conoscere meglio la storia delle cascate e di queste due località.  Il Castellani Art Museum at the Falls, nella cittadina americana, ospita una vasta collezione di opere d’arte di  Picasso, Dalì, Mirò e altri artisti e organizza mostre temporanee per dare spazio a talenti emergenti e alle forme d’arte locale. Molto carina è anche la galleria espositiva del Niagara Daredevil Exhibit, sul versante canadese, che narra le folli imprese di coloro che hanno tentato di scalare le cascate per poi tuffarsi dalla cima.

La cittadina canadese è divisa essenzialmente in due parti: una zona è il vecchio centro storico, mentre l’altra è il centro moderno, caratterizzato da  viali ricchi di negozietti, ristoranti, giostre, attrazioni e un casinò, che la rendono una specie di mix tra Las Vegas e un parco dei divertimenti. Per chi viaggia con la famiglia o vuole concedersi qualche ora di relax dopo le varie attività questo è il posto giusto: qui trovate il famoso museo Ripley’s Believe It or Not che ha la sede principale a New York, un museo delle cere, il museo dei Guinness, e tanti bar, birrerie e catene a tema. Se avete fame, fermatevi da Kelsey’s, una delle catene di ristoranti più famose in Canada; il menù comprende hamburger, fish&chips, cocktail alla frutta fresca e tante altre specialità che potete gustare in un ambiente vivace, mentre assistete ad uno spettacolo di musica dal vivo.

Consigli per visitare le cascate

Le cascate del Niagara non distano molto da New York (circa 700 km) e per questo molti turisti approfittano del viaggio nella Grande Mela per fare questa escursione. Esistono molte agenzie che effettuano tour alle cascate di uno, due o tre giorni con viaggio in aereo o in autobus, ma per chi preferisce viaggiare in maniera autonoma è possibile anche organizzarsi l’itinerario in base ai propri tempi e gusti e scegliere anche altri mezzi come il treno o l’auto, valutando attentamente i pro e i contro. Se da un lato, infatti, il viaggio in aereo (fino a Buffalo) è molto veloce perché dura circa un’ora e mezza, dall’altro lato è anche più costoso, con prezzi che raggiungono anche i 200 dollari per il biglietto solo andata in alta stagione. D’altra parte il pullman impiega più tempo, perché il tragitto totale, fermate comprese, dura circa 9 ore, ma sono disponibili viaggi notturni che consentono di dormire sul mezzo e quindi risparmiare sull’hotel e inoltre il biglietto è più economico rispetto all’areo: compagnie come la Greyhound offrono il viaggio ad un massimo di 100 dollari comprensivi di andata e ritorno.  Quando prenotate i tour alla Cascate del Niagara dovete prestare attenzione a due particolari fondamentali:

  • la durata del tour. Le cascate possono essere visitate con molta tranquillità in un giorno se però ad esempio viaggiate di notte e arrivate al mattino presto (verso le 6/7 del mattino); in questo modo avete tutta la giornata e potete poi rientrare alla sera. D’altra parte tenete presente però che così facendo non avrete l’occasione di vedere le cascate di notte, quindi se avete tempo a disposizione vi consiglio di fermarvi almeno 2 giorni e alloggiare in un hotel della zona.
  • in quale cittadina (americana o canadese) arrivare. I tour non fermano tutti nella stessa cittadina: alcuni arrivano sul versante canadese, mentre altri su quello americano e  in ogni caso anche se viaggiate in maniera autonoma dovrete decidere in quale delle due cittadine arrivare. Sia che abbiate poco tempo o che decidiate di fermarvi una notte, vi consiglio di optare per la parte canadese, in primo luogo perché la vista delle cascate è migliore e in secondo luogo perché la cittadina offre più attrazioni (la torre e la ruota panoramica si trovano entrambe su questo lato) e risulta quindi più comodo soggiornare qui. Tenete presente che anche se potete passare da un versante all’altro attraverso il Rainbow Bridge ogni volta dovrete non solo pagare il pedaggio ma esporre il passaporto e ripassare dall’ufficio immigrazione di Canada e USA con le stesse modalità dell’arrivo in aeroporto.

Come arrivare

Esistono vari modi per raggiungere le Cascate del Niagara:

  • In auto. Per chi ha tempo a disposizione, viaggia in gruppo o in famiglia, e vuole esplorare i dintorni di New York in totale libertà, è possibile anche noleggiare un auto. A New York ci sono tanti punti di noleggio, ma vi consiglio di optare per un negozio che si trovi fuori dal centro, magari vicino all’autostrada che dovete prendere per andare alle cascate, in modo tale da evitare il traffico di Manhattan. Tenete presente che la benzina negli Stati Uniti è più economica che in Italia e se siete in gruppo potete dividere le spese e risparmiare. Scegliendo questa alternativa avrete modo di godervi il panorama rurale dello Stato di New York, esplorando città come Buffalo e Syracuse e tante cittadine pittoresche dove potete fermarvi a mangiare qualcosa o scattare delle foto.
  • In pullman. I terminal dei pullman nelle cittadine di Niagara Falls si trovano a breve distanza a piedi dalle cascate e trovate anche delle navette gratuite che fanno la spola tra le cascate e la stazione. Sono tante le compagnie che effettuano questi viaggi, con la possibilità di acquistare i biglietti online valutando le varie offerte, e la maggior parte partono dal Port Authority Bus Terminal, vicino a Times Square.
  • In treno. Anche la linea Amtrak, con partenze dalla Penn Station, effettua delle corse tra New York e la stazione di Niagara Falls, sul lato statunitense. Il viaggio dura all’incirca 9 ore e i prezzi sono variabili, ma considerate più o meno 80 dollari per un viaggio di sola andata. Una volta arrivati alla stazione potete proseguire in autobus o a piedi verso il Rainbow Bridge.
  • In aereo. Sono tante le compagnie aeree che coprono la tratta New York-Buffalo, tra cui le low cost Jet Blue, ma anche la United Airlines e la Delta. Come già anticipato il prezzo è piuttosto alto, ma sicuramente il viaggio è più breve rispetto agli altri mezzi. Una volta giunti in aeroporto dovrete proseguire in autobus fino alle cascate. Per chi pernotta in hotel è possibile usufruire di una navetta che effettua transfer fino alle principali strutture alberghiere della zona. In alternativa in aeroporto è possibile anche noleggiare un’auto.

Galleria Foto

Informazioni e mappa

Nome: Cascate del Niagara

Nelle vicinanze:

L'ingresso di Kelsey's.A 977 metri
L'ingresso del Groove Bar Grill.A 69745 metri
Sandwich da Philly's Gourmet Cafe.A 477561 metri
Il ponte di George Washington.A 490582 metri
Giardino interno e colonne storiche a The Cloisters.A 491313 metri
Pizza margherita da Grimaldi's Pizza.A 491551 metri

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).