Bronx
È il sobborgo più a nord di New York e prende dall’olandese Jonas Bronck, un tempo proprietario di queste terre. Si suddivide in varie zone ed è tristemente noto per essere una zona ancora troppo pericolosa perciò molti turisti lo evitano, ma va detto che alcune zone oggi sono tranquille e si possono visitare senza problemi, ma se avete timore potete sempre prendere parte ad un tour guidato. In particolare la zona del South Bronx è quella considerata più pericolosa e che vi sconsiglio.
Il Bronx vanta anche alcune attrazioni molto famose, come lo Yankee Stadium, sede della più nota squadra di baseball di New York, gli Yankees. Se siete sportivi, potrebbe essere carino assistere ad una partita. Il New York Botanical Garden e lo Zoo sono altre due attrazioni da non perdere: il primo è uno dei giardini botanici più antichi e più grandi al mondo e comprende una parte dei boschi che in origine ricoprivano Manhattan. Lo zoo del Bronx è il più grande degli USA e qui vivono elefanti, gorilla, tigri e anche tante specie locali. Per gli italiani la parte più interessante del Bronx è però la Little Italy di Arthur Avenue, considerata l’autentica Little Italy di Manhattan: qui trovate ristoranti, gelaterie e alimentari dove gustare specialità italiane e chiacchierare con i gestori italiani. Non mancano località balneari e spiagge, come la pittoresca isola City Island e l’incantevole Orchard Beach, e numerose aree verdi come il Van Cortlandt Park con vari campi sportivi e aree giochi per i bambini
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).