Papaya KingA 376 metri
Hot dog e succo di papaya.
Il primo spettacolo è stato portato in scena nel 1861: si trattava di un concerto della Philharmonic Society of Brooklyn poiché l’edificio era stato concepito principalmente come sala concerti. Ma oggi il Brooklyn Academy of Music è un teatro e un centro artistico all’avanguardia che ospita le migliori performance della città: balletti, spettacoli teatrali, rassegne cinematografiche, lirica, concerti e proiezioni cinematografiche che hanno visto esibirsi artisti internazionali quali Isadora Duncan, Enrico Caruso, Sarah Bernhardt e Arturo Toscanini, solo per citarne alcuni. Ma oltre agli eventi di livello internazionale, il Brooklyn Academy of Music continua a conservare ben saldo il suo rapporto con il quartiere, proponendo una serie di attività culturali per le famiglie e aprendo le porte ai giovani talenti emergenti.
Nel tempo il Brooklyn Academy of Music si è ampliato e oggi è un complesso di edifici che comprende cinema, teatri e spazi per le sale prove e i laboratori.
Il primo edificio si trovava al 176–194 di Montague Street a Brooklyn Heights e fu realizzato dall’architetto Leopold Eidlitz; comprendeva una sala concerti e un teatro in grado di ospitare 2.200 persone. Qui si poteva assistere a produzioni teatrali, concerti condotti da orchestre professioniste e amatoriali.
Un incendio distrusse l’edificio agli inizi del 1900 e quando venne ricostruito si decise di cambiare location, scegliendo il quartiere alla moda di Fort Greene. Nel 1908, con un gran galà, venne così inaugurato uno degli edifici che possiamo vedere oggi, il Peter Jay Sharp Building; la sera dell’apertura si tenne un concerto con la partecipazione di Geraldine Farrar ed Enrico Caruso in una produzione della Metropolitan Opera.
La svolta per questo teatro si ebbe a partire dagli anni ’60 quando il direttore artistico, Harvey Lichtenstein, aprì questo luogo ad ogni tipo di arte e arricchì il programma con una varietà di spettacoli. Oggi il BAM è rinomato a livello internazionale come centro culturale all’avanguardia e come sede del Next Wave Festival, un appuntamento annuale che dà spazio agli artisti emergenti e alle nuove forme d’arte.
Il BAM si sviluppa su tre edifici: l’Harvey Theater, il Peter Jay Sharp Building e il Fisher Building, tutti concentrati tra Flatbush e Dekalb Avenue.
Il Peter Jay Sharp Building è l’edificio originale e ospita il teatro dell’opera Howard Gilman Opera House e il cinema multisala Rose Cinemas. Si colloca al 30 di Lafayette Avenue e ha una forma a U con un cortile aperto dove gli spettatori possono passeggiare in attesa dello spettacolo o durante le pause. Questo edificio ospita anche il BAMcafé, conosciuto anche come Lepercq Space: è un bar aperto alla sera dove si può cenare o semplicemente sedersi a bere qualcosa e in alcune serate speciale avere anche la fortuna di assistere gratuitamente ad uno spettacolo dal vivo.
L’ Harvey Theater, situato al 651 di Fulton Street, ha preso il nome attuale nel 1999 in omaggio a Harvey Lichtenstein, mentre in precedenza si chiamava Majestic Theater. Questo edificio si è classificato tra i 15 teatri più spettacolari al mondo e l’atmosfera che si respira al suo interno è davvero unica.
Infine c’è il Fisher Building, al 321 di Ashland Place; al suo interno uno studio dedicato a varie performance e un teatro.
Se amate il teatro, la lirica o se siete appassionati di cinema, vi consiglio di acquistare i biglietti per uno degli spettacoli che si svolgono al Brooklyn Academy of Music.
Il programma è talmente vasto che sicuramente non avrete difficoltà a trovare qualcosa che vi interessi: tra gli spettacoli teatrali c’è l’immancabile Shakespeare, ma anche tanti altre produzioni, come Romeo e Giulietta e il Mercante di Venezia; per chi ama la danza si spazia dal balletto classico (a Natale non manca mai il tradizionale Schiaccianoci) alla danza contemporanea. Per quanto riguarda il cinema vengono trasmessi sia le novità che i classici del passato in modo da poter accontentare un po’ tutti, mentre se siete amanti della musica qui avete davvero l’imbarazzo della scelta: dalla musica jazz al pop fino all’R&B con artisti locali più o meno famosi.
Potete raggiungere gli edifici in metropolitana, con le seguenti linee:
Hot dog e succo di papaya.
Stadio con concerti e sport.
La miglior cheesecake di New York.
Tutto a base di cioccolata.
Ottima pizza e atmosfera giovanile.
Per assistere ad una messa gospel.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).