Appartamenti in Giappone
L’appartamento è la soluzione ideale per molte persone che vengono in Giappone, sia in viaggio sia per ovviamente vivere qua. Scegliere la giusta sistemazione non è semplice, bisogna riuscire a trovare il giusto compromesso tra il costo e la posizione, oltre a valutare tutta una serie di cose di cui vi parlo in questo articolo.
Cosa influenza il costo
Il costo di un appartamento in Giappone varia in base a vari fattori, che analizzerò uno ad uno qua sotto. In breve:
- Dove: se in un quartiere centrale oppure periferico.
- Vicinanza alla stazione dei treni: più si è vicini ad una qualsiasi stazione e più si paga.
- Metratura: un appartamento più grande, si paga più di uno piccolo.
- Qualità dell’edificio: se si è in un edificio recente, antisismico, si paga di più rispetto a case vecchie.
- Servizi interni: se nel proprio palazzo c’è la piscina, sauna ecc. si paga di più.
- Nelle vicinanze: se si abita vicino a conbini, posta, farmacia, scuola ecc. il costo sale.
Dove
In Giappone, come in tutto il mondo, più ci si allontana dal centro della città e più si risparmia sull’appartamento. A Tokyo, non esistendo un solo “centro”, si può pensare ad una grande zona centrale delimitata dalla Yamanote Line: più si è lontani dalla Yamanote Line e meno si paga. Gli appartamenti vicini alla Yamanote e nelle zone al centro di questa linea sono i più cari.
Se siete in Giappone in viaggio vi consiglio di prendere un appartamento in zone centralissime, per evitare di fare lunghi tragitti ogni giorno per andare a visitare le varie zone.
Se venite qua a vivere per un lungo periodo vi sconsiglio di stare in zone troppo centrali: i costi sono molto elevati e vi trovereste a vivere in appartamenti veramente piccolissimi. Molto meglio puntare su zone residenziali in cui trovate appartamenti ottimi; portate pazienza se sarete lontani dalle attrazioni principali e magari dovrete fare alcuni minuti di treno per andare al lavoro.
Nel caso di un percorso di studio, per esempio con GiappoLife, vi consiglio di prendere un appartamento non lontano dalla scuola, in modo tale da essere comodi (vi sapremo consigliare al meglio!).
Vicino alla stazione
Il costo varia molto a seconda di quanto siete lontani da una qualsiasi stazione dei treni. Se per arrivare alla più vicina stazione dei treni dovete fare 3 minuti a piedi pagherete sicuramente molto di più rispetto ad avere un alloggio che vi obbliga a fare 20 minuti di autobus per poter prendere un treno.
Dimensioni
Nelle zone centrali di Tokyo è normale per persone che vivono da sole, avere un appartamento intorno ai 16 metri quadrati. Ci sono situazioni in cui le stanze sono ancora più piccole, al limite della dignità umana. In molti casi però le persone vivono in zone quasi centrali in appartamenti di 30-40 metri quadrati.
Ma non crediate che il Giappone sia tutto così, basta spostarsi leggermente fuori Tokyo e si trovano famiglie che vivono in case da 100-150 metri quadrati.
Qualità dell’edificio
Vivere in Giappone in un edificio costruito molti anni fa potrebbe non rivelarsi una grande idea, a causa dei terremoti. Gli edifici moderni sono da preferirsi, anche per una questione di risparmio energetico.
Servizi interni e nelle vicinanze
All’interno di molti condomini “mansion” ci sono dei servizi in comune di notevole pregio, come la piscina, la sauna, il portiere, ecc. Ovviamente tutto ciò ha un costo, che influisce direttamente sull’affitto.
Un’altra cosa che influisce sul prezzo sono i servizi che si trovano intorno all’appartamento: supermercato, scuole, farmacia, posta ecc.
Comprare mobili
Se siete qua per un percorso di studio o in viaggio, vi verrà dato un appartamento già arredato e completo di tutto. Se cercate un posto per vivere per lungo tempo, la maggior parte degli appartamenti in affitto non sono già arredati: hanno di solito solo la vasca da bagno, un paio di lavandini, qualche mobiletto e talvolta una cucina spartana.
Per comprare i mobili potete andare all’Ikea, nella catena giapponese Nitori o da Muji.
Soldi per l’agenzia
Quando si prende un appartamento per vivere in Giappone, è fondamentale rivolgersi ad un’agenzia immobiliare. Vi porteranno a vedere le loro proposte e quando avrete deciso l’appartamento vi chiederanno un compenso per loro, in genere pari a due mensilità. Non si tratta di una cauzione, ma di soldi che l’agenzia chiede per il fatto di avervi aiutati a trovare casa. Nel caso di viaggi o percorsi di studio di solito non si paga questa “tassa”.
Airbnb
Una soluzione ottima per chi è in viaggio è quella di scegliere un appartamento su Airbnb. Il miglior consiglio che possa darvi è quello di fare attenzione soprattutto alla zona e alla vicinanza della stazione dei treni più vicina
Esempi di costi a Tokyo
- appartamento a Kabukicho (Shinjuku) di 12 metri quadrati: 120,000yen al mese
- appartamento “buco” in edificio vecchio, sulla Chuo Line, a 10 minuti di treno da Shinjuku, 16 metri quadrati: anche solo 30,000yen al mese.
- appartamento a Roppongi, 10 minuti a piedi dalla stazione, 16 metri quadrati: 80,000yen al mese
- attico a Shimbashi, 140 metri quadrati, edificio di lusso, 3 milioni di yen al mese.
- casa monofamiliare di 80 metri quadrati con giardino, in zona periferica, lontana dalla stazione: 100,000yen al mese.
- appartamento confortevole di 40 metri quadrati, ottimo edificio, a 20 minuti di treno da Shinjuku: 120,000yen al mese.
Ovviamente ci sono anche soluzioni più economiche, per esempio dividendo la casa con altre persone.
Guest House, Shared Room e Dormitory
Gli appartamenti sapete tutti cosa sono: una camera, cucina, bagno con doccia e tutto è privato.
Le Guest House sono delle specie di Bed and Breakfast dove la camera è privata ma la cucina, il bagno e la doccia sono condivise con gli altri occupanti. Le shared Room sono stanze con 2-3 letti in cui è tutto condiviso mentre i dormitory sono grandi stanze con generalmente 4 o più persone in cui anche qua è tutto condiviso. Ovviamente i prezzi variano in base a quello che richiedete.
Se proprio volete risparmiare vi consiglio una Guest House, in Giappone infatti vi capiterà di essere sempre a contatto con altre persone: treni pieni, fare la coda, spazi ristretti ecc. e perlomeno la notte secondo me è piacevole avere un proprio spazio che seppur piccolo vi consente di riposare e non continuare a condividere la vostra vita con altri, a meno che non siete un gruppo di amici che vogliono dormire insieme ma allora la storia è diversa.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).