Black Friday
In America il Black Friday indica il venerdì che segue il giorno del Ringraziamento e dal lontano 1932 per tutti ha un solo significato: saldi! Il Black Friday segna infatti l’inizio della stagione dei saldi che proseguono fino alle festività natalizie e in questa giornata particolare i negozi offrono super sconti, anche fino all’80%, su gran parte della merce in vendita. Pur non essendo una festività ufficiale, molti uffici e scuole sono chiusi per l’occasione e questo lungo weekend di vacanze, che dura dal giovedì alla domenica, dà vita ad una folle corsa agli acquisti, per la gioia dei negozianti e degli appassionati di shopping.
Quando cade il Black Friday?
Il Black Friday non ha una data fissa, ma cambia di anno in anno seguendo il giorno del Ringraziamento. Quest’ultimo cade il quarto giovedì di novembre ed è in questa occasione che si svolge la tradizionale parata organizzata da Macy’s a New York.
L’origine del nome
Il Black Friday non è solo sinonimo di grandi sconti: questa giornata è caratterizzata da grandi magazzini superaffollati, file interminabili alle casse, persone che si accampano e trascorrono tutta la notte di fronte ai negozi e persino risse.
Secondo alcuni è proprio da questo che deriverebbe il nome Black Friday, coniato dalle forze dell’ordine di Philadelphia negli anni ’60 per descrivere il traffico intenso di persone e macchine in questa giornata.
Secondo un’altra versione invece il termine nasce dalle annotazioni sui registri contabili dei commercianti, i quali all’epoca utilizzavano una penna con un inchiostro di colore rosso per segnare tutte le perdite e un inchiostro di colore nero per i guadagni. E così il Black Friday fa riferimento ad una giornata sicuramente proficua per i negozianti. Ma i commercianti non sono gli unici ad attendere con trepidazione il Black Friday: gli analisti finanziari lo studiano per avere un indice della propensione ai consumi negli Stati Uniti. Non dobbiamo dimenticare infatti che questa giornata dà il via ufficiale allo shopping natalizio e quindi il Black Friday serve anche per avere una stima dell’andamento della stagione natalizia.
Episodi di violenze ed eventi tragici
Il colore nero può essere associato anche ad eventi tragici o episodi di litigi e violenze che spesso accadono durante il Black Friday. Nel 2011, in un negozio della catena Wal-Mart in California una donna utilizzò uno spray al peperoncino contro altri acquirenti per allontanarle dalla merce che voleva comprare. Furono 20 le persone aggredite dalla donna. Ma questo episodio è solo uno di una lunga serie. Nel 2008 si sono registrati gli eventi più tragici, sempre nei negozi di Wal-Mart: un commesso della catena è deceduto dopo essere stato travolto dalla folla; nello stesso anno una furiosa lite per l’acquisto di uno stesso prodotto ha portato due uomini ad estrarre le pistole e spararsi a vicenda.
Le altre giornate dello shopping
Ma non esiste solo il Black Friday. Il lunedì successivo al venerdì nero viene infatti ribattezzato Cyber Monday: questo lunedì cibernetico è dedicato interamente agli sconti sugli acquisti online, anche se ormai molti siti di e-commerce propongono offerte e promozioni durante il Black Friday.
Non solo negli Stati Uniti
Il Black Friday ha da tempo varcato i confini americani ed è arrivata anche in altri paesi. Anche se in Italia non è molto diffuso, sono molti i negozi europei che ormai da anni hanno fatto propria la tradizione del venerdì nero.
A New York
A New York, la capitale dello shopping, non avete che l’imbarazzo della scelta: tutti i negozi, gli outlet, le boutique d’alta moda e i grandi magazzini offrono sconti che difficilmente troverete in altri periodi dell’anno perciò se siete a New York in questa giornata vi conviene approfittarne per acquistare ciò che vi serve o quel prodotto che desiderate da tanto e non avete mai comprato perché troppo costoso. Tenete presente però che troverete molta confusione e lunghissime file che si formano in alcuni casi già dalla sera precedente. È il caso ad esempio di Macy’s che per l’occasione anticipa l’apertura o di negozi come Apple, preso d’assalto proprio perché si tratta dell’unico giorno di sconti, o dei negozi di giocattoli perché molte famiglie approfittano dell’occasione per fare già i regali di natale. Gli sconti infatti non riguardano solo l’abbigliamento e le calzature, ma tutti i prodotti, come gli articoli per la casa, il make up, la telefonia e l’elettronica.
Per riuscire ad accaparrarvi ciò che volete comprare vi consiglio di decidere già in anticipo qual è il prodotto che vi interessa maggiormente e arrivare al negozio molto presto al mattino per poi attendere pazientemente in fila.
Nei giorni precedenti al Black Friday molti siti web dei negozi pubblicano informazioni e listini sulla merce che verrà messa in sconto durante il venerdì nero per facilitare i consumatori negli acquisti.
Alcune offerte, le cosiddette “door busters”, sono promozioni molto vantaggiose che riguardano un numero limitato di pezzi di un determinato prodotto e alcune di esse vengono pubblicizzate già qualche giorno prima. In questo caso, il prodotto viene venduto in base all’ordine di arrivo al negozio.
Capita anche che alcuni negozi approfittino della giornata di festa del giovedì, il Ringraziamento, per iniziare già a proporre alcuni sconti.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).